06 settembre 2011

Numero Uno Milano - Cambio sede




E' ormai quasi certo che la storica concessionaria milanese cambierà presto sede. Si trasferirà in un più ampio e moderno spazio (lo spazio Porsche) in via Lancetti sempre a Milano. Ancora nessuna comunicazione ufficiale, ma le voci e le fonti sono assolutamente certe. Perderemo un pezzo della storia italiana di Harley Davidson in favore della modernità. Chissà se Numero uno lascerà una piccola vetrina in via Niccolini in onore dei cari bei vecchi tempi?

Altra novità che mi è giunta alle orecchie riguarda le Officine Mermaid.

Nei loro progetti c'è la volontà di far diventare tutto l'attuale spazio solo officina e di spostare lo show room delle special, dell'abbigliamento e accessori all'interno della fonderia dove si svolse il primo dei due eventi da loro organizzati un paio di anni fà. Loro intenzione, essendo la metratura importante, sarebbe anche quella di cedere alcune location ad altre realtà legate al mondo kustom. Insomma il quartiere isola (vi ricordo che sempre in via Thaon de Revel si è anche trasferito KD store) presto diventerà il fulcro della scena custom milanese, senza ombra di dubbio. Vivere a Milano qualche vantaggio lo dovrà pur dare oltre al traffico, grigiore e smog.



Chi vivrà vedrà . . .

Forty Eight modificata

















Finalmente si iniziano a vedere le personalizzazioni su base sporty 48, una moto che nell'ultimo anno ha registrato un grande successo di vendite, di critica e di pubblico grazie ad alcune sue particolarità che rimandano al bobber style.



Mi riprometto di testarla quanto prima, magari proprio durante l'open day di fine settembre che si terrà in quasi tutte le concessionarie della penisola.



Ci sono certe cose però che non capisco; perchè cambiare la bellissima grafica del modello 2011 (con la storica decal sportster) con quella nuova (un anonima scritta forty eight)???


Non comprendo!





Hills Race 2011 - VIDEO

05 settembre 2011

XL1200C - 2002








Preparazione "leggera" su base sportster, dall'effetto sobrio (non parlo ovviamente del colore) ma che nasconde parecchie modifiche.
Forse stà proprio in questo la riuscita o meno di una moto customizzata; ottenere un risultato non pesante, non eccessivo nè forzato.

Osservate il manubrio ed i relativi comandi, il serbatoio ed il parafango posteriore, il filtro dell'aria e la posizione dello specchietto retrovisore, tutte modifiche semplici ma d'effetto.



Hills Race 2011





Hills race si conferma un evento unico nel panorama italiano, un occasione per tutti gli amanti del custom di poter osservare la scena nella sua definizione più ampia. Per cui non solo moto, ma anche auto, abbigliamento e quant’altro. 
Si scopre un mondo, quello delle auto modificate (dai maggioloni alle corvette, passando per vecchie americane e hot rod) che ricalca in pieno quello del mondo delle preparazioni su due ruote; dei veri custom addicted. 
Di anno in anno hills race guadagna visitatori (da tutta europa per giunta!), stand, spazio e importanza; sarà per la location, per le gare di accellerazione o più semplicemente per l’aria di campagna. Partiamo da Milano in una decina di moto e una corvette (che presto ci seminerà…) destinazione pavese, Run per le colline, aperitivo a Salice Terme e agriturismo nei pressi di Rivanazzano. 
In questi luoghi il buon cibo e il buon vino non mancano mai … 
Raggiungiamo l’evento nel primo pomeriggio e il gruppo si disperde. 
C’è chi guarda le bancarelle, chi si concentra sulle gare, chi segue il bike show e chi fa fotografie (indovinate chi?), salvo poi riunirci spesso allo stand degli abbeveraggi per tentare di alleviare il gran caldo. 
Il bello di queste occasioni è il fatto di ritrovare un mucchio di amici, conoscenti o semplici harleysti conosciuti in altri raduni; è un saluto unico. 
Intanto il cielo diventa sempre più scuro e da Milano arrivano notizie di maltempo. Intorno alle 17.30 qualcuno dei nostri parte, sperando di rimanere asciutto, ma andrà incontro ad un viaggio di ritorno sotto la pioggia battente. 
Inizia a piovere, c'è chi raggiunge la moto e se la svigna e c'è chi, come il sottoscritto, cerca rifugio sotto gli stand; dopo una ventina di minuti si torna alla normalità. 

Qualche temerario (Giorgio su xr1200 -ndr) parte proprio sotto un diluvio, diluvio che lo accompagnerà fedelmente per tutto il tragitto, mentre noi altri "facciamo salotto" fin quasi le sette passate.


La fortuna e l'ottima scelta di tempo ci permetterà di raggiungere casa senza prendere acqua. Hills race rappresenta ormai un must tra gli eventi del nord italia, spero le foto possano rendere almeno in minima parte l'idea.

Unico neo il maltempo nella giornata di domenica, solitamente il fulcro e apice della manifestazione!




Stay tuned . . .







shinya kimura - Video




In attesa del post su Hills race 2011, godetevi le immagini di un vero mito del customizing.

02 settembre 2011

Hog Magazine






La sporty di duecilindri è sull'ultimo numero della rivista Hog.

La didascalia dice "Paolo dall'italia mostra le linee filanti e lucenti della sua xr1200''.

Xr1200??? vabbè, poco male, sempre di sportster si tratta.

Se volete apparire sulla rivista in questione seguite le istruzioni indicate sul sito Hog Gallery (alla vostra destra) nella sezione intake your photo.



Stay tuned . . .





Custom Nightster. "BOARDTRACKSTER"




A questo punto posso affermare con certezza che questo genere di customizzazione si chiama boardtrackster e come potete osservare ricalca lo stile della "sportster" del precedente post.


Stay tuned . . .








Custom Nightster "The BoardTrackster"



Non pensiate sia un semplice esercizio di stile, un esemplare unico, insomma un esperimento.

Al di là dell'oceano, prendere una sportster e montargli due ruote maggiorate (più tutto il resto naturalmente) è una vera e propria moda, un "nuovo" genere di preparazione.

Spesso si parte da un nightster, per arrivare ad una special in tutto e per tutto.

Forcella springer e faro v-rod, telaio modificato posteriormente ma sopra ogni cosa due ruote esagerate nelle dimensioni e del disegno.

Può piacere o non piacere ma in ogni caso il risultato incuriosisce.

Che dite?

Hills Race 2011 - appuntamento



Il meteo prevede per domenica tempo incerto, per cui abbiamo deciso di andare a Hills Race domani.
L'appuntamento sarà alle 9.10 alla prima stazione di servizio dopo p.zzale Famagosta

lungo la stada che porta al Forum di Assago, prima del casello della Mi-Ge.

L'idea è di raggiungere la zona del raduno a metà mattina, fare un giro panoramico guidato nel pavese, mangiare in qualche agriturismo e raggiungere la "festa" nel primissimo pomeriggio.

Estendo l'invito a chiunque abbia voglia di stare in compagnia, l'appuntamento lo sapete, per cui se volete...

01 settembre 2011

European Bike Week 2010 -- The movie






Sarà la mia "prima volta" al Faak; il mio lavoro mi ha sempre impedito di poter andare in austria in questo periodo dell'anno, proprio a ridosso le vacanze estive.

Ma per fortuna questa è la volta buona.

Da buon verginello sono particolarmente eccitato, ansioso e carico di aspettative anche perchè a detta di coloro che ci sono stati, a detta delle riviste di settore si tratta dell'evento europeo di punta del mondo harley e affini.

I più ''fortunati'' partiranno il mercoledì o il giovedì, il nostro gruppetto invece punterà le forcelle verso nord-est il venerdì mattina con l'obbiettivo di raggiungere il prima possibile il mitico lago.

Ma l'importante è esserci per cui, polso reattivo e schiena preparata all'indolenzimento, necessario per la pioggia e per il freddo alla mano e macchina fotografica pronta per immortalare il tutto.

Ovviamente da lunedì prossimo pregheremo per un tempo clemente.

Rombo di Tuono 2011



Per fortuna questo autunno non ci troveremo di fronte all'ennessima "italianata".

Ricorderete certamente il doppio evento nello stesso fine settimana dell'anno scorso. Ma il passato è passato e dopo la "guerra mediatica" di dodici mesi fà, la pace è stata sancita e finalmente si ritorna ad una classica e canonica singola manifestazione. Quest'anno inoltre il RdT compie dieci anni, per cui sarà sicuramente un motivo in più, per gli organizzatori, per rendere questo appuntamento qualcosa di davvero speciale.


Novità assoluta il bike contest per privati curato dalla rivista Low Ride parallalemante a quello dei professionisti.
Una curiosità; ho letto sul sito ufficiale che solo qualche anno fà (2007 credo) il buon Samuele Reali di Abnormal cycles, ora campione del mondo nella categoria harley modificate, si presentò al contest con il suo sportster come un semplice privato, carico di passione e speranze.



Stay tuned . . .




Sportster CRAZY ORANGE



Eccovi un altro esempio di sportster by Crazy Orange.

Noterete che l'impronta è similare alla moto precedente, ma l'affermazione è da intendersi positivamente.

Su preparazioni del genere ci si può anche sbizzarrire con le colorazioni, si può osare con i colori e con gli effetti.

Davvero bella, davvero!

Sport chop 1200/03 by Crazy Orange




Ancora un esempio ben riuscito di chopperino minimale su base sporty.

Certamente deve piacere il genere per poterne apprezzare in toto le qualità.

Sono convinto possa anche essere una moto divertente da guidare, essendo stata spogliata di molti inutili "orpelli", guadagnando in leggerezza e maneggevolezza,

Crazy Orange, l'officina che l'ha "plasmata", è avvezza a realizzazioni del genere.

Curiosate pure sul loro sito http://www.crazyorangemc.com/