05 settembre 2024

GIRL POWER > HARLEY LADY BIKER ITALIA > COMMUNITY


Uno spazio, interamente dedicato al mondo biker femminile, a cura di Diletta, founder del gruppo Harley Lady Biker Italia. A lei la parola _________

Mi chiamo Diletta, vivo in provincia di Brescia e la mia storia non è diversa da quella di tante altre ragazze. Per molto tempo zavorrina, sette anni fa, senza avere neanche mai acceso una moto, decido di fare il grande passo e comprarne una. Un salto nel vuoto. Il giorno della firma del contratto, mi iscrivo anche alla patente: grazie a qualche guida ben fatta e ad una naturale predisposizione (mi piace pensarlo), ho appreso velocemente il necessario per poter ritirare la mia Harley-Davidson 883 Super Low in tutta tranquillità e sicurezza.

Nei mesi successivi capisco che l’unico modo per imparare ad andare in moto è quello di ANDARE IN MOTO. Innumerevoli le volte che mi accodavo ai motociclisti che superavano con disinvoltura le interminabili file di auto lungo le strade che percorrono il lago di Garda: replicavo tutto quello che facevano loro, cercando di seguire tutte le loro traiettorie. Ad oggi ho percorso la bellezza di 70 mila chilometri, per lo più in solitaria Non mi sono mai piaciuti i serpentoni, preferisco andare al mio passo, fermarmi quando ne ho voglia, senza dover dipendere da altri.

Il gruppo Harley Lady Biker Italia nasce, come progetto. nel settembre 2023 quando, tornando da Assisi, la mia 883 mi lascia a piedi all’altezza di Firenze. Portata la moto presso Harley Davidson Speed Shop trovo in esposizione un Dyna Street Bob personalizzato uguale alla mia Sportster. Un segno del destino e amore a prima vista. Torno a casa con la mia 883 e una settimana dopo ero di nuovo a Firenze in treno per ritirare la mia seconda Harley-Davidson. In quel preciso istante ho deciso che avrei dato vita ad un gruppo gratuito su Facebook dedicato alle donne che amano viaggiare e che non sono solo “motocicliste della domenica”.

L’idea è quella di creare una rete di fornitori di servizi dedicati a noi donne: una rete di partner, di qualunque genere, che possano essere utili a una donna in moto, ma soprattutto che abbiano un occhio di riguardo alla nostra categoria.

Amo viaggiare, ho sorvolato l’oceano Atlantico tantissime volte quando lavoravo in Sudamerica come giornalista per Radio Rai e per l’Espresso e ho imparato che bisogna lasciare a casa tutto il superfluo e portarsi dietro solo lo stretto necessario. Quando noi donne arriviamo in un luogo, quello che speriamo di trovare è un caloroso benvenuto, una attitudine condivisa e un apprezzamento per il fatto che abbiamo un tantino di coraggio in più per poter guidare un bestione da 300 kg.

La mia amica è social media manager del gruppo dice che per noi “scegliere un’officina e come scegliere il ginecologo” ed è assolutamente vero.

Da gennaio 2024 ad agosto 2024 sono fiera di dire che questo progetto è piaciuto a tanti partner: i primi a crederci sono i ragazzi dell’assicurazione Welcome Riders. In pochi mesi 790 le iscritte al gruppo gratuito di Facebook; mi fa piacere constatare che tutte hanno perfettamente capito lo spirito della community. Ad oggi i nostri partner sono 29 distribuiti in centro e Nord Italia. Ci tengo a evidenziare che gruppo HLBI è super partes e ha il solo scopo di condividere questa passione e di essere al servizio delle necessità delle donne motocicliste

Se siete mai stati a dei raduni, avete potuto contare le donne motocicliste sulle dita di una mano, quelle che viaggiano da sole sono ancora meno. Spesso il nostro gruppo si ritrova negli eventi che organizziamo insieme ai partner ma anche presso i locali dove suono con la mia rock band UneveN

La passione e la voglia di vivere, la spinta all’adrenalina, la gioia che ti regala l’andare in moto deve essere condivisa e deve essere premiata: fare una cosa che non tutte le donne fanno (guidare una moto) aiuta molte ragazze a sentirsi più forti, più belle e più sicure di se stesse.


3 commenti:

  1. Le donne in moto sono sempre di più, sempre più in sella a mezzi fighissimi e spesso anche più sgamate di noi maschi con la guida. Iniziativa interessante, riferirò alle mie amiche harleiste. Luca

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    1. Grazie Luca, apprezziamo chi apprezza il modo femminile di guidare un bolide .. non è scontato! Diletta

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  2. Girl Power Forever ***************

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