Chi ha presenziato allo Sporty Liberation Run forse non si è neanche accorto della mia assenza durante il giro, visto che al punto di partenza eravamo quasi centocinquanta sportster. Due premesse necessarie: la prima è che la mia R negli anni ha avuto si qualche piccolo problema tecnico (batteria, scarichi crepati etc) ma senza mai salire su un carro attrezzi. Questo per dire che è un mezzo affidabile e che non si ferma facilmente. La seconda è che avevamo previsto un furgone di appoggio (grazie a Lorenzo Nisi di BAD BOYS GARAGE e bravo Jurij per l'idea).
MAI E POI MAI AVREI IPOTIZZATO CHE PROPRIO IO AVREI AVUTO BISOGNO DEL SOCCORSO. Neanche dieci chilometri dalla partenza e sento la mia R girare con un solo cilindro. Per fortuna tutto questo è successo in prossimità dello start e ho potuto correre ai ripari prontamente: grazie a Lorenzo Nisi ho raggiunto casa, ho preso l'altra mia moto e sono arrivato al The Blind Pig prima del serpentone. La mia sporty invece è stata ricoverata presso l'officina di Lissone per gli interventi del caso. Bobina morta, cavi candele usurati e, nei vari test in strada per capire quale fosse il problema, anche batteria andata.
Grazie anche a Roberto Caputo di RCK CHOP che si è fermato per soccorrermi e grazie a DANIELE ARNONE per lo stesso motivo e anche per avermi proposto di saltare in sella al suo XL1200S per continuare il run: un gesto davvero nobile.
Pensate come è beffardo il destino, proprio all'organizzatore un guasto tecnico: alla fine meglio a me che a uno di voi. TUTTO RISOLTO AL MEGLIO. Sabato scorso ho ripreso la Bettina da Bad Boys Garage: tutto è bene quello che finisce bene. Nelle foto, le immagini dell'avaria e del ritiro.
Certo che il destino è davvero imprevedibile. Proprio a te. Alla fine però sei riuscito a correre ai ripari. e' andata bene. fosse successo a metà giro erano guai. complimenti ancora per il run, era la prima volta che partecipavo ad un vostro appuntamento e mi è piaciuto molto. Non so se ti ricordi di me, vecchia sporty custom da piacenza, sei stato molto cortese e disponibile.
RispondiEliminaMarcello79
Un piacentino al run! Grande!
EliminaGiorgio B.
Ciao Paolo,è successa la stessa cosa anni fa ad un mio amico...aveva da poco cambiato il manubrio e nel montarlo aveva pizzicato con i blocchetti dei comandi un filo...due gocce di pioggia e la bobina è andata...funzionava un solo cilindro e si bruciò anche il fusibile della pompa della benzina!ovviamente il tutto sotto la pioggia battente e noi zuppi fino alle ossa!
RispondiEliminaLa Gate come la Bettina è del 2007 e ormai i 50k kilometri sono vicini.... Da anni che mi faccio tutto io ma ora la porterò da qualcuno per un checkup di mezza età.... Come una milf che va alla SPA!!!!
RispondiEliminaAnche la Bettina è ormai alle soglie dei 50 mila. Un checkup alla Gate la trovo una bella idea; tu sei bravo e la gate ne è la dimostrazione ma un controllino non fa male. A proposito e per tutti i lettori; presto la Terza Versione della Gate su Duecilindri.
EliminaSto aspettando rientri dalle ferie il "mio" fotografo ufficiale dalle ferie, Demis, un collega Nikon munito che ha già fatto i due servizi foto relativi alle precedenti versioni della Gate....
RispondiEliminaLa vogliamo anche su Lowride ;) ! Grande Gate.
RispondiEliminaSe le foto saranno belle come immagino la propongo molto volentieri per Area57 oppure per la rubrica Fatte in Casa.
EliminaDai Paolo, alla fine risolto con "poco". Il vero dispiacere immagino sia stato non fare quel centinaio di kilometri insieme...
RispondiEliminaRun bellissimo!
PS: la Gate merita un articolo ad hoc. Soprattutto perchè è tutto frutto delle abili mani di Andre... E trovo la terza versione la più azzeccata per i miei gusti.
Alfred
Concordo in pieno con Alfred sia per la scarogna per la Bettina sia per lo Sportster del Gate!!!
EliminaGian Marco