E' forse sbagliato definire, con le giuste proporzioni, questa preparazione su base sportster,una hot rod?
Il codino fatto a mano è l'elemento caratterizante di questa moto, una modifica davvero azzeccata, peccato solo che per vederlo montato sulla propria sporty bisogna segare i supporti del parafango posteriore.
Mi piace molto anche la colorazione argento con striscia nera, in tinta con i cerchi e la puleggia, lo scarico due in uno basso e la tipologia dei pneumatici.
Ovviamente la provenienza di questa sportster è il giappone.
Nessun commento:
Posta un commento