15 febbraio 2021

AREA57 ON LOWRIDE FEAT MARCO FRATTI FORTY EIGHT




CERTE PASSIONI NASCONO ALL’IMPROSSIVO E TI STORDISCONO COME UN PUGNO IN PIENO VOLTO: MARCO VEDE ANCORA LE STELLE.

In oltre dieci anni di attività di blogger e organizzatore di Sporty Meeting, ho sempre cercato di rappresentare l’appassionato medio, senza pose da snob o menate elitarie. Ho divulgato questa passione senza mai attribuire alle nostre moto un ruolo di status. Detesto chi ostenta o chi si erge a maestro senza che nessuno gli abbia conferito l’autorità per salire in cattedra. In questo lasso di tempo ho coinvolto enthusiast da ogni parte d’Italia. 

Un zoccolo duro di sporty addicted di ogni ceto sociale e credo politico; questo è il mio orgoglio più grande. Certo, qualche elemento si è perso per strada nonostante proclami del tipo non venderò mai il mio sporty”. In tantissimi invece non hanno mai smesso di alimentare la propria passione. Ne sa qualcosa il bresciano MARCO FRATTI, a tutti gli effetti un membro allargato della Duecilindri Crew. L’ho conosciuto che aveva da poco comprato un esemplare forty eight e a dirla tutta fino a quel momento non aveva mai preso in considerazione l’acquisto di una motocicletta; oggi è invece un vero cultore della materia custom. 

Durante il nostro ultimo incontro gli avevo fatto una promessa: pubblicare Eleanor su questa rubrica. Un mezzo curato ed elegante che ho visto prendere forma step by step, errori e ripensamenti compresi. Impossibile non menzionare Paolo Salvini di Sprayart, colui che ha realizzato la verniciatura di serbatoio, fianchetti laterali e parafango posteriore e il Maestro orafo Stefano Carraro che ha curato la cesellatura delle teste dei cilindri e del tappo della benzina. Ad accessori aftermarket selezionati con cura Marco affianca parti handmade, da lui stesso costruite. Mi riferisco allo sfiato dei vapori delle teste ricavato da un tubicino idraulico, al particolarissimo cambio a bilancieri o all’archetto su cui è fissato il fanale posteriore. Il protagonista di questo nuovo capitolo di Area57 ha in serbo altre migliorie per Eleanor: perché la passione con la P maiuscola è un fuoco difficile da domare. 

> Rarissimo il manubrio Zephir della Pangea Speed con acceleratore interno: i comandi sono invece firmati Kustom Tech

> Il nick Eleanor è in onore della GT Shelby protagonista nel film “fuori in 60 secondi” modello di auto amatissimo da Marco. 

> Per tutto quello che concerne le prestazioni e il motore, Marco si affida ad un vero e proprio guru della materia: il bresciano Pierluigi Alghisi.

Foto realizzate da Alessandra Leocata per Lowride allo Sporty Liberation Run 2020.

10 commenti:

  1. Non è il mio genere, ma è impossibile non riconoscere il lavoro di un vero appassionato. Una moto elegantissima, quasi barocca.

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  2. Stessa idea di Marco M: non è il mio genere, ma il lavoro fatto è tanta roba. Moto sicuramente personale e di grande effetto
    Andrea VT

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  3. Non ha snaturato il modello originale e questo è già un punto a suo favore. L'ha reso però unico, personale, elegante e curatissimo. Davvero complimenti a Marco.
    tc

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  4. Beh un bel 48. Il manubrio Pangea Speed era uno di quelli che ho preso in considerazione per la Gate III, ma ho scelto poi il Zombie Performance perché aveva già i fori passacavi interni fatti. Bellissimi anche i carter motore della EMD e le incisioni sul motore. Sta molto bene la verniciatura in quello stile. Unica cosa che non mi convince, ma son gusti, gli scarichi un po' anonimi rispetto al resto di questa bellissima bobberina.

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    1. Dimenticavo: bellissima la soluzione per il faro e il portatarga, originale e ben fatto.

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  5. Bellissima moto per una bellissima persona,complimenti.

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  6. bellissimo forty eight. curato, elegante e 100% personale.
    Mario 883C

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  7. Bello a me questo 48 piace molto, molto belle le cesellature e la grafica.
    Complimenti al proprietario.
    Gian Marco

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  8. Bellissimo, in particolare manubrio e posteriore. Veramente ben fatto, anche la verniciatura ci sta da dio... Come il Gate però anche io reputo gli scarichi un po' anonimi... comunque complimenti ancora!

    Alfred

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  9. Grazie a tutti per i commenti positivi, ho molte idee per tante altre modifiche, ma complice il lavoro e quasta situzione covid sono fermo.
    Sto puntando molto a degli scarichi Ripple Pipes della chop works e spero di trovarvi tutti al prossimo sportster meeting grazie ancora.

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