28 febbraio 2019

MADE IN JAPAN FEAT XL BAJA HARLEY DAVIDSON YAMAGUCHI





Per ovvie ragioni, ogni volta che vado a scrutare le preparazioni made in Japan, tra quelle partecipanti alla The Battle Of Kings, le mie aspettative sono sempre molto alte. Alla fine sono proprio i cugini nipponici i maestri indiscussi del customizing: gusto, ricerca del particolare, manifattura ai massimi sistemi.

Purtroppo, invece, mi devo sempre scontrare con la dura realtà: in ambito ufficiale, in particolare sulle sporty, non trovo mai qualche moto che mi faccia impazzire. Sembra sempre, rispetto ai concessionari europei, che i dealer nipponici operino con il freno a mano della fantasia tirato.

Magari è solo una questione di soldi e relativi ritorni: chissà. Anche la preparazione di Harley Davidson Yamaguchi appartiene alla categoria delle sporty che non mi hanno fatto gridare al miracolo.


7 commenti:

  1. forse (anzi è molto probabile, data la loro mentalità) si attengono rigidamente alle regole della The Battle Of Kings, in termini di budget, scelta accessori e omologazione.

    cosa che in passato quasi mai si è vista sui modelli finalisti.

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    1. questa in effetti potrebbe essere una risposta corretta!!

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    2. quindi vinco qualcosa?

      883Low

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  2. Effettivamente non si sono proprio ammazzati...
    Gian Marco

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  3. Brutto il manubrio clubman capovolto, sia sulle cafè racer e a maggiore ragione su questo bobber con le tassellate...

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  4. D'accordissimo con Due Cilindri: aspettative altissime, ma questa proprio non ha nulla dello Japan Style!

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  5. Concordo con quanto scritto nel post, alcuni di noi avrebbero fatto di meglio nel garage di casa!!!
    Michael

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