Luigi, meglio conosciuto come GINO DA CREMA, è una vecchia conoscenza del blog. Lettore fin dalla prima ora, ha partecipato a tutte le iniziative promosse da Duecilindri: Run e Meeting. Il suo sporty, un 1200CA lo noterei fra mille: pur mantenendo le caratteristiche estetiche della Limited Edition è riuscito a personalizzarla e renderla unica. Una operazione non facile, fidatevi. Osservatela con attenzione e noterete un sacco di chicche. Allo Sporty Liberation Run Luigi mi anticipa che da li a poco avrebbe cambiato grafica al suo helmet e che avrei apprezzato. Logo Duecilindri, scritta Sporty Meeting e Sportster People: sono davvero onorato.
31 luglio 2020
30 luglio 2020
NON FATE I TIMIDI FEAT VI ASPETTIAMO!
Come da titolo del post, NON FATE I TIMIDI. Questa sera (giovedì 30 luglio '20) a partire dalle 19.30, il sottoscritto, alcuni ragazzi della Crew e degli Sportsteristi Lombardi vi aspettiamo per una birra e quattro chiacchiere. Un paio d'ore di passione per il malto e per le sporty. Dove? Al Chiringuito Ninety One sito in Viale Toscana zona Parco Ravizza. Se siete di Milano e provincia siete invitati: non fate i timidi. Sarà l'occasione per conoscerci o per rivedersi. Location suggerita da Berry, prossimamente protagonista di Area57, che ringrazio.
29 luglio 2020
CARBON PARTS FOR SPORTSTER
Esposte al Rombo di Tuono e al MBE, le parti in fibra di carbonio per sportster hanno riscosso ampi consensi: non dal punto di vista delle vendite, intendiamoci. Qui da noi lo Sporty è ancora molto legato al concetto classico del custom (salvo rare eccezioni): sulla piattaforma dyna e recentemente touring invece qualcosa si è mosso (leggi tendenze racing e performance).
La realtà 100%CARBON è nata per gioco e per passione, in maniera del tutto naturale. Un paio di stagioni or sono Damiano Caputo realizza una sporty, full carbon bellissima. Io mi innamoro delle parti in fibra di carbonio: sul mercato non si trova nulla di specifico per il nostro modello se non qualcosa di usato, vecchio, il più delle volte non proprio perfetto e a prezzi salatissimi. Insieme a Damiano e Riccardo, facciamo una piccola serie di accessori in primis da montare sulle nostre moto.
Visto che avevamo gli stampi ne abbiamo realizzati qualche pezzo in più: il ricarico è ridicolo. In altre parti del globo pezzi come questi sarebbero andati esauriti. Qualità eccellente e prezzi assolutamente sotto la media (lo dico davvero, provate a cercare in rete qualcosa di simile). Ovviamente si tratta di carbonio ed è un materiale di pregio. In Giappone o America sono il massimo dei massimi su mezzi che vogliono distinguersi; nelle foto manca solo la cover palpebra fanale. I prezzi sono comprensivi di verniciatura trasparente: abbiamo voluto proporli già trattati e lucidati per evitare problemi con verniciatori poco capaci che magari avrebbero potuto rovinare i pezzi. Qualche esempio: Cover tappo scarico e benzina € 60, cover palpebra € 120, cover filtro € 200.
28 luglio 2020
MORE AND MORE FEAT RUN
Prima di chiudere definitivamente l'argomento SPORTY RUN, ci tenevo a pubblicare le foto scattate con il mio cellulare: niente a che vedere con le immagini che nei prossimi giorni potrete ammirare sulla carta stampata ma di certo un ricordo di una bellissima giornata. Riconoscerete tra gli altri Jurij, Alfredo, Marco, Pato, Simona, Ronnie, Berto, Gate e Stefano: grazie di esserci stati. Alcune di queste sporty avranno un post ad hoc prossimamente, sempre su queste frequenze.
27 luglio 2020
S.L.R. FEAT LETTURE ESTIVE
Per il momento accontentatevi di queste foto (scattate con il mio cellulare): in arrivo nei prossimi giorni ampi reportage su LOWRIDE ma anche su BIKERS LIFE. Li troverete sui numeri di agosto delle rispettive riviste. Ho avuto modo di vedere una piccola anticipazione e vi posso solo svelare che molti di voi si ritroveranno presto sulla carta stampata. Inutile dirvi di portarli con voi sotto l'ombrellone: letture estive caldamente consigliate ad alto contenuto di passione.
24 luglio 2020
VINTAGE CLASSIC SPORTY FEAT MICHELE
Nelle ultime settimane abbiamo ospitato preparazioni su base sporty anche di altissimo livello; ma esiste un folto sottobosco di modified di privati che, nella loro apparente semplicità, nulla hanno da invidiare a quelle di blasonati customizer. Come ho sempre detto, si possono ottenere ottimi risultati anche con dosate modifiche studiate con cura. La sporty di MICHELE appartiene proprio a questa categoria. Non fatevi trarre in inganno; qui di lavoretti ce ne sono parecchi. Spero di vederla allo Sporty Meeting.
23 luglio 2020
TERENCE HILL LOVES SPORTY FEAT WILD HOG
Il fine settimana scorso WILD HOG ITALY, partner tecnico di Sporty Meeting fin dal lontano 2017, ha consegnato la nuova Forty Eight Special 2020 al celeberrimo Terence Hill nel suo paese
d'origine, Amelia. Terence ha sempre apprezzato le peculiarità dello small block e da tempo ne desiderava una cucita ad hoc: Barbara e Mauro ancora una volta sono stati al suo fianco in questa avventura. Customizzata in stile "Spaghetti Western" con
sella e borsa in cuoio: dopo una breve sfilata
al centro del paese, il mitico Terence insieme al team di Wild Hog Italy ed i
ragazzi della concessionaria H-D Motor Fan di Riccione (che si sono occupati
della vendita della moto nella sua stock versione) hanno testato insieme il nuovo mezzo sulle
dolci colline umbre. Gilet in cuoio e stivali: Terence non smette mai di
esaltarci e adesso che sappiamo essere uno sportsterista ci piace ancora di più.
PARTS INFO: https://www.wildhog.it/it
21 luglio 2020
MI SPIEGO MEGLIO FEAT THE FUTURE OF BLOG
Riprovo a porre il quesito che mi attanaglia da tempo e ringrazio Gianmarco, Paolo57, Luca e Giorgio per i commenti di ieri. DUECILINDRI nasce come blog nel 2009 e nel tempo ha iniziato, per forza di cose, ad operare anche sui social. Tutti o quasi tutti seguono Facebook, Youtube, Instagram: piattaforme sicuramente meno indicate per la scrittura al contrario del blog sul quale posso approfondire e redigere qualche rigo di testo. A ME PIACE SCRIVERE E MI PIACE CONDIVIDERE QUESTA NOSTRA GRANDE PASSIONE. → Da sempre cerco di pubblicare quotidianamente contenuti; tutti i santi giorni un post con dispendio di tempo ed energie. Se il pubblico dei social di Duecilindri cresce costantemente, non posso dire lo stesso del blog. Sempre oltre mille visite ogni santo giorno, ma più o meno sempre quelle da anni.
Gli esperti mi consigliano di rallentare la frequenza dei post (dicono che metto troppa carne al fuoco) altri addirittura di far diventare il blog una sorta di presentazione di quello che è il mondo Duecilindri. → Quindi per intenderci se uno dovesse cliccare sul sito di Duecilindri troverebbe una HOME principale e i link alle varie pagine: una dedicata ai post, una dedicata allo Sporty Meeting, una dedicata al merchandise, una ad Area57 e via dicendo. Anche in questo caso continuerei a postare ma in forma meno di diario giornaliero. Sono molto combattuto su cosa fare. Sono dieci anni che mi impegno in questa cosa; devo capire qual'è la strada migliore. Alla fine continuerò a fare quello che mi piace, ovvero scrivere sul blog, ma certe volte rimango perplesso nel NON leggere commenti a post che i commenti li meriterebbero. Il mondo della comunicazione cambia: tutti vogliono contenuti veloci, mordi e fuggi; sempre meno persone hanno voglia di leggere e di commentare. Ieri e il giorno prima ho fatto un TEST per sondare i feedback: i risultato è stato chiaro. Visto che questo non è il mio lavoro, ma la mia passione, posso decidere in totale tranquillità la strada migliore da seguire tra views, impegno, risultati.
La mia ambizione non è l'avere più visite o più follower intendiamoci ma non mi piace neanche l'idea di gettare in rete troppi contenuti rispetto l'attenzione che realmente ricevono. Ho trovato giusto scrivere questo post per condividere con voi lettori i miei pensieri in merito. So di avere dei lettori fedeli e appassionati: questo non si discute.
Gli esperti mi consigliano di rallentare la frequenza dei post (dicono che metto troppa carne al fuoco) altri addirittura di far diventare il blog una sorta di presentazione di quello che è il mondo Duecilindri. → Quindi per intenderci se uno dovesse cliccare sul sito di Duecilindri troverebbe una HOME principale e i link alle varie pagine: una dedicata ai post, una dedicata allo Sporty Meeting, una dedicata al merchandise, una ad Area57 e via dicendo. Anche in questo caso continuerei a postare ma in forma meno di diario giornaliero. Sono molto combattuto su cosa fare. Sono dieci anni che mi impegno in questa cosa; devo capire qual'è la strada migliore. Alla fine continuerò a fare quello che mi piace, ovvero scrivere sul blog, ma certe volte rimango perplesso nel NON leggere commenti a post che i commenti li meriterebbero. Il mondo della comunicazione cambia: tutti vogliono contenuti veloci, mordi e fuggi; sempre meno persone hanno voglia di leggere e di commentare. Ieri e il giorno prima ho fatto un TEST per sondare i feedback: i risultato è stato chiaro. Visto che questo non è il mio lavoro, ma la mia passione, posso decidere in totale tranquillità la strada migliore da seguire tra views, impegno, risultati.
La mia ambizione non è l'avere più visite o più follower intendiamoci ma non mi piace neanche l'idea di gettare in rete troppi contenuti rispetto l'attenzione che realmente ricevono. Ho trovato giusto scrivere questo post per condividere con voi lettori i miei pensieri in merito. So di avere dei lettori fedeli e appassionati: questo non si discute.
20 luglio 2020
MORE ABOUT RUN FEAT ILCORRADS
Troverete tutte le foto, ma proprio tutte sul profilo facebook di Duecilindri quanto prima: per ora godetevi ancora qualche scatto realizzato da Corrado Chiaretta. Visto che il mio appello di lasciare un commento non ha portato i frutti sperati, a questo giro non scrivo nulla: farò le mie valutazioni. In un mondo social, in cui l'attenzione dura il tempo di un like, ha senso continuare a scrivere tutti i giorni post dedicati? Dovrei fare come tutti gli altri e limitarmi ad aggiornare i profili social del blog e lasciare questo sito solo come presentazione di Duecilindri? Vedremo . . .
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