Osserviamo insieme questa moto. Non rientra nella definizione di special ma i lavori effettuati non sono proprio "due robette". Scarico artigianale con uscita a sinistra, cover delle teste EMD e filtro ARIA montato al contrario sono evidenti richiami all'iconica XR1000. Altre modifiche, come cerchi in lega pittati di bianco, conversione della trasmissione a catena e una ciclistica che aumenta la luce a terra in corsa, sono certamente di ispirazione più moderna.
E poi "piccoli" interventi come il ricollocamento dello strumento (operazione che non ho mai molto apprezzato in vero) o la sostituzione di manubrio, pedane, manopole e sella. Il risultato non è affatto male, anche se non è proprio il tipo di preparazione che più amo.
E qui si apre un dibattito: se oggi mi ritrovassi in garage una 883R tutta originale e la volessi personalizzare, rifarei le stesse scelte? Personalmente credo proprio di si magari evitando alcuni errori di gioventù dovuti dalla poca esperienza. Approfondiremo questo aspetto in un post dedicato, perchè il tema offre parecchi spunti di riflessione.
E TU? Raccontami la tua esperienza e se, con il senno del poi avresti percorso strade differenti da quelle che hai battuto.
Ho sempre proceduto con piccoli tocchi perché ritengo che con queste moto, già belle, sia un attimo peggiorare... La cosa più trasgressiva che ho fatto è stato il cupolino, tolto da qualche anno... Credo anche che mi sia mancato un po' di coraggio.
RispondiEliminaArgomento interessante. Io con il senno del dopo, avrei fatto scelte diametralmente opposte e evitato modifiche irreversibili. Peccati di gioventù. Un giorno vi mando le foto della mia moto.
RispondiEliminaBella, molto bella, non il mio genere di customizzazione ma davvero bella.
RispondiEliminaPaolo 883 vrooom
Io ho raggiunto la pace dei sensi
RispondiEliminaGiorgio B.
La moto in oggetto non è male a parte lo scarico che non si può vedere, in tema di modifiche sulla mia moto io sono del'idea di andare un passo alla volta, sia per motivi economici, ci tengo a non farmi sbattere fuori di casa, sia perché è facile farsi prendere la mano e fare un disastro...
RispondiEliminaGian Marco