Chi di voi ha seguito il profilo instagram di Duecilindri avrà avuto modo di vedere in tempo reale numerosi contenuti dedicati alla nostra avventura in quel di Wheels & Waves Italy. Molti altri in questi giorni sempre sulla medesima piattaforma. Qui invece ho la possibilità di raccontarvi la nostra experience toscana più nel dettaglio.
Carlo Berrani disegna un bellissimo percorso per arrivare alla destinazione finale: autostrada ridotta al minimo sindacale, scavalliamo un paio di passi davvero molto suggestivi e ricchi di curve. In due giorni oltre 500 chilometri. Partenza il sabato mattina, sosta pranzo in cascina tipica a base di funghi e arrivo a Lido di Camaiore nel primo pomeriggio. Breve sosta in albergo, lasciamo gli zaini, ci rinfreschiamo velocemente e raggiungiamo il Parco Bussoladomani, fulcro dell'evento.
Un evento nel quale si respira un'aria internazionale grazie anche alla folta rappresentanza francese e un attitude hipster oriented che può piacere o non piacere ma è di certo unica. Artride, Wall of Death, Skate Area, Demo Ride, Special, Musica, Customizer, Vendors selezionati, Food & Beverage: non manca proprio nulla. Qualche birra, tante strette di mano e poi doccia in albergo, cena tipica toscana e passeggiata sul lungomare; si chiude la prima giornata del Wheels & Waves.
La mattina seguente ci dividiamo in due gruppi: il primo si dedica alle prove di esemplari messi a disposizione da Harley-Davidson, Triumph, Honda, il secondo raggiunge l'area dove vanno in scena El Rollo e la The Race of The Lords a tre km dal Parco Bussoladomani. Un bellissimo spettacolo vedere queste tipo di esibizioni (video visibili su instagram e facebook Duecilindri).
Le due falangi si ricompongono per pranzo, in un tipico ristorante-lido sul mare e nel primo pomeriggio si rientra verso Milano, questa volta percorrendo solo autostrada.
Un bellissimo fine settimana di moto, amici e passione; un evento di certo unico nel suo genere. Più di qualcuno lamentava circa il costo del biglietto di ingresso (50 euro per tre giorni, 20 euro a giornata): non sappiamo se sia questa una scelta voluta per mantenere il pubblico più in target possibile (evitando così la presenza dei locals e di semplici curiosi) o piuttosto una scelta obbligata per tenere il bilancio in attivo. Per dovere di cronaca, in molti hanno giustificato il ticket, viste le molte attrazioni e iniziative proposte a corredo della manifestazione.
Nel gruppo anche Davide Trotta, il producer di Duecilindri Magazine, con action cam al seguito: non è esclusa la pubblicazione di una clip "ON THE ROAD SERIES".
Grazie ai miei compagni di avventura, Jurij, Gaetano, Carlo, Davide, Riccardo, Steve, Enrico e Alessandro. Esperienza da ripetere assolutamente.
Complimenti ragazzi!
RispondiEliminaGian Marco
Un weekend stupendo iniziato con tante curve delle colline tra l'Emilia e la Toscana insieme a persone fantastiche della Crew... L'evento non mi ha entusiasmato ma sicuramente mi per me la finalità era stare con la Crew.
RispondiEliminaBerry ma quanto hai riso a vedere il blogger che lavava la visiera 🤣🤣🤣
A ripensarci... Rido ancora adesso... 🤣🤣🤣
EliminaUna bellissima 2 giorni di moto dove non si poteva pretendere di più... Ottimo clima, bella strada poco trafficata e con buon asfalto fatta in buona compagnia... Evento carino ma un po troppo di nicchia visto il prezzo da pagare per l'ingresso... Sicuramente l'esperienza del week end on the road sarà da ripetere... A sto punto anche senza alcun evento da raggiungere ma solo per far km e per stare in compagnia
RispondiEliminaBerry