25 novembre 2025

SE VINCONO TUTTI, NON VINCE NESSUNO _ OGGI SONO POLEMICO _ NUOVA RUBRICA

Inauguriamo una nuova rubrica che abbiamo voluto chiamare “OGGI SONO POLEMICO”, spazio nel quale, di volta in volta, tratteremo tematiche del tipo “cose che pensano in molti ma che in pochi hanno il coraggio di dire”

Per la nostra prima volta parliamo non tanto di bike show, tema a cui dedicheremo un capitolo ad hoc, ma di targhe e premiazioni. Affrontiamo l’argomento a poche ore dalla conclusione del Rombo di Tuono ma ci teniamo a precisare che quello che segue è un discorso valido per tutte le manifestazioni e non solo per quella bresciana: quindi nulla di personale con la kermesse di Corrado Comanzo al quale peraltro facciamo i nostri complimenti per il successo della 21^ edizione. Ma torniamo a noi. 

Scrollando le immagini del day after, ci siamo imbattuti in tantissime foto di customizer che mostrano orgogliosi le targhe ricevute, alcuni addirittura quattro-cinque riconoscimenti.

Il messaggio che passa, alla fine, è che HANNO VINTO TUTTI. Provate a vedere con attenzione i social e converrete con me. Ci tengo a sottolineare che la qualità delle special, in questa nostra riflessione, non c'entra nulla: il livello dei nostri preparatori è altissimo. Ma se per assurdo, ci sono settanta moto in gara e cinquanta vengono premiate, ditemi voi che gusto c'è? Se nell'arco di un anno, un preparatore, tra raduni, fiere ed eventi porta a casa venti targhe, ditemi voi che gusto c'è?

Non sarebbe più figo, più credibile, più stimolante anche per gli stessi bricoleur se ci fossero in palio pochi premi di valore e di conseguenza pochi vincitori. Non sarebbero più orgogliosi e soddisfatti in caso di vittoria?

Tralasciando il BEST OF e qualche special prize mirato, gli altri premi sembrano quasi contentini, un escamotage per evitare tutte le polemiche che sovente accompagnano i risultati dei contest. Perchè qui in Italia specialmente, se uno perde si lamenta, ma se vince anche una targhetta minore, è più facile che faccia buon viso a cattivo gioco salvo rarissime eccezioni come il nostro "amico Marcello" (LEGGI QUI).

Più premi ci sono, meno valgono, una regola che si applica a tutto; meno biglietti disponibili per un concerto più costano, meno copie originali di una prima edizione di un libro sul mercato e più valgono . . . .potremmo fare migliaia di esempi. 

Ovviamente capiamo anche il punto di vista degli organizzatori che vogliono accontentare un pò tutti i loro customizer/espositori/clienti, ma così facendo è il concorso che perde valore. Se vincono tutti, nessuno vince davvero. 

Fateci sapere cosa ne pensate e scriveteci se avete qualche argomento adatto per questa rubrica, una rubrica senza peli sulla lingua. 

24 novembre 2025

WINNER CAMPIONATO COSTRUTTORI ROMBO DI TUONO 2025



Una stagione trionfale per Lucifer, special realizzata da Mirko Perugini di Gallery Motorcycles per Damiano Roncaglioni. La splendida preparazione del combo bresciano, in procinto di partire per Hot Rod Custom Show, nel fine settimana appena trascorso si è aggiudicata il Campionato Costruttori al Rombo di Tuono 2025Nel gennaio scorso la Lucifer aveva vinto anche il titolo di The King Of MBE, primo di una lunga serie di riconoscimenti raccolti nei più importanti eventi del settore. Ovviamente faremo tutti il tifo per Mirko e Damiano per l'imminente avventura nella terra del sol levante. Foto di Marco Frino, Courtesy of Lowride. Se volete saperne di più su Lucifer, potete guardare anche questo servizio a cura di Duecilindri Magazine LINK HERE 

20 novembre 2025

18 novembre 2025

DE BELLO FORTY-EIGHT _ STEVE & FRIENDS GARAGE




UN OMAGGIO ALLA MITICA WLA LIBERATOR MA ANCHE UNA DICHIARAZIONE D’AMORE ALLA LIBERTÀ, ALLA MANUALITÀ E ALL’AMICIZIA. UNA MOTO CHE RACCONTA UNA STORIA VERA, FATTA DI PASSIONE, MEMORIA E CREATIVITÀ CONDIVISA

Tra le pareti di un vecchio garage, complice qualche birra e una buona dose di follia, può nascere qualcosa di unico. È qui che Stefano Bravi, appassionato di Harley-Davidson, sognatore incallito con le mani sempre sporche di grasso, ha dato vita al suo terzo progetto custom: dopo un Iron 883 e un 1200 Custom esposto con successo nel circle di Sporty Meeting 2024 è il turno di un Forty-Eight ispirato alla WLA, l’iconica moto utilizzata dall’esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale. Al fianco di Steve, ancora una volta papà Oriano e l’amico Vanis Cortesi sempre pronto ad assecondarlo quando si parla di moto e di modifiche. In un mondo in cui tutto o quasi si misura in like, un progetto corale come questo ci ricorda che le passioni uniscono e creano legami umani indissolubili. Perché, come ci tiene a sottolineare il proprietario: Dietro questa moto non c’è un business. Ci sono io, c’è mio padre, ci sono i miei amici. C’è voglia di creare, raccontare, condividere. Spero che, quando avrete modo di ammirare dal vivo la nostra preparazione possiate coglierne l’energia che ci abbiamo messo nel realizzarla Un anno e mezzo di lavoro tra tentativi, briefing improvvisati, studio dei dettagli e notti passate a immaginare possibili soluzioni. Ogni elemento richiama con coerenza e rispetto lo stile bellico americano degli anni ’40, cercando di non scadere mai nel manierismo o nel facile cosplay. Importante citare Mauro Prandi founder della Wild Hog che ha saputo dare forma a tutte le richieste del team anche le più strambe e Massimo Zotti per i materiali forniti e i numerosi consigli a tema militare. Fucile replica in legno fatto a mano da Steve e Oris, vanga e relativa custodia, bussola, cassetta portamunizioni, non manca proprio nulla. Per la verniciatura della carrozzeria, rigorosamente in verde oliva, entra in scena Aerobike Aerografie Design; sul serbatoio da 17 litri spicca la stella bianca rievocativa U.S. Army. La parte meccanica è stata invece curata da Gianni Montanari di Bike Motor. Nel team Steve & Friends Garage anche Alex Casadei, Francesco Magrini, Marcello Pernisa e Andrea Gordini: se non è questo un lavoro di gruppo . . . 

  • Steve ideatore, promotore e collante del progetto posa con la modella Sharon Silvagni, le foto sono di Stefano Fabbri;
  • Cassetta porta munizioni in metallo, trasformata in vano porta oggetti e documenti;  
  • Il parafango anteriore maggiorato e realizzato artigianalmente, sulla “la pinna” campeggia la scritta STEVE 03;
  • Una moto che sembra uscita da un campo di battaglia, ma che è pronta a farsi notare nei prossimi raduni custom;
  • Un progetto nato in garage, cresciuto tra passione e bulloni, racconta una storia di amicizia, manualità e amore per il passato;
  • Articolo apparso su Area57, rubrica mensile firmata Duecilindri per LowRide.

17 novembre 2025

PAN AMERICA _ JOAN PEDRERO _ EICMA 2025



Siamo sempre allo stand Harley-Davidson di Eicma 2025: in questi scatti di Jurij Re Cecconi è ritratto il Pan America con il quale Joan Pedrero si è distinto nelle ultime stagioni in competizioni del calibro della Africa Eco Race. Ricordiamo che il pilota spagnolo corre su un esemplare praticamente di serie: niente male davvero per un'adventure bike nata di recente, non trovate? 

14 novembre 2025

REPORTAGE SLNIGHT 2025 _ SPORTSTERISTI LOMBARDI

Torna, dopo lo stop di un anno, SL NIGHT evento organizzato dall’APS Sportsteristi Lombardi con il patrocinio del Comune di Busto Garolfo. Un appuntamento, giunto alla sesta edizione, dove la passione per le due ruote incontra l’energia della musica, il gusto dello street food e la voglia di fare del bene grazie alla raccolta fondi per associazioni che si occupano di bambini in difficoltà come Le Sfumature di Alessia" e "Sanfilippo Fighters". Molto più di un semplice motoraduno.

Presenti anche le telecamere di Duecilindri Magazine; il programma custom ideato da Davide Trotta dedica un ampio servizio al racconto della SL Night 2025 con interventi, tra gli altri, di Andrea Borzi, Daniele Dianese, Ira Green, Paolo Braccio, Corrado Comanzo, Barbara Navoni, Luis e Vera dei Queen . . . LINK VIDEO HERE

13 novembre 2025

PAN AMERICA 1250 SUPER HOOLIGAN

Per il sottoscritto una delle moto più belle di Eicma; parlo del Pan America che ha partecipato con successo al campionato Super Hooligan ed esposto allo stand Harley-Davidson. Il pilota James Rispoli ha saputo tirare fuori il meglio da questo mezzo. In un video sui social l'ho definita nuda_cruda_ridotta all'essenziale, slogan che usò Carlo Talamo per descrivere le prime Buell e che secondo me si sposa alla perfezione.

Una delle moto più belle della fiera ho scritto: un Pan America che per certi versi mi ricorda lcuni tratti della XR1200 versione trofeo. Se la Motor Company producesse un modello simile a questo, io un pensierino lo farei e tu??? Il nome ci sarebbe già . . . Pan America 1250 SH. Le foto sono di Jurij Re Cecconi 👀

12 novembre 2025

EICMA 2025 _ BAGGER WORLD CUP 2026




La Harley-Davidson Bagger World Cup prenderà il via nel 2026. Il nome e il calendario completo della prima competizione globale dedicata alle moto Harley-Davidson bagger sono stati presentati in occasione di una conferenza stampa al Red Bull Ring, in Austria. Questa emozionante nuova competizione collega la MotoGP con uno dei brand più iconici del Nordamerica e rappresenta un momento chiave nello sviluppo competitivo di Harley-Davidson e delle sue ambizioni nel motorsport globale.

La competizione si articolerà in sei appuntamenti tra Nordamerica ed Europa: il via negli Stati Uniti, patria di Harley-Davidson e della competizione 'King of the Baggers', per poi approdare in Europa e con il gran finale in programma sullo spettacolare Red Bull Ring in Austria.


  • Austin, USA.: 27-29 marzo
  • Mugello, Italia: 29-31 maggio
  • Assen, Olanda: 26-28 giugno
  • Silverstone, Regno Unito: 7-9 agosto
  • Aragón, Spagna: 28-30 agosto
  • Red Bull Ring, Austria: 18-20 settembre

Basata sulla piattaforma Grand American Touring di Harley-Davidson, le moto da corsa di Harley-Davidson Bagger World Cup verranno profondamente trasformate per offrire velocità, agilità e spettacolo regalando agli appassionati un'esperienza nuova e unica all'interno del calendario della MotoGP, con una propria cultura distintiva.

Kolja Rebstock, Senior Vice President, International Markets, Harley-Davidson

"Il lancio dell'Harley-Davidson Bagger World Cup rappresenta una nuova e audace epoca per Harley-Davidson e per le competizioni motociclistiche. Questa competizione sta nell'andare oltre i limiti: quelli delle nostre moto, dei nostri piloti e del nostro brand, in uno scenario globale. Siamo orgogliosi di legarci alla MotoGP per realizzare questa visione".

Carlos Ezpeleta, Chief Sporting Officer di Dorna Sports, titolare dei diritti della MotoGP: 

"Cerchiamo sempre delle modalità per innovare ed espanderci, tanto in pista mentre proseguiamo nello sviluppo, come per aumentare l'audience di questo sport restando fedeli a ciò che i fan apprezzano della MotoGP, ma trovando delle forme di collegamento con delle nuove audience. La Harley-Davidson Bagger World Cup soddisfa questo obiettivo. Sarà un'aggiunta fantastica ai weekend di gara per i fan presenti e al tempo stesso collega il nostro sport a uno dei brand di lifestyle e culturali più iconici del Nordamerica e del mondo".

Jeff Schuessler, Global Director, Marketing & Partnerships Racing Programs, Harley-Davidson:

"Questa nuova competizione rappresenta lo step successivo nell'evoluzione delle corse di Harley-Davidson. Abbiamo visto che è possibile negli USA con King of the Baggers e ora portiamo la stessa energia e attitudine sul palcoscenico mondiale. Ciò è molto più di una competizione; è una dichiarazione globale su chi siamo e verso dove andiamo".

La Harley-Davidson Bagger World Cup è stata anticipata per la prima volta quest'anno in occasione del Gran Premio di Francia sul leggendario circuito di Le Mans dove Harley-Davidson e MotoGP hanno condiviso la propria visione in merito a una competizione globale riservato alle baggers. 

Foto di Jurij Re Cecconi c/o stand Harley-Davidson di Eicma 2025