30 aprile 2021
NO WORDS FEAT NON CI SONO PAROLE SPORTSTER
29 aprile 2021
MIDNIGHT IRON 883 FEAT FABIO CONTICELLI
Testo e foto di Fabio Conticelli
È strano il rapporto che lega pilota e
veicolo, soprattutto se questo si accomuna a una passione sfrenata per il mondo
dei motori americani. Quando ero piccolo amavo immaginare storie fantastiche
tra i boschi del Nord Italia, perdendomi nei racconti che leggevo sui libri
degli antichi viaggiatori del nostro continente. Chiudendo gli occhi non mi
viene difficile immaginare aree geografiche nel quale non sono mai stato:
distese pianeggianti dal grande impatto emotivo, strade chilometri immerse nel
nulla e montagne innevate desiderose solo di essere esplorate.
Nel mio cuore si è sempre celato il desiderio di libertà; partire alla volta dell’ignoto con solo l’entusiasmo come compagno di viaggio e tanta voglia di perdermi in una delle molte storie lette. È sull’onda di questo sentimento che Harley Davidson ha fatto breccia nel mio cuore.
Diciamoci la verità: una Harley può piacere o non piacere, ma non c’è nessuna moto al mondo che incarni così bene questo genere di spirito. Il rombo del motore che borbotta come fosse un cuore impazzito e le vibrazioni del telaio molto simili alle oscillazioni che farebbero i polmoni di un robot la rendono qualcosa d’incredibilmente accattivante.
Proviamo per un secondo a immaginarci in sella a un #duecilindri con il vento che ci accarezza la faccia, musica country in sottofondo e decine di chilometri a disposizione su una strada infinita, è pura dopamina vero? Nel momento stesso in cui ho visto Midnight me ne sono innamorato.
Premetto che i modelli Harley Davidson sono tantissimi, tutti diversi tra loro e a mio personale giudizio, bellissimi. Quando ho visto la mia Iron 883 è stato amore a prima vista! Nel preciso istante in cui i miei occhi hanno incontrato la nera forma del serbatoio, la sensuale linea del telaio e l’aggressiva postura che contraddistingue il modello è scoccata la scintilla.
In un qualche modo (come in un film dei Transformers) Midnight mi stava chiamando.Ho sentito nel mio spirito che quella era la MIA moto.
Notando il chilometraggio pari a zero e sapendo che non c’era stato alcun proprietario precedente, l’Iron era una tela bianca sulla quale dipingere la mia personalità. Il mio essere, il mio carattere e tutto ciò che mi rendeva quello che sono l’avrei proiettato su quella creatura di ferro, instaurando un legame difficile da spiegare. Ho ricercato un look total black dal carattere aggressivo, ma elegante; qualcosa che potesse stare bene un po' ovunque ma che conservasse un’indole forte e non passasse inosservata.
Per i cultori delle informazioni, cito alcune modifiche: gomme Avon, cuoio copri forcella, griglia faro, frecce anteriori aftermarket, scarico Kesstech a sonorità variabile, tappo serbatoio popup, filtro aria Arlen Ness, cover e pedane Willy G. Skull, targa laterale, pedane avanzate, ammortizzatori da 11,5, frecce posteriori Kellerman, mappatura centralina e molte parti pittate di nero.
Nel tempo ho scelto di portare sui social la mia passione per questo meraviglioso mondo aprendo un profilo Instagram @conticellifabio 👀e dopo un anno dall’acquisto, tredicimila chilometri macinati tra le montagne della Svizzera e qualche modifica ho deciso di presentarvi la mia instancabile compagna di viaggio. Ovviamente ci vediamo allo Sporty Meeting 2021.
28 aprile 2021
SPORTY MEETING 2021 NEWS NEWS
27 aprile 2021
NUOVA ELECTRA GLIDE REVIVAL 2021: FORSE HANNO CAPITO!
26 aprile 2021
SPORTSTER BOSOZOKU-CHOP FEAT MOTOFFICINAUTORIZZATA
23 aprile 2021
ANDREA ER CAPO FACCHINI FEAT PERFORMANCE VINTAGE SPORTSTER
Le modifiche sono state fatte un passo alla volta; è solo strada facendo che Andrea ha messo a fuoco lo stile che voleva dare al suo mezzo. Niente stravolgimenti eccessivi ma carattere e un pizzico di modernità.
Sostituita la carrozzeria, il serbatoio di serie con un king da dodici litri, Andrea subisce il fascino del quarter fairing, dei riser alti e di un manubrio XR style. Alterna invece le selle: la badlander originale dell'epoca e una biposto sempre originale ma più comoda per i lunghi viaggi. Colpisce la verniciatura della carrozzeria ad opera di DAVIDE GLORIA in arte MAW, giovane artista romano che a mano libera ha pittato un "Tributo a Roma". Davvero bravissimo.
Lo scarico è un classico: un 2into1 Supertrapp al quale sono stati tolti i dischi e inserito un tappo billet aperto per un erogazione più corposa. Di tutte le questioni meccaniche se ne occupa FABIO D'URSI di H-D Specialist. Migliorata la ciclistica sostituendo gli ammortizzatori posteriori con delle nuove unità prodotte dalla YSS e modificando le forcelle installando un kit di molle progressive della HyperPro. Le tarature sono state personalizzate ad hoc su indicazioni di Andrea. Sostituiti anche i cerchi originali a raggi con una coppia in lega originali AMF dei primi anni '80: per loro nuovi cuscinetti e pneumatici Cruisetec di Metzeler.
Ora la moto, nonostante l'età, è molto più stabile a tutte le andature, curva velocemente ed in modo sicuro ed ha una risposta pronta anche durante le frenate più estreme grazie alla revisione dell'impianto stesso, a pastiglie nuove e tubi in treccia.
Per migliorare la spinta del motore oltre all'impianto di scarico anche un filtro aria aperto: il carburatore è stato ricalibrato usando un kit della Dynojet "truccato" a dovere da Fabio.
21 aprile 2021
SPORTY MEETING 2021
Per i primi cinquanta partecipanti un gradito gift offerto da Mitchumm Industries, storico brand di abbigliamento rider con sede a Como. Nell’area denominata Circle al centro della corte vecchia saranno esposte special, rarità e preparazioni di dealer, officine e collezionisti; non mancheranno gli stand dei Partner tecnici aderenti. Tra gli altri Andreani, Metzeler, Wild Hog, 70’s Helmet, BS Exhaust, Gimi Creations, Westernbull, Fg Racing, Jonich Wheels, Rombo Di Tuono, 100%Carbon.
Sporty Meeting ha il supporto di Harley
Davidson Italia: la filiale italiana della Motor co fornirà i premi per i
vincitori delle cinque categorie del contest mentre le targhe saranno
realizzate da Kustom Family Milano. Vista
l’incertezza sarà possibile iscriversi al contest direttamente in loco ma fino
alle ore 12.00 e salvo disponibilità posti. IL CONTEST E GLI AWARDS SONO DEDICATI AI MEZZI DI PRIVATI MENTRE LE MOTO DI DEALER E OFFICINE SARANNO ESPOSTE NEL CIRCLE PREVIA RICHIESTA. Giudici di categoria quest’anno
sono Paolo Cippy Tradati (Best
Nostalgic), Toni Manetta (Best
Modified), Andrea Marinoni (Best
Paint), Simona Roberto e Chiara Carraro
(Best Sporty Lady and Best Girl Style) mentre la Best Of Show sarà decretata
dagli organizzatori. A fianco del contest ufficiale i Partner Awards indetti da
Metzeler, Lowride, Rombo di Tuono, Dynamite
Garage e Enduro Republic: pneumatici, corsi di enduro e accessori i premi.
Il padrone di casa Max Brun, colui che insieme a Carlo
Talamo fondò Numero Uno nel lontano 1984 riunirà proprio durante il meeting anche
i possessori di un altro modello iconico di Harley-Davidson (non Sportster)
particolarmente a amato dall’amico-socio scomparso nel 2002: lo Sturgis. Nel
ruolo di Main Partner per l’edizione
2021 Andreani Group Int, Motor Bike Expo
e Parts Europe: proprio Stefano Erba animerà il Drag Specialties Contest. Per il comparto gomme, al nostro fianco Metzeler.
Sul palco si alterneranno alcuni protagonisti della scena custom per delle mini-interviste mentre il collezionista Damiano Caputo svelerà il suo nuovo e ambizioso progetto GP16. Il videomaker Davide Trotta realizzerà il reportage ufficiale, non mancheranno gli inviati delle riviste di punta del settore e fotografi come Alessandra Mori, Hubert Laurent, Corrado Chiaretta e Doctor Harley. Daniele “Dani” Grassi allestirà invece un area shooting per alcuni scatti a sporty selezionate ad hoc. Al nostro fianco gli amici Sportsteristi Lombardi e Sportster Italia, gli youtuber Max Biker Hd e Noise 883 e la troupe di Duecilindri Magazine.
Per chi volesse raggiungere la location il giorno precedente oppure pernottare la sera dell’evento si segnalano tantissime strutture nelle zone adiacenti a prezzi contenuti e la Locanda sita proprio a Grazzano Visconti: i paesaggi del piacentino sono conosciuti per essere tra i più suggestivi per noi motociclisti. La Proloco e i ristoranti del borgo si occuperanno del cibo e non mancherà la buona birra grazie al birrificio artigianale locale Ex Fabrica. Si segnalano fi d’ora ospiti, customizer di punta, dealer e arrivi da un po’ tutta Europa. In prima linea come sempre la DUECILINDRI ORANGE CREW.
Dita incrociate, sempre, mi raccomando!!!!
20 aprile 2021
PUNTATA #2 DUECILINDRI MAGAZINE CUSTOM LIFESTYLE
A distanza di meno di tre settimane dalla prima puntata, andata online il 30 marzo 2021, il nuovo programma DUECILINDRI MAGAZINE Custom Lifestyle presenta il suo secondo episodio della stagione 2021.
In questa puntata, il test ride della Triumph Rocket 3 R, scopriamo come nasce un gioiello custom nella Bottega dell'Argento di GiMi Creations, i cerchi in lega senza nippli JoNich Wheels e in chiusura, per la rubrica Bulloni e Cilindri dedicata alla tecnica, tutti i segreti del pneumatico bimescola “Performance Perfected” Cruisetec di Metzeler, espressamente creato per le moto custom. Noterete anche un cameo di un noto cantante, da sempre legato al mondo Harley-Davidson.
Su Duecilindri Magazine il Custom Lifestyle sarà sempre il protagonista.
Nella speranza che anche questa seconda puntata riesca a trasmettere la nostra passione, vi invito a lasciare un commento sulla pagina youtube del format e se non l'avete fatto di iscrivervi e attivare la campanella. LINK HERE
19 aprile 2021
PUNTATA #2 DUECILINDRI MAGAZINE COMING SOON
16 aprile 2021
PEANUT BY 5 SPEED CUSTOMS
Per saperne di più, potete seguire la sua pagina instagram 👈
15 aprile 2021
EASY AND SIMPLE ON FORTY EIGHT
14 aprile 2021
GiMi Creations vi aspetta su Duecilindri Magazine
13 aprile 2021
23167 YE OLDE PUB SPORTSTER
12 aprile 2021
EMANUELE PACI SCRAMBLER NON PER FINTA
09 aprile 2021
SPORTSTER SHORT TRACK STRADALE E LA SINTESI PERFETTA
Chi di voi mi conosce e ha presente la mia 883R avrà capito quali sono le moto che più mi piacciono. Stock a parte (hanno sempre un grande fascino se con qualche anno sulle gomme), amo quei mezzi che si rifanno ai grandi classici: scrambler, cafe racer o tracker poco importa. Questo non vuol dire che non sia in grado di apprezzare personalizzazioni più fantasiose e strane. Nelle immagini quella che io definirei una sporty praticamente perfetta. Una stradale con influenze short track, spettacolare. Apprezzo l'utilizzo di un peanut originale con una delle grafiche più iconiche di sempre: il codino, il Supertrapp, le pedane arretrate e la misura dei cerchi a raggi sono dei must. Se proprio dovessi trovarle un difetto? Autometer spettacolare ma senza avere al fianco il mini strumento; un dettaglio marginale intendiamoci. Tra le più belle sporty viste di recente in rete, in my opinion.
A qualcuno potrà non piacere un mezzo come questo? Non credo, certe preparazioni sono oggettivamente belle. Siete d'accordo?