Questi ultimi mesi sono stati determinanti per la mia sportster, prima la pompa
freno radiale DISCACCIATI, poi la tanto attesa KIT conversione a 1200cc e
infine il sempre bramato codino.
Proprio il
codino, pur essendo da sempre un oggetto del desiderio non mi ha mai
veramente convinto; in commercio la scelta è troppo poco
ampia e per ottenere risultati apprezzabili bisogna apportare
modifiche drastiche.
Non
ho mai preso in considerazione quei codini posticci che si trovano su alcuni
siti, l'unica vera possibilità era lo STORZ, ma solo l'idea di tagliare il
telaio mi ha sempre bloccato; di quello prodotto dalla Misumi (tra l'altro
molto bello e con i coprifender) non ne parlo visto che è impossibile da
ordinare.
E
poi diciamola tutta, ho sempre voluto qualcosa di simile a quello della
mitica R short track stradale del 1998 by Talamo. Alla
fine però il destino mi ha aiutato!
Montare
un codino non è una modifica come le altre, il retrotreno della moto cambia
radicalmente, per cui bisogna studiare per bene ogni minimo dettaglio se si
vuole ottenere un ottimo risultato (il disastro è dietro l'angolo).
Ma
avete visto quante sporty rovinate proprio per colpa dei codini????
E
infatti a questo "giro" le cose andranno per le lunghe; anzi
stanno già andando per le lunghe. Dopo
aver aspettato che il codino fosse messo in produzione, ho atteso quasi sei
settimane affinchè venisse modificato secondo le mie specifiche richieste.
Due
settimane per la verniciatura by KORO DESIGN, dopodichè la "patata
bollente" è tornata in NUMERO UNO MILANO (per inciso i lavori li stò
facendo fare presso il dealer per poter fruire della garanzia in caso di
rotture, spaccature o quant'altro e poi perché proprio da questa
concessionaria è uscita la "mitica" R). Adesso
devo solo avere pazienza che il codino venga rivettato e portato dal sellaio
per fare il fondello e il rivestimento con i bottoni. Il
fanale posteriore l'ho già acquistato ed è uguale a quello della R stradale del
1998 come anche il sottocodino della Storz che altro non è che una sorta
di "spara spruzzi".
Una
volta che la seduta sarà pronta, porterò la Bettina e questi pezzi in officina
e inizieremo ad entrare nell'ottica di costruire un portatarga/portafanale e di
decidere dove e quali frecce posteriori posizionare. Le
idee in testa sono tante e chiare, grazie anche al supporto del mitico CLOZ. Insomma
dobbiamo avere ancora un pò di pazienza . . . .
Incrociamo
le dita.
Immagino che con il " para spruzzi" della storz tu avessi valutato anche se era compatibile il portatarga sempre Storz....
RispondiEliminaCiao Enrico,
RispondiEliminaho valutato la possibilità di prendere il fanale/portatraga storz ma non ci stava con il codino che monterò.
E poi il portatarga lo vorrei più simile possibile a quello della Short track di Talamo.
Paolo
Bentornato! Non vedo l'ora di vedere il codino terminato e montato! ;-)
RispondiEliminaDJ
eh questa volta ci vuole pazienza...fortuna che hai la bruna per girare, perchè (anche se il tempo è altalenante) se esce il sole ti mangeresti le mani avere la bettina ferma!questa volta vediamo il salto di qualità!
RispondiEliminaio se fossi in te non monterei il fanale della foto.. proprio non mi piace.. mi ricorda il fanale originale di una enduro..
RispondiEliminaRiccardo.harley
Infatti è di una enduro . . .a me fà impazzire!
EliminaVit.
Non vedo l'ora sia finita!!!...sono curioso come un gatto!!!...comunque sembra proprio un lavoro ben fatto!!..ciao By Rave
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