20 dicembre 2017

ESCAPE VELOCITY SPORTSTER






Ci sono preparazioni che entusiasmano subito, che ti colpiscono come uno schiaffo a mano aperta ed altre che hanno bisogno di essere guardate con più attenzione, che accarezzandoti piano piano finiscono per conquistarti. Se mi fossi fermato alla prima impressione, la colorazione di questa modified l'avrei considerata il limite vero della moto; una verniciatura particolarissima ma troppo eccessiva per i miei gusti. Ho provato però a guardare oltre e il risultato mi ha sorpreso. 

Poche volte, ad esempio, ho visto una tracker dotata di un serbatoio Cole Foster, quasi sempre utilizzato su vintage e classic bikes. E invece trovo ci stia molto bene; sembra quasi fatto apposta per una short track sporty.  Bello anche il filtro e sopratutto il codino con tabelle integrate: sono certo che con una grafica più racing oriented l'Escape Velocity sarebbe stata eccellente. Forse, senza il maculato violet, questa moto non avrebbe attirato la mia curiosità così tanto? Quanto incide la colorazione sull'economia di un progetto? Può essere determinante? Tutte domande che aspettano le vostre risposte..


16 commenti:

  1. La linea della moto è carina ma vedere un filtro dell'aria montato in quel modo (le alette sono tutte storte)mi fa capire che la qualità del lavoro lascia molto a desiderare..capita spesso anche in troppe concessionarie ufficiali qui nel nord est...e non faccio nomi...Christian

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    1. Non penso che sia un difetto di montaggio le alette, bensi' un colpo preso in pista.....

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  2. Diciamo che una 883 dirt track rende onore a qualsiasi colorazione, anche la più visionaria (o strampalata?).
    Per altre moto forse la colorazione è più determinante...

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  3. Sicuramente è una moto che si fa notare. Personalmente mi piace colorazione compresa, anche se un po' eccentrica,lo scarico 2 in 1 dall' altro lato lo trovo stupendo.
    Ronnie

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  4. A mio avviso la colorazione incide tantissimo sul risultato finale!!!
    In merito a questa moto posso dire che mi ha davvero colpito, Sarà il colore, sarà la forma, non so!!! Ma mi sento di dire che mi piace tantissimo, trovo che ogni sua parte sia bellissima, come già citato, il codino e il filtro li trovo stupendi per non parlare dello scarico e di tutto l’anteriore, piccolo neo la colorazione, anche se ho visto di peggio, secondo me con una colorazione 883R (tipo Bettina) sarebbe una sporty da 10 e lode!!!
    Michael

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  5. Mah diciamo che in gara una livrea così si fa sicuramente notare e devo dire che mi piace come del resto anche la moto, per me e' promossa!
    Gian Marco

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  6. linea e preparazione mi piacciono molto, non deve piacere ma deve impressionare ed ecco che il risultato, aggressiva, spavalda, veloce, guidata da una bonazza che impenna sarebbe la perfezione.
    nota negativa: il serbatoio è bozzato, forse dalle piastre, ahi ahi ahi
    ciao Diego

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    1. ottimo occhio diego!!! non me ne ero accorto delle bozze.

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    2. grazie del complimento Paolo! mi piacciono i bozzi naturali, sono segno di un mezzo usato e non solo da vetrina, fossi il fotografo però mi farei 2 domande, con un'angolazione leggermente diversa non si sarebbe visto :)

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  7. Credo che il sarbatoio Cole Foster sia la nota che fa acquisire alla moto quella linea che le dona un senso di velocità anche da ferma, probabilmente la slancia parecchio (parere personale)....
    Roberto

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  8. Una moto fantastica,la colazione non la trovo esagerata ma particolare in questo caso non è determinante ma incide sul progetto.

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  9. Con questa, vai solo nell'ovale di terra battuta, perché non osare???
    Scarico troppo sporgente rispetto alla pedivella!!
    Andrea

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  10. Molto bella, ma a me il colore non piace o meglio la fantasia zebrata/tigrata....
    Altro piccolo neo la posizione troppo avanzata e la forma del terminale di scarico.
    Divino il Cole Foster.......

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  11. Il ritorno dell'acido lisergico. . . .

    Graziano Bonneville

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  12. Una moto del genere, se ha delle bozze, è perchè ha calcato gli ovali in terra battuta: quindi ci sta! Io le considero cicatrici.

    Giorgio

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  13. Sinceramente per quanto non mi piace la colorazione non l’avrei nemmeno guardata. Indugiando però ci sono diverse cose da apprezzare. Mi piace il patto del telaio tubolare posteriore a protezione del codino , ma sono molto in dubbio se sia stata realmente usata per corse in quanto spesso manca la pedana e L leva sinistra o almeno sono spostate posteriormente ed alzate , inoltre le pieghe sul filtro sono più probabilmente da contatto con il ginocchio che da caduta , come il bozzo arrugginito sul serbatoio sembra da contatto con il manubrio visto il punto , ma nello short track si gira con. Il manubrio girato in derapata a destra non a sinistra ....

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