30 novembre 2020

DUECILINDRI STYLE: NOT FOR SALE JUST FOR PASSION




Ritirata la ristampa delle  FELPE e delle T-SHIRT DUECILINDRI 💣💣: rigorosamente nere e come sempre volutamente essenziali. Non sono in vendita, ma se qualcuno di voi ci tenesse ad averne una, faremo (forse) più avanti un pre-order con consegna_ritiro al nostro stand di MBE2021. Stay Tuned.

27 novembre 2020

PERFORMANCE CLUB STYLE SPORTSTER CONTINUA





Continuiamo a trattare il tema PERFORMANCE CLUB: oggi è il turno di una preparazione forse più classica della precedente ma non per questo meno riuscita. Unica variazione rispetto ai dettami del genere lo scarico; solitamente lo stile californiano richiederebbe un 2INTO1. La colorazione non mi esalta mentre mi piace molto anche in questo caso il FAIRING 👊👊 

E tu, come la faresti la tua sporty in salsa club? Quale base? Quale scarico monteresti? Quale cupolino? Sotto con i commenti designer.


26 novembre 2020

FAIRING FXRT ON SPORTSTER





Visto che la protagonista del prossimo capitolo di AREA57 (in uscita sabato questo) è quella che gli amanti delle etichette definirebbero una sporty in chiave PERFORMANCE CLUB, inizio a trattare il tema californiano evidenziando uno dei tanti aspetti. Tra le varie declinazioni dello stile club abbiamo visto che è sovente l'utilizzo della storica carena FXRT; montato sul Dyna è ormai quasi la normalità, sullo small block è un mondo ancora tutto da scoprire. 

Per inciso, amavo questo fairing anche sul modello d'origine e in tempi non sospetti. Qui in Italia le preparazioni club iniziano a circolare ma ancora nessuna dotata di questa bellissima carena: Rusty Butcher ha recentemente dimostrato che anche sullo sporty può essere proprio questa l'arma vincente. Qualcuno invece sostiene sia troppo imponente. In foto una modified di provenienza orientale: in combutta con il serbatoio maggiorato non sembra neanche così grande. Spero davvero che qualcuno anche qui da noi possa cimentarsi una preparazione come questa; sarei proprio curioso di vederla dal vivo. Molto curioso. Attendo i vostri commenti ed evitate frasi del tipo "tanto vale prendersi un Dyna". ✌✌


25 novembre 2020

MOTOR BIKE EXPO DAL 2 AL 5 APRILE 2021


LA NOTIZIA E' UFFICIALE: MOTOR BIKE EXPO 2021 ANDRA' IN SCENA DAL 2 AL 5 APRILE PROSSIMO 💣💣. Sono certo che questa nuova data più calda e primaverile non farà che rendere ancor più speciale la prossima edizione. Rinfreschiamoci la memoria con il reportage dell'edizione scorsa, video made by Davide Trotta.
 
DUECILINDRI SARA' IN PRIMA FILA!!!!

24 novembre 2020

LE SPORTY DEI LETTORI FEAT BONNY FORTY_EIGHT





BONNY, il proprietario di questo bel forty-eight giallo (e presumo anche del Softail a fianco nell'ultima immagine) è il primo ad accettare il mio invito e mi manda alcuni scatti della sua personal bike. Purtroppo la email non ha nessuno scritto di accompagnamento per cui non abbiamo informazioni o curiosità a corredo. Ci faremo bastare le foto. Spero di vedere Bonny alla prossima edizione di Sporty Meeting o prima al Motor Bike Expo 2021. Nel mentre mi limito a fargli i miei complimenti per il parco moto 👍. 

Se vuoi vedere il tuo sporty su questo blog, manda foto in buona risoluzione e uno scritto a info@duecilindri.com


23 novembre 2020

NON FARE IL TIMIDO FEAT CONTENUTI







Credevo fosse una cosa scontata, ma forse è corretto ribadirlo ogni tanto. SE AVETE UNA SPORTY e volete vederla pubblicata su Duecilindri vi basterà mandare almeno tre/quattro foto in alta risoluzione e uno scritto di accompagnamento. Una sporty modificata o tutta originale poco importa: l'importante che sia particolare e che abbia una storia da raccontare. Oltre al mezzo, se avete proposte per rubriche, argomenti tecnici, esperienze da condividere con gli altri appassionati, non fate i timidi. 👉 Mandate tutto a info@duecilindri.com 

Ops, quasi dimenticavo, CHE NE PENSATE DELLA MODIFIED RITRATTA?

20 novembre 2020

WE'LL MBE THERE - DUECILINDRI AL MOTOR BIKE EXPO 2021





GENNAIO O INIZIO PRIMAVERA LA SOSTANZA NON CAMBIA. Anche quest'anno DUECILINDRI sarà parte integrante del MBE 💣. Per la seconda volta avremo uno stand tutto nostro nel padiglione principale dove cercheremo di trasmettere la nostra passione per il mondo delle Sportster. Per inciso vi ricordo che MBE è Main Partner del nostro raduno annuale, Sporty Meeting. 

A Verona esporremo alcuni esemplari selezionati con cura e allestiremo uno spazio studiato ad hoc. All'edizione scorsa avevamo creato uno stand, a mio modesto avviso, molto ben fatto, ancor più considerando che non abbiamo alle spalle budget faraonici: spazio alla fantasia e alla creatività. In questo senso sono e saranno bravissimi Gaetano Pavesi in primis ma anche Carlo Berrani e Strema. Il sottoscritto e Jurij Re Cecconi saremo presenti durante tutta o quasi la manifestazione e saremo supportati da Massimo Gasparetto, Giuliano Giuliano e Alessandro Azzimonti. Non posso non citare la crew e Steve che l'anno scorso ci ha dato una mano fondamentale. Partecipare ad una fiera di più giorni come il MBE non è affatto una passeggiata per chi come noi è un appassionato: riuscire ad incastrare lavoro, famiglia e impegni non è facilissimo. 

👉Presenteremo la locandina di Sporty Meeting 2021 💥e ufficializzeremo un NUOVO AMBIZIOSO PROGETTO  💥 realizzato in combutta con DT Produzioni Televisive, che vede coinvolto anche il giornalista di lungo corso Lorenzo Rinaldi. SONO SICURO CHE VI PIACERA' UN SACCO. 💣💣💣💣

Esporremo invece come tradizione le carbon parts firmate 100%Carbon. Al nostro fianco anche Damiano Caputo, Alex Recchia e Francesco De Zuani (presto tutte le info) e stiamo studiando un paio di belle sorprese. La modella 💅Giada Longo invece terrà alta la temperatura del nostro stand e non mancheranno i ragazzi della Crew del blog

👉 Confermato anche quest'anno Sporty Award, premio speciale all'interno del bike show ufficiale della rivista Lowride; ma anche questo sarà il tema di un prossimo post. 

La carne al fuoco è tanta, speriamo di poter accendere la grigia. DITA INCROCIATE, SEMPRE

18 novembre 2020

NO WORDS FEAT SPORTSTER









Invocata a gran voce, torna la rubrica NO WORDS: uno spazio in cui le parole diventano superflue e risalto ai vostri commenti. La protagonista del post di oggi è davvero una modified curatissima sotto ogni punto di vista. Come sempre (ma forse è solo un mio pallino) avrei posizionato la targa sotto il codino, quasi a fungere da parafango. Tantissimi i dettagli killer: qualche esempio? Lo scarico TBR con fondello in carbonio oppure la fascia led che funge da luce posteriore ma anche il serbatoio, il tappo Monza o la forcella anteriore. Troppi per essere elencati: e poi siamo nella rubrica NO WORDS 💥💥💥, quindi BASTA PARLARE e sotto con i commenti.

17 novembre 2020

A VOLTE BASTA UNA FOTO


Ci sono belle foto e ci sono belle foto che riescono anche ad emozionare. Non c'è un motivo preciso e non è uguale per tutti: è una questione personale. Colori, dettagli o particolari più o meno nascosti. Che la protagonista di questa immagine sia una strepitosa XR750 kittata corsa 👊👊siamo tutti d'accordo. Converrete peraltro che questo non è per definizione uno scatto incredibile. Nonostante tutto continuo ad ammirare questo PIC e ne farò presto un poster da appendere nel mio garage. Bellissimi gli adesivi e incredibile quel profumo di gara che trasuda da ogni pixel: anche le actioncam posizionate non fanno perdere un briciolo di intensità a questa icona arancione. CHE SCATTO MAGNIFICO 💘💘

16 novembre 2020

AREA57 FEAT RAFFAELE RAFZ IANNELLO SPORTY





Come da prassi, uscito il nuovo numero di Lowride, posso pubblicare l'articolo apparso sul precedente. Capirete bene il motivo di tale scelta, ovviamente. Bando alle ciance. Foto scattate allo Sporty Liberation Run, moto-giro indetto da questo blog e andato in scena nel giugno scorso

💣💣💣RAFZ è lo pseudonimo con cui il product e graphic designer RAFFAELE IANNELLO si è fatto conoscere nel mondo dei motori. Il nome e cognome per esteso è invece il marchio con cui firma la sue creazioni. Opere, linee di prodotti e arredi: alcuni di grande successo commerciale, altri apparsi in pellicole cinematrografiche e musei d'arte contemporanea. Una spiccata fantasia e un innata predisposizione per tutte le nuove forme di comunicazione i punti di forza di Raffaele. Fin da adolescente la moto ha avuto però un ruolo da protagonista; le pendici dell'Etna, sua terra natia, sono stato teatro di tantissime scorribande in sella. Dopo New York e Honk Kong da qualche anno vive stabilmente a Milano dove ha iniziato a collaborare con alcune testate giornalistiche di design e con riviste di due ruote. Su Ferro, anima la rubrica “Da designer a designer”, in cui incontra i più importanti progettisti: da Winston Yeah a Ola Stenegard, passando per Rich Christoph, Matt Bentley e Andrea Ferraresi. Nello spazio mensile che cura su Fuel esplora invece le contaminazioni tra il mondo dell’arte e quello delle motociclette. Nel garage di casa Iannello NON POTEVA MANCARE UNO SPORTSTER. Contrariamente alle sue creazioni, spesso originalissime e talvolta bizzarre, per personalizzare il suo XL883R Rafz ha cercato di essere il più misurato possibile: lo stile prima di tutto. L’arancione di serie lascia il posto ad una tinta particolare di nero lucido, il codino ideato ad hoc come la grafica che campeggia sul tank. Il manubrio strettissimo, l'assetto ribassato o il faro montato up-down senza palpebra sono alcuni dei particolari che conferiscono a questa ERRE una evidente impronta tracker sebbene sia utilizzata in primis per domare il traffico cittadino. Ma non è l'unica moto in suo possesso: la passione per le due ruote si estende anche Triumph e Buell. Poche ore prima di andare in stampa Raffaele mi informa che proprio sotto l'ufficio, sito in pieno centro città, ha subito il furto della sua amata XB12SX my 2010 modello distribuito in Europa in soli 200 esemplari. Queste sono le notizie che non vorremmo mai ricevere. Gli auguriamo con tutto il cuore di poterla ritrovare. La caccia ai ladri è ufficialmente aperta!!!

Per saperne di più: 👉 Sito ufficiale > HERE   👉 Instagram > HERE 

12 novembre 2020

AMMORTIZZATORI OHLINS CON SERBATOIO SEPARATO E "DOPPIA REGOLAZIONE" FEAT THE LAST CALL




Reperiti con facilità per la mia R ormai dieci anni fa e più di recente per il quattro candele giallo di Jurij Re Cecconi, è stato meno semplice invece per il 1200Sport di Gaetano: le sospensioni svedesi con la doppia regolazione (o per meglio dire con una quarta regolazione in più, vedi ultima foto nel cerchio blu) sono ufficialmente fuori produzione. Sarà invece sempre possibile trovare quelli della linea BlackLine e i classici sempre con serbatoio separato. In vero molti di noi hanno sempre bramato quelli con la "doppia regolazione", per vari motivi: in primis per la possibilità totale di settarli completamente. Non a caso proprio questa tipologia era nel kit Trofeo per XR1200.

Ieri vengo a sapere che ANDREANI GROUP (distributore di Ohlins in Italia) è riuscito a portare a casa ancora un piccolo stock di una ventina di unità, proprio di quelli fuori produzione. Gli ammortizzatori sono quelli in foto e rappresentano il TOP DI GAMMA della casa svedese: sarà possibile scegliere lunghezza, colore molla e indicare peso per settaggio perfetto. Per info scrivete a sales2@andreanigroup.com e se gli direte che vi manda DUECILINDRI magari vi sconterà qualcosa (magari no, ma almeno ci avrete provato). 💣💣💣

11 novembre 2020

AXINTE ELENA GLOBTROTTER IN SPORTSTER






L’amore per le due ruote sboccia a seguito di un fallimento amoroso. Elena per anni ha viaggiato sul sellino posteriore dello sporty del suo compagno. Chiusa la relazione, la protagonista di questa storia si rende conto che più del fidanzato, è la moto a mancargli . Per la serie SI CHIUDE UNA PORTA SI APRE UN PORTONE. Single e in giro per il globo, chissà dove e se troverà di nuovo un amore che la farà impazzire come il rombo di quella motocicletta. Il suo viaggio per i sei continenti inizia in direzione est. <<Non mi sono posta limiti di tempo o mete rigide da raggiungere>> racconta Elena Axinte, 34 anni, romena trapiantata a Milano dal 2008, di professione attrice e teatro_terapeuta. Elena vuole toccare più paesi possibili con la sua Harley Davidson 883 Iron; il primo tentativo nell’estate del 2018 in Africa, con il progetto “Hele Biker- She rides the world”.

Questo desiderio irrefrenabile nasce però nel 2017, quando la biker viaggia per tutto il sud della Francia, fermandosi a Cannes un mese a lavorare come hostess all’Armani caffè. E qui sente <<che la strada era la mia casa e che volevo fare quella vita, ma non potevo fare ancora quello che volevo, perché mi aspettava il lavoro a settembre>>.

La globetrotter delle due ruote è laureata in Belle arti con indirizzo recitazione e anche in psicologia, si occupa di teatro di ricerca, in particolare nei laboratori teatrali per i migranti in un centro a Monza. Un impegno professionale che ha dalla sua parte, tuttavia, una lunga pausa estiva di oltre tre mesi. Inizia così a programmare il suo prossimo tour.

Nell’agosto 2018 “Hele Biker” sbarca a Tangeri toccando il Marocco, la Mauritania, Senegal, Guinea Conakry, Costa d’Avorio, e dedicando la destinazione finale all’associazione. E già, allora si impegna in una settimana di volontariato con un laboratorio teatrale, conclusosi con una rappresentazione artistica alla quale partecipò anche la comunità di motociclisti locale. In tutto quattro mesi nell’Africa occidentale senza mai trascorrere una notte in albergo o in una tenda, sempre e solo ospite della gente del posto.

L'anno successivo riparte contando solo sui suoi risparmi e l’intenzione di portare il suo lavoro di teatroterapia in giro per il mondo. <<Non so quanto durerà, potrei rimanere o tornare, chissà>>. Attraversa gran parte dei Balcani passando per la Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Kosovo e Serbia. In poco più di un mese cambia 18 case in 6 paesi differenti e apprende la storia e la cultura locale. In particolare la storia delle guerre. In Bosnia e Kosovo, per esempio, tutti hanno un vissuto importante da condividere. L’ultima volta che abbiamo avuto sue notizie era diretta a est. <<Attraverserò l’Europa dell’Est passando per i Balcani per poi fare una lunga tappa nella mia terra di origine, la Romania, visitandola ed esplorandola il più possibile. Poi andrò verso il Medio L’Oriente e l’Asia>>.

Come si guadagnerà da vivere? <<Cucinando magari un piatto italiano o rumeno, giocando con i bambini e facendo conoscere il mio lavoro>>. <<Vorrei trascorrere l’inverno nei paesi caldi del sud dell’Asia per poi risalire la prossima estate verso la Siberia, e, infine, nel continente americano dall’Alaska>>. 

Elena ha presenziato allo Sporty Meeting 2018. Ricordo ancora. Non la conoscevo di fama e quando l'ho vista arrivare in sella al suo sporty visibilmente vissuto le ho chiesto << Certo che ne macini di chilometri>>. In tutta risposta mi disse << Ci ho fatto solo un mezzo giro del mondo>>. Intuì subito che non mi stava prendendo in giro. Chissà in quale parte del globo si trova in questo momento Elena. Seguitela sui suoi social per saperne di più.

Si ringrazia Alessandro Luongo per le info e Traveho per le foto.

10 novembre 2020

MBE 2021 POSTICIPATO AD INIZIO PRIMAVERA


Con questo comunicato ufficiale, MBE conferma le voci che si rincorrevano nei giorni scorsi sulla possibilità di uno slittamento della data: non possiamo che trovarci concordi con la scelta degli organizzatori.

Il MBE si è sempre differenziato nel panorama degli eventi a tema moto per la sua capacità di aggregazione e per la sua dinamicitàLo spirito della manifestazione si basa da sempre sulla condivisione di momenti ed emozioni dei partecipanti, protagonisti assoluti di ogni nostra scelta progettuale. Da mesi abbiamo lavorato con dedizione per poter realizzare MBE a gennaio. Consapevoli della difficile situazione, abbiamo previsto comunque una soluzione alternativa, che ora diventa tanto utile quanto necessaria. Con l'augurio che la situazione internazionale volga presto a significativi miglioramenti, in questo momento, guardando a gennaio, ci è impossibile garantire il solito livello di riuscita della manifestazione, sia in termini di risultati commerciali per gli espositori, che per quanto riguarda la completezza dell'esperienza dei visitatori. Per questi motivi e soprattutto per la salvaguardia della salute di tutti e per offrire un'edizione ancora più significativa ed appagante, siamo convinti che la miglior scelta in questo momento sia quella di posticipare MBE 2021 ad inizio primavera

Da ogni situazione che inizialmente può sembrare negativa, cerchiamo di concentrarci sui risvolti positivi e le nuove opportunità che ci può suggerire questo scenario: 👉Possibilità da parte dei visitatori di raggiungere l'evento direttamente in moto 👉Ulteriore ampliamento degli spazi e maggior utilizzo delle aree esterne 👉 Potenziamento delle attività di test ride 👉Incremento di attività d'intrattenimento all'aperto 👉 Potente attrattività turistica della città e del territorio nei giorni primaverili 👉 Giornate più lunghe e clima più mite. IN SINTESI: LA FESTA E' SOLO RIMANDATA E MAGARI ANCHE PIU' INTENSA💥💥💥💥


09 novembre 2020

MI GIOCO IL BONUS FEAT FTR1200 INDIAN MOTORCYCLE






E' da tempo che non mi gioco il bonus: bonus vuol dire pubblicare su Duecilindri un mezzo che non sia uno sporty. L’ho fatto in passato e credo possa essere utile alla causa se dosato con cura: utile perché avere un confronto con quelle che sono le ideali competitor dello small block sul mercato (o per meglio dire erano 💀) è un cosa, a mio modesto avviso, interessante. Voi che ne pensate? 💥💥

Da settimane avevamo fissato con Egimotors_Indian_Italia il ritiro di un esemplare FTR1200 per effettuare un video test completo; a tal proposito presto capirete il come e perché. Saputo del lockdown abbiamo fatto in modo di avere tutte le dichiarazioni e certificazioni del caso per essere in regola al 100%. Produttore del servizio è stato il videomaker professionista Davide Trotta. Con noi anche gli amici Gaetano Pavesi e Jurij Re Cecconi nel ruolo di driver per i girati in movimento e supervisore della logistica. Scenario delle riprese le strade intorno ad Imbersago in provincia di Lecco. Tutto in totale sicurezza ovviamente (nelle foto e nel video per ovvie ragioni abbiamo omesso le mascherine).

Com’è la FTR1200? Un mezzo comodo, grintoso e dalla ciclistica davvero incredibile. Una moto divertente da guidare, bella da vedere e ricca di elettronica. Controllo di trazione, mappe selezionabili, abs disinseribile, cruise control e un sacco di funzioni più o meno utili sul dashbord. Per i miei gusti avrei preferito un po’ più di analogica ma è anche vero che questa Indian è una moto figlia dei nostri tempi e con le gomme ben piantate nel 2020. Di lei ho sempre apprezzato i riferimenti al mondo flat track 💪.

Un mezzo moderno dicevo, con tutti i pro e i contro del caso: per chi come noi è abituato a moto rudi e spartane la sensazione in sella è alquanto strana, all'inizio. Detto questo, mi è molto piaciuta e provare motociclette diverse dalla propria è sempre stimolante. Rispetto alle sportster invece? Dopo averla testata posso affermare con certezza che questa non è una competitor dello sporty: sono due mondi agli antipodi sotto moltissimi aspetti. A mio avviso Ftr1200 è più concorrente di Ducati (scrambler, monster) o Triumph (scrambler, bonneville).