Questa sporty si protrebbe definire RAT BIKE nel senso positivo del termine. Randagia, malconcia, essenziale, ma il tutto fatto con un preciso fine e con consapevolezza. Scarichi e fender segati, scritte sul filtro, fili che si vedono, pedane consunte: tutto studiato minuziosamente. Nulla è lasciato al caso, anche se ad un occhio poco esperto potrebbe non sembrare.
Ecco io per esempio questo genere di moto non lo capisco.
RispondiEliminaUn discorso e' un chopper ripensato
Anche nella ciclistica e nel telaio ma questa.... La forcella lunga con gli ammortizzatori corti dietro fa si che sia tutta
Sbilenca all'indietro aggiungiamo manubrio stretto e alto e pedane alte da avere le ginocchia in bocca. Giusto per concludere mini serbatoio , così e' chiaro che questa moto non e' pensata per il piacere di guidare e macinare chilometri ma per brevi tratti e lunghe soste al bar!
... De gustibus .....
Enrico