Le fantastiche e spesso coloratissime preparazioni su base sporty del dealer-atelier Shaw Speed le abbiamo sempre e solo viste o sulle riviste di settore o sui siti dedicati; mai abbiamo avuto il piacere e l'onore di poterle ammirare dal vivo e poterle toccare con mano!
Tutto questo però fino a sabato, quando all'interno del stand della BELL nel lontano padiglione 18, casualmente mi sono imbattuto in questa special.
Peccato che contanta bellezza non fosse esposta nel luogo più consono e più visibile, ovvero il padiglione 2; presumo che molti dei custom addicted presenti ad Eicma se la siano persa, peccato.
La sporty in questione è un gioiello, curata nei minimi dettagli e
assolutamente di altissimo livello realizzativo.
Vi basterà osservare il molding effettuato nella zona del retrotreno e nella parte delle fiancatine (ora divenute una sorta di tabelle porta numero), il trittico forcella/pinze/dischi o anche solo la mascherina anteriore.
Trovo splendidi il mini strumento digitale, il manubrio con traversino a contrasto, i comandi e la colorazione.
Come su ogni preparazione "sportiva" degna di questo nome non potevano mancare gli Ohlins, i copriteste (by Rsd o RC?) e lo scarico sdoppiato.
Forse le gomme tassellate non saranno il massimo durante la guida, forse sono un mero esercizio di stile, ma una special del genere farà di sicuro più chilometri sui truck, per raggiungere le fiere, che su strada e curve.
Personalmente avrei preferito la targa non montata lateralmente ma posta su un più classico parafango; ma questi signori miei, sono dettagli ininfluenti.
Un dettaglio curioso invece, la scritta Screaming Eagle cesellata a mano sulla base delle teste lato sinistro; questo fà presumere un upgrade con
parti dedicate.
Mi tolgo il cappello di fronte a Shaw Speed, sperando di poterne vedere altre quanto prima. . .rigorosamente dal vivo!
Prima di chiudere, un commento ai nuovi bellissimi caschi integrali della Bell.
Non sò se l'ho scritto e detto ma recentemente ho acquistato il mio casco definitivo: un Tourlite della Bell naturalmente total black!
Il report di Eicma by Duecilindri blog continua . . .
La moto non mi fa "impazzire", ma i caschi Bell sono magnifici!!!! Andrea
RispondiEliminaAvete notato (per chi li ha visti dal vivo) che i caschi esposti sulle mensole in alto erano piccoli come bandit?
RispondiEliminaMi ha detto la ragazza dello stand che erano solo una prova (avevano 4 strati anzichè 6), quelli definitivi (esposti ad altezza uomo comune), erano di grandezza normale, comunque omologati DOT e ben fatti (per chi volesse si possono ordinare direttamente da loro e farli "pinstrippare" da un loro artista, chiaramente pagando a parte).
In merito alla moto, mi sono soffermato qualche minuto ad osservarla e, se proprio devo trovare un difetto, il logo sul serbatoio non centra molto con la preparazione e, fosse stata mia, avrei usato una colorazione meno appariscente (magari un verde scuro al posto del rosso).
Janluk
trovo la moto davvero ben riuscita e preparata con cura in ogni dettaglio. Sto provando ad immaginarla con un paio di pneumatici stradali….turn drift ! ! !
RispondiEliminaAlessio
A proposito di caschi integrali della BELL allo stand mi hanno detto che da aprile 2014 tornerà in vendita anche il mitico MOTO3 di cui erano esposti un esemplare nero e rosso....... non vedo l' ora.
RispondiEliminaE' una realizzazione da togliere il sonno...potrei fare pazzie per una Sportster del genere. Perfetta come capriccio, seconda moto. Unico neo (condivido il Paolo-pensiero) la targa bassa e laterale. La vedrei molto meglio alla fine del corto parafango con un supporto su gomma curvata come le regolarità anni 70 e 80.
RispondiEliminaMolto fascinosi i Bell, purtroppo non mi calzano bene, quindi non ho mai potuto prenderne uno.