Dopo
Praga, facciamo un salto in Giappone, con una particolare preparazione su base
XLH anno 1984. Come
sempre i nostri amici dagli occhi a mandorla dimostrano fantasia, personalità e
stile.
Non so se sbilanciarmi troppo con i commenti perchè mi pare che stavolta non si siamo molto, in particolare non mi piace questo serbatoio olio e conseguentemente le staffe che restano libere dai fianchetti , peraltro sembra anche con qualche punta di ruggine.... stesso discorso per il motore che pare si stia esfoliando..
Mah e' un po' troppo distante dal mio genere e non mi piace molto, salvo il filtro aria.
RispondiEliminaMarco
Originale lo è di sicuro, però anche ame non convince nell'insieme. Andrea GATE
RispondiEliminaSono d'accordo con i commenti precedenti l'unica Figata è il freno tamburo anteriore!!!
RispondiEliminaMichael
Nella sua semplicita mi piace.....accodtamento codino minimale con un pezzo di alluminio e il manubrio ci sta alla grande....
RispondiElimina7
Paolo57
Non so se sbilanciarmi troppo con i commenti perchè mi pare che stavolta non si siamo molto, in particolare non mi piace questo serbatoio olio e conseguentemente le staffe che restano libere dai fianchetti , peraltro sembra anche con qualche punta di ruggine.... stesso discorso per il motore che pare si stia esfoliando..
RispondiEliminaCredo che si potrebbe unire i due blog, questo e il successivo.......
RispondiEliminaNon era meglio stock!!
Andrea
Sono d'accordo con Andrea, uniamo i due post!!!
RispondiEliminaSmontare il blocco motore e fondere il resto in altoforno!
RispondiEliminaGraziano Triumph Bonneville