Sul fatto che HIDE (o HIDEMO) sia un preparatore ai massimi livelli, credo sia assodato. Ancora una volta ci mostra come tirar fuori la personalità da una sportster, senza esagerare, senza essere radicali o eccessivi.
La colorazione rossa mi piace davvero molto, come apprezzo il manubrio (non è quello della R) e la scelta del posteriore minimale; essenzialità data dall'uso (immagino sia legale in giappone) della targa laterale.
Molto spesso il "discorso" targa, dove e come posizionarla, è per noi italiani una vera manna. Ma torniamo a noi; ieri sera ho finito di lavorare alle 19 e alle 20.30 dovevo andare a suonare (una volta alla settimana rinfresco la mia antica passione - chitarra e voce), nel mentre raggiungere casa, mangiare e fare il tragitto per andare in saletta.
Bene,nonostante i tempi ultra tiratissimi non ho resistito e arrivato in garage ho preso la Bettina e mi sono andato a fare un giretto; sempre molto breve purtroppo, neanche 30 chilometri. Confermo le mie prime impressioni . . . . una goduria!
Al momento quelle di Hide e Dp custom sono le migliori!
RispondiEliminaPolv&
Il serbatoietto mi fa sognare con la scritta vintage; lo immagino bianco con la scritta rossa bordata in oro, in omaggio ai colori del casco del grande Mike " The Bike" Hailwood. Non mi sembra il serbatoio di serie; qualcuno sa dire marca, modello e capacità?
RispondiEliminaLa sella però non mi piace; bella l' impuntura a salsicciotti, ma troppo lunga ed invasiva sul parafango posteriore. Biposto sulla sportster, è come bestemmiare in chiesa!
Il manubrio a corna di bue non mi pice, mi bastano le mie; preferisco il manubrietto sport. Credo però che con i colori e grafica del serbatoio, la sella in pitone non sia adeguata; vabbè. . . . . . mi accontenterò di indossare gli stivali in pelle di rettile.