Era in cantiere da mesi, ma tra Motor Bike Expo e altri servizi, è stato girato solo ieri. Volevamo parlare dell'ultima vera, grande tendenza custom. Mi riferisco ovviamente al Club Style e alla deriva performance. Un successo globale, un genere che da anni va per la maggiore. Linee di accessori, bike show dedicati: quasi tutti i customizer si sono cimentati in questo stile.
Abbiamo coinvolto un vero esperto come Alessandro Piacentini di DynaMite Garage, il primo a sdoganare il Club in Italia in tempi non sospetti e un grande appassionato come Luca GODZ Franchini, noto telecronista di Sky e Dmax del mondo del Wrestling.
Questo e molto altro nella prossima puntata di Duecilindri Magazine: ridendo e scherzando siamo arrivati al nono episodio. Quella che era partita come una scommessa, ovvero provare ad imbastire un programma custom, si sta rivelando una bellissima esperienza. Come al solito, le tasche non si riempiono, ma la soddisfazione è tanta. Ampi margini di miglioramento, questo è certo (specialmente per quanto mi riguarda) ma puntata dopo puntata, il format è sempre più a fuoco. Se solo avessimo le risorse economiche a supporto, avremmo tante belle idee da mettere in scena o anche solo intensificare le uscite.
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Grazie a Davide Trotta e Marco Sestan.
Secondo me è molto più bello e ben fatto di altri format ben più costosi.
RispondiEliminaGiorgio B.
Direi che l'argomento ci sta. Il club è davvero un grande trend.
RispondiEliminaIl programma invece ad un occhio poco esperto come il mio, mi sembra già ad altissimi livelli. Davvero non sfigurerebbe anche in tv dove ho visto programma a cui il magazine fa le scarpe. Aspetto sempre con ansia l'uscita della nuova puntata. Complimenti.
Luca77
concordo! in tv c'è di peggio.
Eliminaprobabilmente non è una cosa dovuta alla disponibilità economica, ma alla passione con cui si crea il programma. per chi lavora in tv spesso è solo un lavoro e nulla di più.
Luca Berlinghieri
Bella realtà DynaMite Garage e sempre disponibili per un consiglio, per quanto riguarda il programma 2C trasuda passione mentre certi format televisivi sicuramente più costosi e pubblicizzati sono condotti in modo asettico da persone che a malapena sanno di cosa si parla e così non coinvolgono proprio per niente.
RispondiEliminaComplimenti ancora a Paolo e allo staff del magazine.
Gian Marco
Scommessa o no scommessa il magazine è di certo una delle cose più interessanti che c'è nel panorama. Spero per voi e per noi che possa diventare un format con una cadenza più fitta. Ve lo meritate e a noi appassionati farebbe solo piacere sicuramente. Servizio sul club direi che era quasi d'obbligo.
RispondiEliminaComplimenti. Vittorio Mn
Mi allineo al commento di Vittorio e agli altri.
RispondiEliminaPer il discorso "risorse economiche a supporto", non conosco il mondo della tv (o simili) ma trovo che DMC trasuda passione e immagino che -salvo casi di autofinanziamento- passione e risorse economiche non vanno a braccetto. Credo che per avere maggiori risorse economiche, DMC dovrebbe rinunciare a scelte editoriali dettate dalla passione per scelte editoriali dettate dal grande pubblico....
Grazie DMC per la passione e daje DMC!!!!
Giorgio di cantu
Errata cortige: DCM non DMC
Elimina:)
Giorgio di cantu