28 settembre 2017

La sportster modified di Andrea by AQG Motorcycles






Aldo Querio Gianetto, in breve AQG Motorcycles è forse uno dei più noti preparatori italiano all'estero: per l'anniversario del colosso S&S fu l'unico rappresentante del nostro paese a cui fu chiesto di realizzare una special commemorativa. Vive e opera in un piccolo paese del piemonte, in cui ricopre anche la carica di sindaco e viene da una famiglia nata e cresciuta in mezzo ai motori. Proprio ad Aldo si rivolge Andrea per realizzare la sua visione sportster; il proprietario di questo gioiellino bianco sognava una scrambler che non fosse la solita preparazione uguale ad altre mille.

AQC soddisfa in pieno le aspettative del nostro amico, dosando pezzi hand made e accessori selezionati sfogliando i big book aftermarket: il tutto è miscelato secondo il buon gusto del customizer e seguendo le linee guida del committente. La vedete ritratta nelle immagini; una sporty volutamente essenziale, minimale ma al tempo stesso elegantissima e curata in ogni minimo dettaglio. Prima di concentrarsi sugli aspetti estetici la suddetta è stata sottoposta ad un profondo refreshment: è evidente il lavoro certosino anche solo osservando l'ultima foto. Nemo profeta in patria recita il detto . . . Andrea il suo profeta però lo ha trovato proprio a qualche centinaia di chilometri di distanza. 

Un nuovo e ancor più importante progetto obbliga Andrea a mettere in vendita la sua amata sporty; chi vuol essere il fortunato?

Un supermezzo . . .





9 commenti:

  1. Bella e "inappropriata". Avrei solo messo la trasmissione a catena.

    Giorgio

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  2. Non è il mio genere ma devo dire che mi piace molto, veramente elegante e pulita, filtro S&S stupendo chissà che prima o poi finisce anche sulla mia di Sporty!
    Complimenti ad AQG!
    Gian Marco

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    1. Il filtro S&S è l'unico che sta bene su ogni tipologia di preparazione. In merito a questa sporty: con una decal giusta avrebbe guadagnato la lode.
      tc

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    2. Concordo una bella decal ci starebbe bene, magari vintage.
      Gian Marco

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  3. Bella ma come al solito, si questo tipo di preparazioni, non mi convince il posteriore (che sia perfetto per questo genere non lo metto in dubbio ma per gusto personale non mi convince) molto bello invece il motore e il colore della moto!!!
    Michael

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  4. non giudico l operato,che è ben fatto,ma la motocicletta è un po anonima.
    bianca,nessun richiamo anche minimo con una decal
    bò,non sono entusiasta.

    Paolo57

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  5. Per me anche senza fregi e decal una sportster non resta anonima perchè si riconosce ad occhio, forse su una scrambler avrei scelto un colore meno chiaro,concordo invece sulla conversione a catena.

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  6. Bellissima e immagino pompatissima preparazione di motore.... ci sono particolari che ho apprezzato molto come ad esempio il giro a sinistro del terminale di scarico... e tanti altri che mi hanno lasciato l'amaro in bocca!!! ad esempio il parafango anteriore stile Sportster fine anni 70 inizio anni 80 che con la preparazione a mio avviso nulla a che fare. Poi abbiamo la cinghia di trasmissione... anche no!!! Catena tutta la vita sulle scrambler e per finire avrei messo una decal vintage un po fighetta!!!
    Ciao

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