17 ottobre 2016

Rombo di Tuono 2016






















Un grazie a Jurij per le foto.


Nonostante abbia un sacco di materiale arretrato da mostrarvi non posso non dedicare spazio ad una fiera che negli anni si è ritagliata credibilità e un folto seguito di estimatori.
Merito del suo deus ex machina Corrado Comanzio e dei tanti collaboratori se ormai il RDT è un appuntamento imprescindibile per appassionati e addetti ai lavori.

Gran successo di pubblico, presenti in massa officine e preparatori: anche dealer e distributori di prestigio hanno voluto presenziare con stand e attività a dimostrazione della rilevanza del RDT.

...in vero quest'anno il calendario è stato davvero fitto, non c'era il tempo di annoiarsi di certo; esposizione by Shop 74, contest ufficiale, contest privati, contest for ladies . . .

Attendo commenti da tutti coloro che ci sono stati ovviamente!








7 commenti:

  1. Poche novità come purtroppo accade da qualche anno a questa parte (non sto parlando solo di RdT).
    L'unico che ha "osato" è stato Old Bob Cycles di Venafro che con la Old Rust ha fatto capire di cosa è capace.
    Gran lavoro in ogni dettaglio compresa la verniciatura davvero particolare che faceva sembrare il telaio come se fosse stato sepolto in giardino per degli anni

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  2. Sono d'accordo sia col pensiero sulle novità sia sulla Old Rust scorrendo le foto è quella che spiccava di più per originalità e anche stile mi piace davvero tanto!!!
    Michael

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  3. Perso anche quest'anno, meno male c'è il blog così almeno vedo qualche immagine, bello il chopper verde delle ultime due foto.
    Sbaglio o mi sembra meno affollata di Verona dove si fatica a vedere qualsiasi cosa??
    Gian Marco

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  4. Io ho riscontrato invece che c'erano dei pezzi esagerati.... vedi la special di Lari Moto in chiave sportster, a mio giudizio bellissima. Senza dimenticare il capolavoro fatto da Perugini di Gallery Motorcycles, una special con un cuore vintage. La fierà merita moltissimo e il livello delle preparazioni esposte era alto. Giudizio personale mi è piaciuta un sacco, indubbiamente complice è stata la compagnia della Crew DueCilindri.

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  5. Bella manifestazione.... Assolutamente da non perdere... Ottima occasione per vedere preparazione dai cui rubare idee per continuare a modificare la propria sporty... In più... Ti dà la possibilità di ritrovare amici e conoscere gente nuova...

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  6. Credo che il Rdt risenta di tutti gli sballottamenti avanti indietro nelle 2 location di Brescia e Montichiari. Brescia è indubbiamente la migliore. Io sono stato con i ragazzi al sabato ed essendo una manifestazione solo sui due giorni risentiva dell'avvio lento . Cosa positiva però dal punto della vivibilità della mostra. Alcune special ed iniziative indubbiamente degne di nota. Come il mini museo dedicato alla storia dell'evoluzione dei modello HD , molto di moda ultimamente sulla scia della serie TV.
    Dopodiché si sa che precedendo eicma e poi il bike expo di Verona non ha mai potuto brillare per novità ! Per me però sta diventando le fiera dell'-amicizia. Infatti riaperta spazio a diversi gruppi più o meno ufficiali , che creano associazioni di amici con le stesse passioni , che siano Dyna o che riguardino il modo di vivere la moda o la musica '50. E come punto di incontro tra Milano e Verona e' la mia fiera con la Crew!

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  7. Questo è stato il mio primo RdT e mi è piaciuta perchè in uno spazio vivibile ho visto diverse preparazioni, sentito della muisica, e molto interessante il mini museo con modelli H-D dagli anni 30 agli anni 90...in più ho passato la giornata con gli amici della Crew DueCilindri...magari l'anno prossimo (pioggia permettendo) si potrebbe raggiungere la location in moto...
    Roberto

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