Ribadisco un concetto chiave; il sottoscritto pubblica le modified dei dealer che fanno pervenire le foto quindi se vedete un concessionario piuttosto che un altro non ci sono dietrologie da fare. La cosa è molto semplice, il tutto si basa sul do ut des.
Dopo Monza è il turno di Speed Bike 43, alias H-D Padova e della sua interpretazione su base 1200 Roadster. Ricordo che le regole della The Battle of The Kings prevedono che la preparazione debba essere composta equamente da pezzi genuine e aftermarket.
Ma osserviamo la moto. Troppo facile spingere sul carattere sportivo del modello, troppo semplice orientarsi sul racing style: il dealer veneto si prende alcuni rischi e mischia le carte in tavola con successo.
Da un lato alcuni aspetti tipicamente custom classic come l'apehanger, il tank Cole Foster dalla colorazione verde glitter, la sella mono super low, dall'altro le modifiche dichiaratamente drag come lo scarico Arlen Ness, il puntale, il mini cupolino. Nel mezzo alcuni free touchs come gli specchietti down, il fregio del serbatoio, le manopole e il filtro open. Il risultato lo trovo eccitante e devo ammettere che il team padovano ancora una volta mi ha sorpreso positivamente. Un mix riuscito ed equilibrato di stili senza dubbio alcuno; sono convinto che questa preparazione raccoglierà consensi un pò da tutti.
In sintesi; una bella moto piena di carattere e di assoluta riconoscibilità, che promuovo senza riserve.
Da metà gennaio sarà possibile votare la vostra modified preferita sul sito di Harley-Davidson; ovviamente vi terrò informati una volta che il concorso sarà ufficialmente aperto.
Who's next dealer that will show us his modified?
Secondo me hai ragione dicendo che è troppo facile preparare questa moto in chiave racing, però resta che una preparazione così non c'entra nulla con i cerchi in lega, il doppio disco e la forcella upside down. Quindi per me se la si vuole stravolgere bisogna cambiare anche questi elementi, sennò la 48 resta decisamente più indicata per questo tipo di modifiche...
RispondiEliminaAlla fine queste versioni dovrebbero essere d'ispirazione per i proprietari e chi spende 13.000 Euro per comprarsi una Harley sportiva per poi stravolgerla così?!
Concordo con il pensiero di Lollo!
EliminaGian Marco.
In effetti non rimanere nei confini racing è un azzardo, anche se questa preparazione la vedo sportiva a suo modo. A me personalmente piace parecchio.
RispondiEliminaTc
In linea di massima sono d'accordo con Lorenzo, però è anche vero che ho visto diverse 883R "stravolte" da sospensioni abbassate e da manubri ape o mini-ape... Ed infatti non mi piacciono neppure quelle.
RispondiEliminaEd è anche vero che le moto della gamma Sportster, pur se molto flessibili, hanno tutte una loro fisionomia definita: la Roadster ha un'impostazione racing, la 48 bobber e la 72 (buon'anima) chopper.
Resta il fatto che non è così facile proporre qualcosa di originale restando nei limiti imposti al budget.
Vedremo cosa decreterà la giuria (im)popolare.
Concordo con quanto scritto da lollo e marco ma personalmente MI PIACE! Nano71
RispondiEliminaBella!..ma hanno copiato le scelte grafiche del mio primo Cigno !!!!..copioni!!!!..ciao by RAVE
RispondiEliminaApprezzo l'azzardo di fare una preparazione chopper su base R ma come scritto da Lollo ci sono molte parti che non si intonano bene con la filosofia chopper!!! Però non ostante tutto a me non dispiace affatto!!!
RispondiEliminaMichael
Per me è una figata!!!
RispondiEliminaIgor
A me piace... E anche parecchio... Anche perché non parto dell'idea di classificato questa moto come chopper per il semplice fatto che hanno montato un ape,che tra l'altro è pure un mini ape... Gli altri componenti in chiave race come doppio disco e foche rovesciate, non le trovo affatto fuori luogo... Il Foster con quel colore di spacco sul totale Black della moto... Lo trovo una figata.... Se devo proprio inserirlo in una categoria... Direi neo bobber
RispondiEliminaNon essendo un purista e prediligendo le preparazioni orientate al chopper, trovo originale ed affascinante la sportster di HD Padova, perciò, promossa!
RispondiEliminaA me piace e anche molto, non mi voglio soffermare sul fatto che la moto nasce con uno spirito e allora tale deve restare...mi piace il serbatoio Cole Foster, con un colore che stacca dal nero della moto, e gli altri componenti li trovo azzeccati... L'unica cosa, mi piacerebbe vedere sempre posizionata anche la targa... Ciao
RispondiEliminaRoberto
A me gusta...la roadster ha giusto una forcella a steli rovesciato ma x il resto non la vedo così sportiva...non è certo come l'XR1200 e oggi anche il 48 monta di serie i cerchi in lega..matteo
RispondiEliminaStraquoto matteo, per me è molto riuscita!
EliminaI miei complimenti al team padovano.
Marcello
Speed bike 43 non mi era dispiaciuta nella precedente edizione di The battle of the king e non mi dispiace anche con questa preparazione, seppur la moto ha smarrito la sua anima originaria e non ha uno stile ben definito l'aver saputo mescolare componenti esteticamente molto diversi fra loro hanno reso la preparazione gradevole da vedere.
RispondiEliminaGran bella moto!!! complimenti al Team di Padova, come sempre riscontro che hanno delle belle idee che trasformano egregiamente in realtà. La trovo veramente interessante in tutte le sue modifiche, unico aspetto che personalmente cambierei è sicuramente il manubrio apehanger. Bravi bravi bravi
RispondiEliminaVisita dal vivo al MBE, davvero bella, colore del tank stupendo. Votata, ma non è l'unica.
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