So bene che
alcuni di voi non sono amanti delle repliche su base moderna di alcune vecchie
glorie del passato e in parte condivido il fatto che, con la somma spesa per
moto e modifiche, il più delle volte si potrebbe portare a casa
direttamente l'originale.
Ma se questa
affermazione sulla carta non fa una piega . . .c'è comunque un ma.
Non tutti
vogliono girare con moto vecchie trent'anni, taluni preferiscono possedere
sporty più recenti, con tutte le sicurezze del caso; affidabilità in primis.
A questo
aggiungo che replicare una moto non vuol dire per forza LA
VORREI, MA VISTO CHE NON POSSO, MI DEVO ACCONTENTARE . . . .anche perchè
se osservate la preparazione nelle immagini, per giunta su base 1200S,
converrete con me che di denari ne sono stati spesi parecchi.
Una XLCR del
77 non è introvabile; in questi giorni solo in Italia ne ho viste un paio
intorno ai 17 mila euro. Metto la
mano sul fuoco che questa replica è costata di più, ma molti di più. Personalmente
trovo una bella idea quella di rifarsi ad un modello specifico, piuttosto che
inventarsi generi, mischiare stili....con tutti i rischi del caso.
Fino a
qualche anno fa l'azienda Mecatwin vendeva proprio un kit specifico per sporty
pre-2003 per trasformare le nostre in delle CR moderne (cupolino, carrozza
completa, scarichi siamesi, dischi e pinze etc); purtroppo la produzione è
cessata (ho mandato una email per info ed ho appreso la notizia).
Per
concludere; a me questa REPLICA piace un sacco, curata e pulita ...un vero
gioiello!
Dimenticavo
un "piccolo" dettaglio; questa CR è stata fatta da SUNDANCE, ovvero
uno dei maestri indiscussi delle modifiche e delle prestazioni a livello
globale.
Ora tocca a
voi dire la vostra!
Non comprendo per quale motivo non venga rimessa in produzione dalla casa madre.
RispondiEliminaGraziano Triumph Bonneville
Non male però troppi dettagli fuori epoca come pinze e dischi freno e poi lo scarico che non mi sembra un siamese ma solo tue tubi vicini ma non saldati tra di loro!!! Però nel complesso la promuovo!!!
RispondiEliminaMichael
Ho dimenticato ci scrivete che anche le frecce, gli strumenti e la scritta 1200 sulla scatola filtro sono fuori luogo!!! Ma forse meglio così alla fine la base di partenza non è della stessa epoca più che una replica mi piace vederla come una rivisitazione dell'XLCR!!!
EliminaMichael
Beh non avrà il fascino dell'originale ma io la trovo una bella idea oltre che una bella preparazione! Una bella rivisitazione in chiave moderna di un modello epocale.
RispondiEliminaMarco
secondo me,come già detto sopra..non va vista come una replica(anche perchè le repliche si fanno con telai e motori uguali al modello da replicare)ma appunto come un interpretazione moderna che si rifà al modello storico..
RispondiEliminaA mio modo di vedere,quando ci sono preparazioni di questo genere,non bisogna mai per essere obbiettivi,paragonarle al modello storico di ispirazione;altrimenti è certo che il confronto non regge..
Questa per me è un ottima preparazione,come la maggior parte delle preparazioniche guardano al passato..
es.quella postata qualche tempo fa,fatta da vintage cycles service
Fabio
Quando si tocca la XLCR si rischia sempre di fare una cagata, perchè resta una delle harley più iconiche di sempre (almeno per me).
RispondiEliminaIn questo caso secondo me però l'operazione è riuscita, essendo comunque una bellissima preparazione.
Personalmente dovendone fare una versione più moderna io avrei estremizzato il concetto con soluzioni più al passo coi tempi, come pinze serie, ammo e forcella performanti, frecce e luci a led e una grafica che richiamasse solo quella originale ma ne fosse un'interpretazione moderna, ecc...
o boccio.
RispondiEliminaxlcr e 1200s sono due tra i modelli più belli di sempre, se li fondi assieme secondo me non apprezzi ne l'uno ne l'altro. E soprattutto non capisco che emozioni possa dare una replica
Polv&
Per me invece ha il suo perchè; come dice il blogger meglio modificare una moto avendo ad esempio un icona che inventarsi customizer e fare delle schifezze.
RispondiEliminaQuesta è una motona.
Tc
Bah, secondo me invece è sintomo di poca fantasia; con richiami ad un modello così iconico si vuole andare sul sicuro. Come dice la pubblicità: "ti piace vincere facile, eh?" Io apprezzo più l'audacia e la fantasia, sono la base del customizing. E ricordatevi che anche la XLCR quando uscì nel 1977 era qualcosa di nuovo per la Factory, infatti fu un flop ai tempi, che determinò la produzione numericamente limitata che porta oggi alla valutazione stratosferica della CR. Andrea GATE
RispondiEliminaIo me la metterei in garage senza troppi pensieri...se non quello del saldo sul c/c...matteo
RispondiEliminaMi piace, avrei volutamente cambiato alcuni particolari per non rincorrere nella "replica" che risulta sempre poco credibile
RispondiEliminaIo , mi aggrego a chi la vede più come una libera ispirazione che come una replica fedele , e per questo forse anche io avrei osato di più , ispirandomi ma variando con una svolta di modernità alcune linee , nel complesso mi piace. Però rimane il dubbio , dato che non è che di queste ispirazioni/repliche se ne vedano molte , e quindi molti km non ne fanno .... Allora viene meno anche il discorso affidabilità della moto moderna .......quindi aalla fine forse chi fa questo genere di operazione , starebbe meglio con la moto originale d'annata .....
RispondiEliminaÈ bella . Ma ..... la vedo solo nel film black rain . Grazie Michael Douglas. Complimenti duecilindri per tutte le sporty che presenti . Continua cosi bye eros
RispondiEliminaLeggendo i vari commenti, comprendo le varie scuole di pensiero, ma personalmente, al di là di tutto, mi piacerebbe averla in garage, magari con vicino una 1977o 1978!!!!!
RispondiEliminaAndrea
How beautiful!! I'm looking for years for a XLCR-replica builder. Mecatwin stopped indeed making XLCR replicas. Plaese, Can you give me a contact address where your replica is built? Thanks, my email is Toon.muylle1@telenet.be
RispondiEliminaQuante pippe, è una bella moto, fatta bene e con molti punti a suo favore come ciclistica e motore...se proprio dovessi trovargli un neo, vista la preparazione "moderna" avrei optato per uno scarico 2 in 1, in ogni caso tanta roba...
RispondiEliminaRiddik