Ci avevamo visto lungo: sul gradino più alto del podio una preparazione su base softail. Una vittoria prevedibile visto che proprio questo modello è la grande e più recente novità della casa americana e considerato che all'ultima edizione aveva trionfato la Bombtrack su base sporty. Di certo non avrebbe potuto vincere un dealer italiano per il secondo anno di fila, per cui direi che l'epilogo ci può stare tutto!
Il concessionario tailandese Harley-Davidson Bangkok è stato incoronato a EICMA Milano vincitore della quarta edizione della The Battle of the Kings, grazie a The Prince, special realizzata su base Street Bob. The Prince è un’interpretazione semplice, pulita e contemporanea di un classico chopper, ottenuta partendo da una moto in tutto e per tutto moderna. La Thailandia partecipava per la prima volta alla competizione, circostanza che rende il risultato ottenuto dal team di Harley-Davidson Bangkok ancora più meritevole. Ad annunciare il vincitore e a consegnare ai rappresentanti della concessionaria vincitrice il trofeo è stato Steve Lambert, Direttore Marketing Internazionale di Harley-Davidson. Oltre 300 concorrenti da 30 diversi Paesi la competizione di quest’anno è stata la migliore di sempre.
Mentre si incorona un re, è già tempo di pensare alla competizione del prossimo anno. Per il 2019 il concorso Battle of the Kings sarà il più grande di sempre, dato che per la prima volta entreranno in gara per il titolo anche i dealer americani. Con più concessionari, una gamma di moto più ampia tra le quali scegliere – che includerà anche i modelli Touring – e più accessori del catalogo Genuine Accessories a disposizione, il più grande concorso di personalizzazione del mondo diventa davvero globale.
Molto pulita e semplice, con il peanut da 8 litri del 48 che la rende filante.. Bellissimi anche i cerchi a 5 razze da 16" e 21", che monterei volentieri sulla mia. La Thailandia è la nuova frontiera del custom, sia per preparatori che per scena MC.
RispondiEliminaNon vedo l'ora che inzi la nuova BOTK, che tra modelli nuovi e concessionari americani partecipanti si preannuncia l'edizione più bella di sempre.....
Tra le tre finaliste vittoria prevedibile e tra i due softail sicuramente meglio questo che quello di bologna (troppo esagerato per i miei gusti). In generale però tra i softail ho visto di molto meglio. Parere personale.
RispondiEliminatc
Davvero bella! Quegli scarichi ci stanno da dio. Gran bel lavoro...
RispondiEliminaAlfred
Beh peccato per la sportster, ma indubbiamente meglio questa che il trattore.
RispondiEliminaQuesta non è male, ha proprio la classica linea H-D e poi ha una linea pulita il che non guasta mai, less is more!!!
Michael
Allora l’anno prossimo ne vedremo delle belle
EliminaE visto che si potranno modificare anche le touring mi aspetto baggeroni esagerati, fuori budget che non verranoo squalificate, com’è già capitato per altre preparazioni!!!
Michael
Ho avuto modo di vedere le tre moto ad eicma oggi: lo sportster avrebbe meritato di vincere a mani basse.
RispondiEliminaLeonardo
Vista dal vivo durante EICMA... stra meritato il primo premio.
RispondiEliminaGuardandola si apprezza da subito lo stile semplice ed elegante che il preparatore ha saputo trasmettere nella moto. il tocco di classe poi lo ha dato mettendo il mitico serbatoio della Sportster....
Bella bella bella