UNA PASSIONE
NATA PER CASO MA NON PER QUESTO MENO TRAVOLGENTE. UNA SERA D’AUTUNNO DEL 2013
MARCO SI IMBATTE NELLA SERIE TV LE STRADE DI MAX: COLPITO DAL WAY
OF LIFE DEI PROTAGONISTI LA SUA VITA PRENDE UNA PIEGA CUSTOM.
Alcuni di voi
ricorderanno il programma televisivo condotto da Max Pezzali, in onda sul
canale D-Max alcune stagioni or sono. In ogni puntata, oltre al protagonista,
ospite un volto noto dello spettacolo o dello sport con la passione per le
motociclette e scene ambientate nella concessionaria ufficiale pavese, di
proprietà del cantante. Per l'argomento trattato e per la sua particolare
formula, molti invocano a gran voce una terza stagione del format. Per MARCO MICELLONE proprio questa trasmissione è stato l'incipit per entrare nel mondo
Harley Davidson. Quando varca la soglia del dealer della sua città, Torino, ha
le idee chiare: vuole un Iron 883 proprio come quello che ha visto in TV negli
episodi con Emis Killa e Jake La Furia. Non ha dubbi anche quando legge
commenti in rete che definiscono piccolo lo Sportster per persone, come lui, di
altezza o stazza non proprio nella media. Formalizzato l’acquisto la classica
trafila: un primo periodo di amore stock e poi il desiderio di rendere unico il
suo mezzo. Il risultato è LIL' VIPER 💣💣. Tra le modifiche estetiche spiccano la
verniciatura in stile Shelby Cobra anni 60, le fiancatine in carbonio
realizzate da 100%Carbon e le cover delle teste anodizzate in tinta firmate
Rebuffini. Curata la forma si passa alla sostanza. il motore, portato a 1200cc
con un kit Screaming Eagle, adotta camme Feuling Reaper, punterie S&S e
valvole rinforzate AV&V. Una centralina Thundermax gestisce al meglio
l’erogazione. Il reparto sospensioni sfoggia colori svedesi Ohlins mentre la
frenata viene supportata da pinze Nissin di provenienza XR1200 e dischi a
margherita artigianali. La personalizzazione ha generato una moto bella da
vedere e divertente da guidare, a suo agio nell’intenso traffico cittadino come
nelle galoppate fuori porta. Dopo più di 50.000 km di buone vibrazioni l’amore
per lo small block è rimasto immutato ed i lavori sempre in corso: il
proprietario già pensa ad un paio di cerchi e
a un forcellone in alluminio. C’è di più! Marco non esclude, un giorno,
di affiancare alla sua piccola vipera un’altra
Harley-Davidson più confortevole per qualche viaggio in coppia in giro per
Europa. Ma la Sporty non è in discussione, ormai è di famiglia. La stessa
famiglia allargata di appassionati che si raduna intorno al blog Duecilindri e che
guarda con curiosità ed una certa dose di preoccupazione al futuro del modello,
ultimo sopravvissuto della “vecchia” filosofia motoristica dei due valvole
raffreddati ad aria. In vero voci sempre più insistenti danno ormai vicina
l'uscita di scena dello sporty dalla gamma H-D : nel dubbio, se non lo avete
ancora fatto, il consiglio è quello di correre in concessionaria e accaparrarvi
uno degli ultimi esemplari disponibili.
Non ve ne pentirete: LA STORIA DI MARCO LO INSEGNA.
• Coperchi ed accessori RSD, Arlen Ness e Performance Machine affiancano
parti Genuine H-D: il puntale invece è marchiato Kodlin.
• Lo sporty è piccolo? Niente di più sbagliato: basta il manubrio giusto o le pedane posizionate correttamente per renderla una moto adatta ad ogni taglia.
• Lo scarico 2-in-1 Slant firmato RSD è fuori produzione ormai da qualche anno ma sempre ricercatissimo.
• Ligure di nascita e di indole, da vent'anni Marco vive per lavoro a
Torino: una città con una scena custom
molto viva.
Photo by Alessandra Leocata Courtesy of Lowride
Pure qua :) ! Proprio belle le foto di Alessandra. Sembra proprio che sia finita l'importazione degli Sporty in Europa, verranno venduti quelli già presenti sul suolo europeo. Immagino che il comunicato ufficiale ci sarà solo in occasione della presentazione di modelli 2021, a Gennaio.
RispondiEliminaGrazie Paolo!
Ciao,
M
Proprio brava la fotografa, sembri quasi un bell'uomo!!!🤣🤣🤣😉
EliminaPer quello ci vorrebbe un miracolo, non so se Lowride si sia già attrezzato! :)
EliminaBellissima, una delle mie preferite. Veramente racing.
RispondiEliminaGiorgio B.
Questa iron è l'essenza del mio concetto di custom. Non è stata snaturata, mantiene i tratti caratteristici del modello ma è unica. davvero bellissima, complimenti a Marco.
RispondiEliminatc
Grazie mille. In effetti ho cercato di evitare di snaturare lo Sporty con modifiche eccessive o fuori dai miei gusti. E' vero che lo Sportster è talmente flessibile da adattarsi a quasi qualunque stile custom, però ho sempre pensato che la parola "Sport" non fosse per caso contenuta nel nome "Sportster".
EliminaGrande persona Marco e Sportster Racer spettacolare la sua Iron ex 883... In continua evoluzione con accessori e modifiche sempre coerenti e ben studiati. Curioso di vedere il forcellone e i cerchioni che monterà, ma son sicuro che saranno la ciliegina sulla torta.
RispondiEliminaGrande Marco, complimenti!!!
Oltre agli accorgimenti tecnici per aumentarne la performance e la sicurezza, devo dire che esteticamente è proprio ben fatta. La colorazione top!
RispondiEliminaEbbravo il nostro Marco, sempre presente a qualsiasi cosa sia organizzata da Duecilindri. Una sicurezza...
Alfred
Molto bella, componenti di qualità e verniciatura stupenda. Chiaro esempio di stile, bravo a marco. Anche al run non mi era sfuggita. Mattia
RispondiEliminaMoto ammirata più volte perchè sempre presente agli eventi 2C e perchè ho avuto il piacere di girare insieme al simpatico Marco più di una volta. Niente da aggiungere ai commenti positivi , sono curioso anche io di vedere le prossime modifiche , ma conoscendolo sono sicuro che saranno perfette allo stile...bravo Marco 👍🏻👍🏻👍🏻
RispondiEliminaRoberto
qui c'è poco da dire e da fare...........tutto in ordine,stile,coerenza,accessori.....
RispondiEliminacomplimenti Marco.
paolo57
Mi ha rubato il commento Paolo57
EliminaMi associo a tutti i commenti, veramente un bellissimo Sportster, bravo Marco!
RispondiEliminaGian Marco
Bellissima e verniciatura Top!
RispondiEliminaAndrea VT
Gran bella moto e Marco gran bella persona.
RispondiEliminaSe un giorno dovessi metter mano alla mia R prenderò sicuramente spunto dalla sua.