Un'intervista che è una vera chicca per tutti gli appassionati delle Harley-Davidson del nostro paese. Un imprenditore del calibro di Carlo Talamo che a vent'anni dalla sua morte fa ancora parlare di se. Una storia, quella di Numero Uno che ha dell'incredibile. Una bellissima testimonianza quella che abbiamo raccolto da Max Brun.
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Tutto questo, merita solo tre commenti al post? Mi sembra davvero pochino.
Che i social di Duecilindri stiano rubando la scena al blog vero e proprio è purtroppo sempre più evidente.
L'intervista veramente bella e ricca di sfumature di un'epoca irripetibili, per quanto riguarda i social credo che adesso purtroppo la fanno da padroni anche se il blog per me è irrinunciabile.
RispondiEliminaGian Marco
Visti solo adesso questi ultimi post, intervista molto molto interessante! Io accedo solo qui perché non amo i social, li trovo dispersivi... ultimamente ho un profilo IG ma niente, continuo a non appassionarmi
RispondiEliminaAnche io come John Doe non amo i social, quando sono in riunione alla mattina dopo il caffè do uno sguardo, ma non mi soffermo mai. E come me tanti, e credo che il vero animo sia il Blog...
RispondiEliminaAlfred
Io sui social guardo veloce le foto e metto like quasi in automatico. I commenti li faccio praticamente solo sul blog, lo trovo molto più interessante dei social.
RispondiEliminaGrande Alfred che guarda i social quando è in riunione! :)
Giorgio di cantu
Il blog per me rimane il blog. Però con centinaia di accessi ogni giorno qualche commento in più non guasterebbe. Sono sempre i soliti a scrivere alla fine. Peccato.
RispondiEliminaTC
BELLISSIMA INTERVISTA,
RispondiEliminaVisitato Nicolini Street negli anni d'oro....che atmosfera irripetibile,
all'epoca cavalcavo altre moto..........
Che dire caro PAOLO Bloggher............ti capisco, si è gia' parlato della scelta Social/Blog e le preferenze dei vari utenti, ma da quel poco che leggo, mi sembra di capire che chi frequenta il Blog ha già pò di primavere sulle spalle...... gli "Sporteristy" piu' giovincelli preferiscono i Social.
Paolo57
L’Intervista a Max Brun, e realmente un bellissimo pezzo di storia degli anni d’oro.
RispondiEliminaChe sinceramente rimpiango…..
Andrea