Puntualmente ogni anno, durante la settimana del Faaker, girano notizie di controlli serrati da parte delle Forze dell'ordine austriache ai danni delle moto dei partecipanti.
Se fosse vero, considerando che la maggior parte dei nostri mezzi sono modificati, equivarrebbe sparare sulla croce rossa. Un atteggiamento poco intelligente vista la grande quantità di danari che i presenti all'evento spendono tra alberghi, ristoranti, negozi, benzina etc etc.
Da parte mia, che di Faaker ne ho alle spalle quasi una decina, non solo non sono mai stato fermato ma non ho mai neanche sentito nessuno tra amici e conoscenti che abbia subito controlli particolari, imboscate o sanzioni. Solo l'amico Giuliano, nel 2014, prese una multa per eccesso di velocità, ma lui è uno a cui piace andare forte.
Ovvio che i controlli di routine ci debbano essere (sarebbe impossibile pensare il contrario), ma negli articoli che circolano in rete si parla di un vero e proprio accanimento.
La domanda sorge spontanea: MA SARA' TUTTO VERO O SI TRATTA DELLE TANTO AMATE FAKE NEWS?
Mi auguro davvero siano notizie false altrimenti . . .CHE TRISTEZZA RAGAZZI.
Beh visto l'andazzo generale delle nostra cara e vecchia Europa non mi stupirebbe, comunque la moto in foto mi sembra perfettamente in regola.... :-))
RispondiEliminaGian Marco
Ho partecipato più volte al Faaker,mi hanno fermato una sola volta ma hanno voluto solo controllare i documenti . Dicono cosi anche della Svizzera ma anche lì mi sono recato diverse volte per eventi ma non sono mai stato fermato.Penso anche io che se giri nel loro territorio per eventi in corso chiudono un occhio . Luigi Castaldo
RispondiEliminaSe in periodo di pestilenze, guerre, speculazioni e rialzi dei costi di tutto... si mettono a fare controlli e a dare multe in un evento come il faaker (che fa girare un bel pò di soldi), mi sembra davvero tirarsi la zappa sui piedi...
RispondiEliminaGiorgio di cantu