UN PROFONDO CONOSCITORE DELLA MATERIA SMALL BLOCK, IN PRIMA LINEA A SPORTY MEETING FIN DALLA PRIMA EDIZIONE DEL 2016
In queste settimane sui profili social Duecilindri stiamo ripercorrendo, uscita dopo uscita, la storia di Area57, la nostra rubrica per LowRide, attiva dal 2019. Raccogliendo il materiale ci siamo accorti di non aver mai dedicato un capitolo ad un autentico sporty addicted, proprietario di un mezzo dirt track oriented tra i più belli in circolazione. Una svista imperdonabile, considerando che proprio il protagonista di questo mese è stato tra i primi a cui avevamo pensato quando abbiamo iniziato a vagliare i papabili candidati. Corriamo ai ripari presentandovi Udo Meuthen classe 1969 nato e cresciuto in Germania, paese nel quale consegue la laurea in ingegneria meccanica. Nel 1988 il primo contatto diretto con il Bar & Shield: in visita presso la concessionaria Harley-Davidson Hub Van Laarshot attirano la sua attenzione due modelli in particolare, XLH883 Standard e la FXR 1340 Super Glide. Solo nel 1995, Udo riesce a coronare il sogno di comprare un esemplare 883 del 1991 tutto originale ma nella versione americana con cerchi in lega Morris a 9 razze.
Sempre nello stesso anno, a Nürburgring presenzia alla tappa del German Harley Cup dove vede sfrecciare tra i cordoli sportster kittate. E’ amore a prima vista. Da quel preciso istante ha inizio la ricerca dei pezzi: lo scarico Supertrapp, il kit per il montaggio del doppio disco anteriore e il filtro aperto Screaming Eagle li recupera attraverso un contatto in america mentre la carrozza completa di colore giallo e decal R è proprio quella che sfoggiava la moto da gara del dealer black & orange di Aachen nel trofeo del 1996. Anche il motore vuole la sua parte: cilindri, pistoni e teste di provenienza Buell Thunderstorm e carburatore Mikuni HSR42, regalano la giusta grinta. La “gialla” di Udo ha cambiato veste negli anni sfoggiando cerchi, scarichi e carrozzerie via, via diverse ma tenendo intatto sempre il suo stile e carattere. Un mezzo che ha calcato ovali in terra battuta, piste, fettucciati e ha partecipato ai Duri del Tassello con Max Brun dimostrando di essere una ERRE di nome e di fatto.
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