Riparte LA RUBRICA dedicata alle vostre sporty, con questa
bellissima preparazione: una moto di gusto, essenziale e cattiva. La parola al
proprietario, LUCA.
→ Finalmente,
dopo un forzato e lungo digiuno da Harley Davidson, sono fiero e orgoglioso di
presentarvi la mia creatura, volutamente semplice e minimale. Frutto di
innumerevoli notti insonni e di tante imprecazioni perché nella testa si
scatena l’inferno estetico, stilistico e meccanico, che si scontra con la nuda
e cruda realtà. È quasi sempre una questione di soldi e dove non si arriva con
il denaro si arriva con la fantasia. Nascono così idee e soluzioni che ti
lasciano a bocca aperta.
Storicamente
ho avuto diverse Harley, iniziando con 2 sporty all’epoca forse un po’ snobbati
(e me vergogno). Poi sono passato ad un Road king tenuto per tre lunghissimi
mesi e venduto poiché il mio cervello ad un certo punto mi ha detto: “Luca
ma che cazzo stai facendo..?!”. Comprai un fantastico dyna Low Rider ed
infine la voglia di smanettare mi ha portato ad acquistare una Buell X1
ampiamente modificata da pista. Quante soddisfazioni ma quanti altrettanti
pianti. Moto tanto bella ma altrettanto problematica.
Dopo di che per 7 lunghissimi anni il vuoto, il silenzio, il nulla. E poi cosi dal niente sbuca lei come sinonimo di rinascita. Una semplicissima 883 Iron.
Nel tempo è diventata quello che si può vedere nelle foto. Può piacere o meno, i gusti sono soggettivi ma a questo giro mi sono dato una pacca sulle spalle da solo e mi sono detto: “Bravo Luca ottimo lavoro”. Il merito non è solo mio: se il progetto è stato creato, sviluppato e supervisionato dal sottoscritto, l’esecutore materiale delle modifiche, chi si è sporcato sapientemente le mani, è ANDREA SILVA, amico e collega che per passione dopo le ore di lavoro ordinario si rinchiude nella sua attrezzata officina e dal niente dà vita a fedeli riproduzioni di moto da corsa storiche per lo più MV Augusta. Una vita passata a costruire telai per titani del motociclismo mondiale come Giacomo Agostini e tanti altri. Insomma una persona che di moto, motori e meccanica ne sa parecchio. Sono curioso di sapere cosa ne pensate voi lettori di questo blog e comunque ci vedremo di certo al prossimo Sportster Meeting 2018…
⇉ La modified di Luca mi piace molto: pistola alla tempia, obbligato a fare un appunto, credo avrei messo una decal o un fregio più incisivo o almeno un pò più grande (o anche solo lo stesso Bar and Shield ma come fregio e non adesivo). A parte questo dettaglio una moto davvero ben fatta. COMPLIMENTI SINCERI DA PARTE MIA.
Bellissimo cafe racer. Noto che il codino è quasi sospeso e non è stato raccordato a nessuna parte dei telaio a parte la seduta: lavorone.
RispondiEliminaBravo Luca , complimaneti.
Sulla grafica in effetti si poteva fare qualcosina di più.
Mich77
molto bella davvero
RispondiEliminacomplimenti
quei cavi dell'acceleratore però non si possono vedere
EliminaBella semplice e minimale, mi piace molto la sella e il codino davvero molto ben accordati. sono d'accordo sul discorso decal/fregio, io ci avrei visto bene anche il logo della screamin eagle (tipo VRSC prima serie) ma questi sono pareri personali, per il resto bella moto!!!
RispondiEliminaMichael
mi fa molto piacere ricevere approvazioni e complimenti ma altrettanto critiche e considerazioni personali che aiutano a migliorare il lavoro svolto. in realtà poi il progetto è completo al 97% poichè mancano lavorati dal pieno in alluminio supporti pedane arretrate e porta strumentazione, alloggiato alla piastra superiore. Per il momento ci accontentiamo delle soluzioni adottate...
RispondiEliminaComunque grazie ancora..!!! siete fantastici...!!!
Davvero bello il codino, e coraggiosa la scelta di tagliare i fender. Vista l'impostazione racer, avrei visto bene la scelta di componenti più prestazionali (mi riferisco in particolare agli ammortizzatori Progressive). Da un punto di vista funzionale, proporrei qualche lavoretto al freno anteriore, che "di serie" non frena proprio, almeno sulla mia MY2013.
RispondiEliminaBelle le pedane arretrate montate sul telaio (mi sembra) e non sul motore come si vede spesso.
La grafica "all black" per una racer forse non è molto incisiva, ma si parla sempre di gusti personali.
Una bella modified senza alcun dubbio, avercene di moto come questa.
RispondiEliminaPeccato non averla vista al meeting.
Bravo Luca.
mirko
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EliminaPurtroppo non sono riuscito a venire causa ritardi dei lavori sulla tabella di marcia...
RispondiEliminal'anno prossimo non manchero', promesso!!!!
Ottimo lavoro!
RispondiEliminaMolto bella mi piace parecchio, ha una linea molto bella.
RispondiEliminaPer la decal il discorso e' soggettivo, io ne avrei messa un'altra ma deve piacere a te!!
Domanda, hai aumentato la cilindrata??
Gian Marco
no! pero' ho cambiato le camme, filtro e centralina S.E.
EliminaLuca anch'io ho filtro e scarichi aperti, centralina e motore 883... Valutavo anch'io il discorso camme: pensi che merita la spesa?
Eliminamerita fino ad un certo punto! nel senso che per sentirne l'effetto al 100% bisognerebbe investire qualche soldino nello stage IV della S.E. ad esempio.... ma personalmente per il momento mi sono accontentato delle singole camme...
EliminaSicuramente una bella preparazione; proprio nel suo essere essenziale stanno i suoi punti di forza. Trovo quasi inutile il tubicino esterno (forse più chopstyle) e per la grafica avresti avuto tante possibili alternative che avrebbero ancor più esaltato questo gioiellino. Complimenti. TizioCaio
RispondiEliminagrazie, apprezzo molto la sincerità....
EliminaSemplice e bella.... Anche a me come a Marco non piace l'ancoraggio delle pedane e soprattutto il serbatoietto del liquido freno messo cosi' in alto e a vista. Anche il terminale Supertrapp tozzo non mi convince... Molto bello il codino e la sella.
RispondiEliminaBella..personalmente l'avrei fatta più alta..comunque complimenti
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