Articolo apparso su Area57, LowRide, Dicembre_Ph. Daniele Grassi
PROTAGONISTA SUL GRANDE SCHERMO, APPASSIONATO DI CUSTOM E DELLA BEVANDA PIU’ AMATA DAL POPOLO BIKER. FA DI PIU’: DAL 2017 PRODUCE BIRRA LIRA. HARLEY & BEER, UN BINOMIO 100% CUSTOM.
Lo conoscevo solo di fama, non immaginavo avesse una passione per le moto made in Milwaukee. Di professione attore, con vent’anni di carriera alle spalle, DAVIDE SILVESTRI ha interpretato ruoli a teatro, in fiction Tv e in numerose pellicole cinematografiche. Ha lavorato al fianco di mostri sacri del calibro di Giancarlo Giannini, Fabrizio Bentivoglio ma anche Massimo Boldi e Cristian De Sica passando con disinvoltura da film impegnati a commedie più leggere. In tempi recenti ha partecipato, in veste di concorrente, a programmi televisivi come l’Isola dei Famosi e Grande Fratello Vip, raggiungendo in entrambi i casi la finale. Badate bene, non è una coincidenza.
Il pubblico ha premiato il suo carattere coinvolgente ma mai sopra le righe. Sei mesi passati con le telecamere puntate addosso, ventiquattro ore su ventiquattro, e mai una battuta fuori luogo, una sbavatura o una caduta di stile. Neanche l’esperienza da naufrago in Honduras, con tutte le rinunce del caso, hanno scalfito il suo savoir faire. Davide si è fatto conoscere senza mai nascondersi dietro il personaggio: per usare un termine tanto in voga nei reality, è sempre stato “vero”.
A cinecittà riceve una gradita sorpresa degli amici I Santi: centoquaranta biker appartenenti al gruppo Fmi bresciano si presentano fuori dalla casa più spiata d’Italia per portargli un saluto rombante. Un momento davvero emozionante ad alto tasso di decibel. Della passione di Davide per le Harley-Davidson ne sono venuto a conoscenza solo prima dell’estate attraverso i suoi canali social. Sul profilo instagram, ringrazia pubblicamente Mirko Perugini di Gallery Motorcycles per avergli procurato il suo 883 super low e per averlo saputo consigliare al meglio sulla scelta degli accessori.
La classica trafila: un primo periodo di amore stock e poi sotto con le modifiche. Scarico, filtro, manopole, pedane avanzate, borsa sono tutte parti provenienti dai cataloghi aftermarket, eccezion fatta per la sella, handmade e su misura, che è il regalo di nozze dell’amico Alessandro Starace di AS Design. L’amore per le moto americane, sebbene concretizzatosi di recente, ha però origini lontane: fin da adolescente s’incantava al cospetto di ogni harley che vedeva parcheggiata nella sua città. In cuor suo ha sempre saputo che prima o poi ne avrebbe posseduta una. Solo alla soglia dei quaranta però il grande passo e l’acquisto dell’amata Lili Davidson, questo il nickname del suo sporty. Gite fuori porta e scorribande diventano l’ordine del giorno. Decido di scrivergli, senza molte speranze, per proporgli un servizio su Duecilindri Magazine, il programma custom che ormai da un paio di stagioni animo insieme al videomaker Davide Trotta. E invece l’ex vippone risponde, si complimenta per il format e si rende disponibile per un’intervista a tema moto e birra, l’altra sua grande passione. Con il cugino Kekko Silvestre, leader della gruppo musicale Modà è infatti il produttore della birra artigianale Lira. Un nome, Lira, che vuole essere un tributo alla storia del nostro paese e che identifica alla perfezione un prodotto tutto italiano.
Tanti altri i rimandi al caro vecchio conio: cornucopia, delfino, agricoltore, proprio come le figure stampate sulle monete da una, due, cinque lire contraddistinguono le tre tipologie di bevande in produzione. Sull’etichetta delle bottiglie anche le firme di Kekko, il cassiere e Davide, il governatore, sulla falsariga delle banconote di carta dell’epoca. Nonostante sia in procinto di partire per le riprese di un film, calendario alla mano, riusciamo ad incastrare i rispettivi impegni e fissare il giorno delle registrazioni. Troupe schierata, Davide si racconta senza filtri alle nostre telecamere. Parla di moto, parla di sua moglie Alessia, parla della nascita del progetto Lira e delle tante difficoltà incontrate durante la pandemia per chi fa un mestiere come il suo. Poche ore trascorse insieme che ci hanno dato la conferma del motivo per cui è tanto piaciuto ai telespettatori dei reality: una persona con i piedi ben piantati per terra, niente pose da star o da motociclista navigato.
Al contrario tanta spontaneità
e autoironia come quando ammette di essere un neofita del mondo custom o quando
racconta del periodo in cui aveva pensato di lasciare per sempre la professione
di attore per fare qualcosa di più stabile. Il servizio integrale, visibile sul
canale You-Tube di Duecilindri Magazine, si chiude nell’unico modo possibile:
un bel sorso di birra, alla salute nostra. Anche dopo la pubblicazione del
video, restiamo in contatto: ci siamo promessi che ci rivedremo allo Sporty Meeting 2023, il 17 giugno prossimo.
Guarda il servizio su Duecilindri Magazine LINK HERE
Spero di vedere Davide Silvestri allo Sportymeeting 2023 con la sua superlow (che tra l'altro e identica alla mia prma sporty )e magari assaggiare anche la sua birra artigianale.
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