29 marzo 2021

CLUB STYLE SPORTSTER AND TWO ROADS AVAIBLE



Se nel precedente post (protagonista Lilac Wine) abbiamo visto come realizzare una special su base sportster credibile, curata ed elegante, a questo giro scopriamo un'altra possibile strada per ottenere un mezzo unico e riconoscibile. Ovvero prendere una moto di serie e personalizzarla mantenendo però intatta l'originalità della stessa; mi riferisco a telaio, forcella, serbatoio dell'olio e impianto elettrico. Sono due scelte diametralmente  opposte, ma alla fine il risultato sarà il medesimo: avere la propria moto. 

Questa Iron in chiave club style rappresenta un esempio perfetto di gusto e misura. Niente eccessi ma personalità da vendere. Certo, un paio di molle svedesi con serbatoietto separato non avrebbero stonato affatto come anche un up grade dell'impianto frenante o un qualche accessorio in carbonio. Sul motore invece non sappiamo se sia stato o meno pompato. Perchè non è il sogno di tutti quello di imbastirsi una special: c'è chi ama lo sporty e non ne vuole snaturare la sua natura. Per me un bellissimo esempio di club style.

ATTENTION PLEASE: domani on line la 1^Puntata di Duecilindri Magazine.

 

7 commenti:

  1. ClubStyle genere nel quale piacerebbe cimentarmi. Meno un al D-day, Duecilindri Magazine-day!!!!

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  2. Anche il club style non è quello che preferisco, devo ammettere che questa è bellissima nella sua semplicità.
    Andrea VT

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  3. bellissima. semplice. elegante e di carattere.

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  4. Secondo me mancano le fiancatine e il copri cinghia in carbonio e una decal meno minimalista, comunque mi piace anche così!
    Gian Marco

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  5. Un esempio perfetto di come con poche modifiche coerenti e ben fatte si può avere una special TOP!!!
    Giorgio di cantu

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  6. Un club style semplice,con una colorazione più vivace forse poteva risultare più attraente, comunque. il risultato finale e ben riuscito

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