28 aprile 2025

FANGSTER TRACKER SPORTSTER

Dopo aver lavorato per aziende produttrici di componenti OEM e collaborato con alcuni dei migliori costruttori di moto custom del paese, come il connazionale Winston Yeh di Rough Crafts, il designer Jimmy Chou ha capito che era giunto il momento di fare il grande salto e di dare forma alle sue di idee. Con l'innovazione come principale fonte d'ispirazione e il desiderio di creare componenti Harley Davidson diversi da qualsiasi altro, ha lanciato il suo marchio di ricambi aftermarket, FANGSTER. “Fangster è stata fondata circa tre anni fa e, proprio come andare in moto, è stato un viaggio duro, impegnativo ma esaltante" afferma Jimmy. "L'obiettivo è offrire uno stile unico senza compromettere qualità, valore ed estetica". 

Per presentare sul mercato i componenti da lui ideati, ha deciso di costruire una una street tracker su base Sportster. Le Harley Tracker non sono una novità. La leggendaria H-D XR-750 del 1970 ha dominato i campionati AMA fin dal suo debutto e detiene ancora oggi il record per il maggior numero di vittorie nella storia delle corse AMA.

La Fangster Tracker è ricca di accessori tratti dal catalogo ricambi Fangster: coperchio pignone, coperchio albero a camme cut-off, coperchio primaria originale, coperchio punterie billet, coperchio bilanceri e un coperchio aste. Nessuna personalizzazione sarebbe completa senza almeno qualche pezzo unico. Così Jimmy e il suo team hanno aggiunto diversi tocchi su misura, progettati e realizzati presso la sede centrale di Fangster. In linea con la straordinaria livrea nero corvino e mandarino metallizzato della moto, le aggiunte presentano finiture anodizzate arancioni. Tra queste, il coperchio frizione e l'intero gruppo filtro aria.

A partire dai comandi, ha sostituito il manubrio di serie con un set di manubri Thrashin Supply da 1,1 pollici a piega bassa. Per conferirgli un aspetto racing, li ha mantenuti puliti utilizzando un singolo specchietto Fangster, un acceleratore rapido Domino, blocchetti interruttori Moto 3 neri ricavati dal pieno e leve Magura HC3. Per posizionare correttamente il manubrio, sono montati su riser corti Fangster da 1 pollice. Per i comandi a pedale, ha scelto un set di pedane arretrate Roland Sands Design SMB Sportster della loro gamma Black Ops, ma ha aggiunto i suoi inserti arancioni anodizzati per renderli unici.

La più grande revisione stilistica di questa Nightster è arrivata con le modifiche apportate da Jimmy alla carrozzeria. La nuova configurazione utilizza un kit di conversione Tracker di Saddlemen. Sul telaio non modificato è montato un codino Saddlemen LS Tracker e una sella con cuciture a diamante. Sono stati installati anche fianchetti laterali Saddlemen dalle linee spigolose che completano le linee del codino. Anche il nuovo serbatoio è una gentile concessione di Saddlemen, ma anziché essere una sostituzione completa, si tratta di un coperchio composito che si infila direttamente sopra quello di serie. Un tappo del serbatoio Fangster unico nel suo genere completa il nuovo look.

Per affinare ulteriormente l'estetica da corsa della moto, Jimmy ha rinunciato sia al parafango anteriore che a quello posteriore. Frontalmente spicca una piastra faro in stile racing con luce a LED integrata e una piastra paramotore Speed​​Merchant. Per garantire la sicurezza su strada, sono stati installati indicatori di direzione a LED Fangster anteriori e posteriori.

Dietro una coppia di ammortizzatori Piggyback Progressive 970 Series neri lucidi da 14 pollici. Sono imbullonati a un forcellone Fred Kodlin Racing in grado di ospitare uno pneumatico posteriore da 200. Davanti una forcella rovesciata Rebuffini Nexo 5.0. I cerchi sono un set personalizzato realizzato da Fangster con raggi da 18/17 pollici. Sono poi stati rivestiti con pneumatici Pirelli MT60 RS a doppio uso, che offrono pari livelli di forma e funzionalità. Anche la potenza frenante è stata migliorata grazie all'aggiunta di una pinza freno radiale Rebuffini RR108 e di dischi freno Galfer Cubiq. Una moto che a noi piace molto, una Tracker che riesce ad essere originale. Non ci resta che andare a vedere tutti i componenti della Fangster sul sito ufficiale dell'azienda (LINK HERE).

1 commento:

  1. Mi piace molto. Il telaio però è stato modificato, almeno per il taglio dei supporti del fender posteriore. Qualche perplessità sull'efficacia del microfaro anteriore.
    Bellissima invece la forcella Rebuffini, a mio parere il vero pezzo forte della moto.

    RispondiElimina