28 settembre 2016

Low Ride #100




Come passa il tempo; ricordo come fosse ieri il signor Arturo, l'edicolante, che mi indica una nuova rivista, con in copertina un allora più giovane direttore Roncen, ritratto in sella a quello che all'epoca era una grande novità in casa harley davidson . . .il softail Cross Bones. . . . .

In un baleno ci ritroviamo già al numero cento . . . come passa il tempo!

Personalmente non me ne sono mai perso un numero; con pregi (tantissimi) e difetti (qualcuno) è il magazine di riferimento per tutti noi appassionati.








5 commenti:

  1. Quando uscì il primo Low Ride non avevo ancora l'età per guidare un H-D ne tanto meno la possedevo e dentro di me dicevo: "chissà se un giorno ne possiederò una" e dopo 100 numeri eccomi qui con l'età giusta ma sopratutto con due fantastiche H-D, e grazie a questa passione ho conosciuto persone stupende e ho stretto nuove amicizie; quindi un grazie a LowRide che ha tenuto viva in me la passione per le Harley - Davidson!!!
    Michael

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  2. Anche se non ho tutti i numeri, il #100 sarà preso....
    Roberto

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  3. personalmente considero da anni la carta stampata morta e sepolta;ho comprato i primi numeri e poi mi sono stufato. Mario

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  4. Personalmente, la compro più per abitudine che per i " meriti attuali"..... forse un giorno smetterò dì acquistarla, oggi la trovo un po' "decotta"!
    Andrea

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  5. Fatto comprare e stasera gli do una sfogliata, concordo che alcuni numeri sono un pò sottotono mentre altri decisamente migliori.
    Gian Marco

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