18 marzo 2020

I MAESTRI DELLO SPORTY







Non ho mai nascosto che l'idea di fare un Meeting è arrivata osservando gli incontri dei nostri cugini giapponesi. Ovviamente rispetto alla loro formula (davvero molto semplice e minimale) il nostro appuntamento è più strutturato e forse affascinante. Per chi non lo sapesse, gli appassionati nipponici si limitano a darsi appuntamento in un parcheggio: nessun run, nessuno stand se non quelli strettamente necessari. Ma i maestri indiscussi rimangono sempre loro: il livello delle sporty presenti è sempre davvero altissimo. Piano piano ci arriveremo anche noi: ne sono certo.

Incrociamo le dita e gridiamo insieme: #fuckvirus





6 commenti:

  1. Moto di alto livello....sia totalmente originali,con mezzi rari....o con preparazioni di altissimo livello...

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  2. La terza per me da panico!!!
    Gian Marco

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  3. Abbiamo solo da imparare dai giappo anche se, grazie a questo blog,il livello si sta alzando anche qui da noi.
    Il mio sogno è quello di partecipare ad un "Tokyo night sportster meeting"..
    Ronnie

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    1. Magari si potrebbe iniziare con un "Milano night Sportster meeting"....😉😉

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  4. Ehhh i nipponici la sanno lunga.... Rendono apparentemente semplici delle preparazioni della Madonna. Non mi stufo mai di guardare le loroo Sporty perché quasi tutte hanno un particolare o una modifica che mi ispira o mi emoziona.Coma la king&queen del chopperino. Oppure la linea della bobberina nera. In queste moto vedo ispirazioni per la Gate di ieri, di oggi e di domani.

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  5. È vero i Jappy sono dei maestri dal quale trarre ispirazione , ma vedo che negli ultimi anni anche qui da noi il livello (per quanto ne capisca io) non è per niente male... concordo con Gian Marco sulla terza moto...
    Roberto

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