Ma dove è
scritto che una sportster R debba per forza essere
personalizzata in chiave sportiva. Quale statuto del custom ha
mai definito la regola che un apehanger non possa essere abbinato ad un
cupolino. Chi ha mai detto che su un modello dotato della mitica grafica
con la scacchiera è un azzardo mettere le pedane avanzate.
Premessa
doverosa per presentare la personal bike di Maurizio, che mi piace
definire una classic racer: sono sempre di più le preparazioni che
calcano questo terreno di mezzo. Quest'anno solamente ne abbiamo
viste parecchie e anche di ottima fattura. Lo definisco terreno di mezzo perchè
questo genere di modified sono un ideale incrocio tra
attitudine classic e racing.
Da un
lato la posizione di guida, data dal connubio pedane/manubrio e accessori come
il borsone laterale, dall'altra elementi tipicamente da sparo come i cerchi in
lega pittati di nero, lo scarico 2in1 basso e cattivo ma anche il cupolino e il
radiatore per il raffreddamento dell'olio.
Un bravo
a Maurizio e complimenti per il suo mezzo; se avessimo tutti i paraocchi, il
custom non sarebbe l'espressione della nostra personalità. La sporty del nostro
amico lettore di carattere invece ne ha da vendere.
Maurizio
ha promesso che non mancherà al nostro meeting!!!!!!
Stay
tuned . . .
Ammiro il coraggio di uscire dagli schemi. A me piace, perché si distingue dalle solite preparazioni.
RispondiEliminaGiorgio
L'ape ci sta da dio la prima foto è spettacolare, davvero bella complimenti, comunque ho notato che anche sul mio Dyna l'ape gli da un non so che di aspetto giovanile e "sportivo" non ostante la posizione di guida non lo sia per niente!!!
RispondiEliminaBella moto!!!
Michael
Tutto si puo fare...anche mettere il tassello sotto una Panigale...il gusto è soggettivo...matteo
RispondiEliminaSempre molto diretto.
EliminaGiorgio
A me piace molto...l'accoppiata ape e cupolino ancora una volta lo trovo azzeccata. Molto bello lo scarico (marca?). Me la gustero' dal vivo al meeting. Tc
RispondiEliminaQuello che stona a mio parere e" la decal............quella parla chiaro,racer!
RispondiEliminaNon ci scappi.
Il resto ci sta tutto,e anche bene.
Personalmente cambierei la grafica.
Paolo57
Le R preparate in questo modo mi piacciono molto, forse proprio perchè escono dagli schemi. Ho almeno due amici Sportsteristi che guidano R non convenzionali e mi piacciono entrambe. Per gusto personale, non mi piacciono molto i collettori intrecciati, ma non si può avere tutto nella vita :)
RispondiEliminacomplimenti a Maurizio.
Secondo me uno sportster deve essere cucito addosso a chi lo guida sia per quanto riguarda l estetica sia per la posizione di guida...anch io ho una r "snaturata" e le pedane avanzate per me sono state un esigenza!ho montato per anni anche un keystone ma anche quello col tempo é diventato scomodo...ho rimesso l originale e ho scoperto che oltre ad essere comodissimo, con le modifiche fatte negli anni ci si sposa anche benissimo!complimenti molto bella...Paolo perché non crei una rubrica per R snaturate?sarebbe interessante...
RispondiEliminaBella mi piace molto, bello lo scarico! Concordo con il post precedente, ognuno si cuce la moto addosso come meglio crede, il fatto di piacere agli altri è relativo!
RispondiEliminaGian Marco
Sono d'accordo con voi sul fatto che le modifiche devono essere "cucite" sui gusti e necessita' dell'owner piu' che rifarsi unicamente a canoni stilistici preconfezionati e standardizzati..... Io sulla mia ho sempre fatto cosi', mischiando senza troppe paranoie stili e accessori.
RispondiEliminaCosi' facendo magari non si vincono i concorsi ma almeno la moto e' unica e otiginale e soddisfa e piace a colui che conta veramente conta: il proprietario. Percio'un bravo a Maurizio... L'unica cosa che a me non piace sono gli ammo: ribassati starebbero da dio, visto l'aspetto "easy" dato da pedane avanzate e ape.
Io gli metterei un ape un po' più basso e pedane centrali, ma sono gusti personali. Comunque moto molto bella e scarichi da paura. Complimenti a Maurizio.
RispondiEliminaMolto bella ma urge cambio colorazione secondo me. Mario
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