Oggi vi
presento lo splendido neo bobber su base 48 di JURIJ by Bad
Boys Garage, attraverso lo scritto del proprietario.
La passione per la Sportster è nata in maniera casuale; stavo
facendo rifornimento alla mia auto quando mi giro e, in una vetrina, vedo
lei, una "48" leggermente modificata. Un amore a prima vista. Bad
Boys Garage, si trova proprio nell'area adiacente alla stazione di servizio,
era però chiusa e non potevo chiedere info. Il giorno dopo prima di
recarmi al lavoro sono passato da Lissone e soddisfatto delle risposte ho
aperto il portafoglio è ho lasciato €.500,00 d'anticipo per bloccare la moto. La sera sono tornato a casa è ho dato la notizia in famiglia: nessuna replica
per fortuna :)))) Espletate le formalità d'acquisto nei giorni successivi ritiro la mia 48. Passano alcuni mesi e inizio a sentire il bisogno di personalizzarla, di farla
mia e solo mia. Per iniziare ho timidamente aggiunto la griglia copri faro della Vity's Design.
Arriva il nuovo anno e continuo andare in giro con la "48"; acqua e
freddo non mi spaventano, mi specchio nelle fredde vetrine Milanesi, la mia
"48" la trovo tremendamente bella ma forse priva della mia anima.
Scatta la molla, la decisione importante, quella di trasformarla in un bel
bobber figlio dei nostri tempi.
A questo punto mi documento e sprigiono la mia fantasia in un progetto. Chiamo Lorenzo e gli riferisco che passerò da
lui per fargli vedere quello che ho in mente e per quantificare la spesa. Trovato l'accordo economico ci mettiamo all'opera, lui smonta e modifica ed io
reperisco i pezzi (quelli ovviamente che non ha creato lui artigianalmente). Sotto ti riporto le fasi della trasformazione, ma considera che partivamo da
una bella base in quanto la moto di suo all'acquisto aveva già:
• Manubrio dragbar
• Scarichi Vance Hines Big Radius
• Frecce Kellerman
• Filtro Big Suker Arlen Ness
•
Centralina Fuelpack.
•
Borsa Laterale Wild Hogs modello Night Race
Per
prima cosa smontiamo i cerchi; al posteriore mettiamo un canale più grande e
sostituiamo gli pneumatici. Dunlop
D427, al posteriore un 180/70 B16 77H e all'anteriore un 130/90 B16 67H. Tolti i raggi e mozzi dai cerchi abbiamo mandato il tutto a far verniciare a
polvere con il colore nero. Inizialmente dovevamo alzare di qualche cm il serbatoio originale, ma visto che
utilizzo la moto nel quotidiano mi capitava di dovermi fermare troppo spesso
per il rifornimento. Mi metto alla ricerca di un nuovo serbatoio, nel frattempo abbiamo fatto le
staffe alza tank. Per dare un senso di pulizia nel sotto serbatoio abbiamo spostato la bobina e
il blocchetto d'accensione a sinistra tra i due cilindri con una staffa handmade. Dopo molte ricerche trovo il serbatoio giusto per il progetto; un modello da
3.3 galloni della Custom Chrome con delle piccole anse laterali che mi ha
subito folgorato. Spostiamo lo strumento, aggrappandolo alla forcella laterale sinistra con una
montatura ricavata dal pieno della Joker Machine "Speedo Side Mount
Assembly 2014".
Per completare l'avantreno optiamo per dei soffietti in gomma sulle forcelle e
wrappiamo di nero le parti cromate; volevo l'effetto total black. Smontati gli scarichi cromati della Vance Hines modello Big Radius, li sostituiamo
con i medesimi ma in nero opaco. Cambiamo gli ammortizzatori originali con dei più performanti Progressive serie
412 Heavy-Duty. Poi siamo passati alla creazione del parafango anteriore e posteriore: davanti
abbiamo preso l'originale e lo abbiamo risagomato, riducendolo di dimensioni,
però una volta rimontato si notava troppo lo stacco tra il parafango e la
ruota. Allora abbiamo deciso di fresare ed abbassare di quasi 1cm gli attacchi della
barra anti svirgolo. Risultato decisamente migliore. Dietro invece il lavoro è stato molto più lungo e difficile. Abbiamo disegnato e creato il parafango da un pezzo grezzo. Il
punto fermo durante la creazione era che dovesse essere portante e potesse
permettere almeno il trasporto di una persona (solo per mia figlia).
Al parafango quindi abbiamo dovuto fare delle staffe che aiutassero a reggere
il peso e a queste abbiamo poi saldato un piccolo occhiello per innestare le
frecce Micro 1000DF della Kellerman. Il taglio del telaio è stata la scelta più sofferta ma per avere l'effetto
Bobber ma sopratutto per montare il 180 era una scelta quasi obbligata e
doverosa, quindi abbiamo eseguito un taglio netto nella parte destra mentre
nella parte sinistra lasciamo circa 10cm, per permettere di rimontare la borsa,
requisito che era d'obbligo, non posso rinunciare alla sua comodità.
A questo punto la targa al parafango centrava poco, anzi niente, allora
abbiamo preso una staffa e un piattello fatto artigianalmente, ed il tutto
posizionato sulla sinistra della moto, senza dimenticare il kit luce di
posizione e stop. La sella l'abbiamo fatta insieme alla Westernbull di Cascine di Buti (PI)
realizzandola con una piastra nera e sella con molle. Tolto il copri pignone anteriore e al suo posto abbiamo messo un pezzo
realizzato della Roland Sands Design ma poi modificato aggiungendogli delle
griglie nere che andavano a richiamare le fiancatine che dopo ti descrivo.
Manopole e le pedane anteriori by Rough Craft e tappo benzina Roland Sands
Design.
Visto come stava venendo il progetto, Lorenzo mi ha proposto di fare i copri
valvole neri goffrati con il suo Brand inciso e chiaramente non ho potuto dire
di no. A
questo punto abbiamo cominciato a studiare le grafiche, un momento magico
ma delicato; la colorazione della moto è un passo importante che se sbagli
penalizzi tutto il progetto. Quindi pennarello alla mano e nastro super fine per carrozziere ho cominciato a
disegnare sulla carrozzeria, avevo già le idee chiare ma vedere materializzato
il lavoro mi esaltava. Sul colore non c'era dubbi, volevo tono su tono, quindi nero opaco su nero
lucido.
Alla fine abbiamo fatto verniciare il serbatoio, i parafanghi, le fiancatine e
la cover del filtro con teschio di Capitan Harlock; da qui il nome della moto
"Arcadia" che porta scritto anche sul serbatoio. Per finire non potevamo non modificare le fiancatine; abbiamo fatto le
prese d'aria che richiamassero le grafiche della moto appena progettate.
Dovrei averti riportato tutto!!!
Credo
di non dover aggiungere molto: una preparazione curata, un neo bobber dalle
influenze moderne, ideato e realizzato perfettamente!
Ragazzi, che dire. Un gioiello. Ma questo il proprietario già lo sa. Complimenti
RispondiEliminaGiorgio
Premetto che non è assolutamente il mio genere, però non si può non dire bravo a Jurij.
RispondiEliminaBRAVO!
tc
Esteticamente bellissima, da migliorare secondo me, "solo" a livello di frenata e di sospensioni, poi Jurij stai apposto ;)
RispondiEliminaCOMPLIMENTIII!!!
ds
Bravissimo hai detto bene... infatti a Dicembre/Gennaio mettiamo in cantiere l'aggiornamento Arcadia 2.0
EliminaDoppio freno a disco anteriore, pinze e ponpa radiale accompagnate da dischio flottanti, ed anche nuova pinza e disco al posteriore.
Dopo di che apporteremo delle news estetiche... ma queste le scoprirete in seguito.
Ps. Gli ammortizzatori e le forcelle sono state modificate.
Ciao
Jurij
Molto molto bella ben fatta molto curata e soprattutto ha fatto sparire in groviglio di cavi sotto il serbatoio (anche se così alto non mi fa impazzire) a parte questo piccolo appunto non trovo altri particolari che non mi piacciono!!!
RispondiEliminaComplimenti
Michael
Bella e cattiva, complimenti!
RispondiElimina2 cose: la prima è che è una delle neo bobber meglio riuscite che ho mai visto, bellissimo è il contrasto tra nero opaco e lucido che caratterizza questa piccola bomba sexy... Complimenti a Jurij e hai ragazzi di bad boys garage. L' unico neo (ma e soggettivo) sono gli scarichi, i big radius con la loro cutvatura non mi piacciono, sulla tuabpreparazione i nuovi v&h grenade spakkerebbero di brutto!!! Ciao Andrea GATE
RispondiEliminaVeramente una bella bestia, l'unica cosa è il serbatoio rialzato che però non mi piace in generale per il resto è veramente una moto bellissima!
RispondiEliminaComplimenti al proprietario e all'officina che ha realizzato il progetto!
Marco
Che dire , bella e' riduttivo , fine , curata , elegante , il nero per me è il top è il lucido con l'opaco e' un tocco di genio , leggendo la tua meticolosa descrizione si percepisce la cura , l'attenzione e la voglia di realizzare qualcosa di assolutamente personale e che non è solo il decidere la spesa ed affidare la moto ad un preparatore per poi poterla mostrare , ma è invece valutazione e casomai decisioni in corso d'opera mano a mano che il progetto prende forma ! Quanti passaggi e quante attenzioni e piccole e grandi modifiche dietro un risultato così pulito e "semplice " nelle linee. ! Compimenti !
RispondiEliminaSebbene ci siano alcune cose che personalmente avrei fatto in modo diverso, trovo che globalmente sia bellissima, molto curata e studiata. Hai mai pensato al faro Daymaker con parabola nera per completare il look "total black"?
RispondiEliminaLa staffa del parafango posteriore si potrebbe nascondere dietro gli ammo, ma non se devi portare un passeggero (leggero)...
Ad ogni modo, ancora complimenti da parte mia, è splendida!
Marco
Beh, il faro che mi hai segnalato lo avevo gia' valutato e non è detto che per le prossime modifiche possa essere montato.
EliminaBella è bella!
RispondiEliminaCi vedrei a questo punto un km digitale integrato nel supporto/blocca manubrio e forse un manubrio meno drag.
Detto questo mi piace - voto8
Marco77
Wuella.... eccola qua la bambina!!!! Grazie 1000 Paolo per il post e grazie a tutti i ragazzi per i commenti.
RispondiEliminaCiao
Jurij
uno scarico 2 in 1 RSD sarebbe la morte sua........
RispondiEliminapoi anche il serbatoio montato basso.........
cmque molto molto MOLTO bella........
Lorenzo, Pisa
La classica voce dal coro......ben fatta ma nulla di originale...denim black e influenze rough craft.
RispondiEliminaIn ogni caso MI PIACE!!!
NANO71
Bella Bella
RispondiEliminaSempre detto, a me piace un casino! LA grafica poi...
RispondiEliminaAlfred
Dal vivo rende ancora di più! Paurosa.
RispondiEliminaComplimenti Jurij!
M.
Molto bella!
RispondiEliminaToglimi una curiosità, hai dovuto omologare la ruota posteriore?
CIao,
Rebel
Da quanto so....ha omologato la ruota posteriore.
EliminaPaolo2C
Assolutamente si ed è stata abbastanza dura e lunga, ma alla fine siamo riusciti.
EliminaPosso affermare che è un mezzo da urlo, ogni modifica si abbina perfettamente, ( io lascerei i big radium, perfetti per quello stile, il 2in1 proprio non ce lo vedo).
RispondiEliminaOra sono curioso di vedere il doppio disco, modifica che pochissimi 48, se addirittura nessuno abbia fatto.
Complimenti..........
Basta a moto tutte nere stile beccamorto. Evviva i colori. Poi su una moto tipo questa la borsa da portalettere non c'entra un fico. Molto meglio stock con il tank colorato. Hippie dream 71
RispondiElimina