Sempre stimolante ammirare preparazioni su base Sportster: nello specifico una scrambler di provenienza a me ignota. Ad un primo sguardo colpiscono i cerchi a raggi da 21'' davanti e 19'' dietro, gommati con gli immancabili tasselli e il serbatoio: poco convincente a mio modesto avviso la scelta di quest'ultimo. Purtroppo o per fortuna il peanut da 8lt o 12lt resta sempre la scelta più azzeccata e ne abbiamo un'ulteriore dimostrazione. Condivisibile la conversione a catena, le cover sulla forcella e lo scarico due in uno a mezza altezza, ormai fuori produzione, firmato RSD.
Oggi voglio essere particolarmente critico per cui boccio gli accenti rossi su aste e motore (accettabili invece i foderi e il forcellone) e boccio anche le frecce posizionate alle estremità delle manopole. Avrei preferito degli indicatori mini.
Mi piacciono molto il parafango anteriore cromato, montato sotto la piastra anteriore e le tabelle porta numero sulle fiancatine laterali. In generale una preparazione ben fatta sicuramente.
Questo il mio pensiero, sono curioso di sapere il vostro.
Gli sportster in stile scrambler non sono i miei preferiti ,questo direi che non è perfetto ma si può chiamare scrambler sono d'accordo con te sulla scelta del peanut se era montato il mitico 8lt manteneva più un impronta sporty.Luigi Castaldo.
RispondiEliminaSemplicemente bellissima!
RispondiEliminaCaruccia, ad averne 5 o 6 in garage pure questa ci starebbe bene, ma concordo con le critiche di Paolo.
RispondiEliminaIo concordo con paolo su forcellone e motore, ma il serbatoio a me piace... secondo me la forma del caro peanut non si addice a una preparazione su base scrambler. E si, anche le frecce a manubrio non ci stanno. Per il resto molto ben fatta, soprattutto il posteriore. Gli avrei messo una sella doppia dritta.
RispondiEliminaAlfred