Neanche il tempo di smaltire l'euforia dell'inaugurazione e già è tempo di scendere in battaglia. L'ultima nata tra le concessionarie della penisola, Harley Davidson Breva e Tivan copre le province di Sondrio, Como e Lecco e chi è andato ad Alzate Brianza mi ha assicurato che la location è davvero curata e particolare.
La preparazione con la quale il dealer partecipa al titolo di custom king, dimostra che il nostro ha tutte le carte in regola per essere competitivo anche nel campo delle modified. Non fatevi trarre in inganno dal colore della moto e dal tenero maialino sul tank; la Flying Hog (maialino volante, questo in nick della moto) ha un forte DNA sportivo e carattere da vendere. Il nome parte da lontane fascinazioni: erano gli anni ’20 e la Wrecking Crew vinceva nelle gare di dirt track. Il pilota Weishaar adottò proprio un maialino come mascotte, caricandolo in sella e portandolo nell'ultimo giro di pista.
Da qui l’ispirazione per il colore : matte metallic pink di base e un satin bubblegum pink per la grafica. Per il debutto, lo staff tecnico della concessionaria composto da Bobbino, Stefanone e Rino non si è limitato ad eseguire il mero compitino: idee e sudore non hanno fatto difetto. Lavorazioni al tornio, innumerevoli saldature e pezzi realizzati a mano ma anche accessori provenienti dai cataloghi genuine e aftermarket; l'officina si muove con una disinvoltura degna di anni di esperienza.
Tra le modifiche handmade spiccano le bellissime pedane arretrate, i semi manubri, il portastrumento e il particolarissimo scarico 2-1-2 con uscita lato sinistro: una vera chicca. L'attitudine racing viene esaltata dal kit filtro aria, dai nuovi ammortizzatori Piggyback e dai finali Screamin’ Eagle.
Non poteva mancare una sana rimappata alla centralina: qualche cavallo in aggiunta non fa mai male. Un plauso personale per la veste rosa: trovo che la scelta di adottare proprio questa colorazione così particolare (e a suo modo molto racing) sia un chiaro segnale di coraggio e di personalità. Mi auguro di rivedere questa moto tra le dodici finaliste a Milano; se lo meriterebbe proprio.
Appena si scaldano le temperature farò di certo una scappata e vedere la concessionaria con conseguente post ad hoc: nel mentre faccio i miei complimenti allo staff di H-D Breva & Tivan.
Questa preparazione merita un commento proprio per questo colore così particolare che secondo me da un lato la rende diversa da tutte le altre, dall'altro per molti cozzerà con il look racer. Ricordo che anche una short track del campionato anni 90 aveva un colore rosa pazzesco. Detto questo la moto mi piace un sacco; postura su tutto!
RispondiEliminacomplimenti
tc
La moto è bella!
RispondiEliminaIl colore è un pò troppo particolare per i miei gusti.
Complimenti per lo scarico.
Mauri883
Onestamente sono combattuto. se l'intento era quello di farsi notare ci sono riusciti e di certo se provo ad immaginarmi questa moto con una grafica più classica mi piacerebbe molto.
RispondiEliminaDiciamo che così rosa io non ci andrei in giro.
Mia moglie l'ha votata però . .
danghost74
Trovo abbia più carattere sportivo questo rosa bubble che tante altre colorazioni che pensano di essere racing mettendo su scacchiere o due strisce. Una scelta coraggiosa, a lei ho dato il mio voto insieme a Onorio e Alba
RispondiEliminaSecondo me il colore (che a me non piace) da un certo fascino alla moto ovvero tenera ma tosta, insomma ci sta, a parte il colore la trovo una preparazione riuscita lo scarico poi è stupendo a me ricorda quello dell'XR1200!!!
RispondiEliminaMichael
Mi piace molto; se questo è la vostra prima preparazione . . .ne vdremo delle bellissime. Bravi.
RispondiEliminanano71
Colore a parte (che però capisco in una competizione dove bisogna cercare di emergere) a me non piace il fatto che abbiano lasciato la sella biposto con le pedane arretrate che, di fatto, rendono molto scomodo, se non impossibile, il trasporto del passeggero.
RispondiEliminaBello lo scarico su questo tipo di preparazione, non la posizione dello strumento e la grafica, che, pur essendo simpatica, omette il marchio o la scritta HD che per me è imprescindibile.
Il rosa shock distoglie dal constatare che e' una moto stock con stage 1 e mezzi manubrie pedane arretrate e poco altro....
RispondiEliminaBellissimo l'idea dello scarico, forse meno i finali. Pedane arretrate se handmade meriterebbero produzione in piccola serie. In merito al colore sono molto combattuto . . .il rosa passi forse il maialino è troppo. Però ad alcuni amici è piaciuta molto questa modified.
RispondiEliminagiudizio sospeso.
Loskull
La classica voce fuori dal coro...A ME PIACE PROPRIO PER IL COLORE, DIVERSO DA TUTTE LE ALTRE.
RispondiEliminabenedetto
Certo non la metterei mai in box però devo dire che non mi dispiace!
RispondiEliminaGian Marco
Il colore è la prima cosa che si fa notare e che divide perchè inusuale, secondo me non sta male,lo scarico è particolare ma non capisco la necessità di farlo scorrere sul lato sinistro,mi piace perche sportiva.il concorso sta sfornando sopratutto questo tipo di prepararazione del resto alla roadster è il genere che si adatta di più.
RispondiEliminaMai visto realizzazioni così brutte e prive di fantasia come in questa edizione. Quasi mi dispiace d'aver criticato la Saltafossi della scorsa edizione.Che delusione.
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