04 giugno 2013

La storia senza fine - SELLA - Next step on Bettina





Ricapitoliamo per chi non lo sapesse.


Dopo una settimana di attesa il sellaio A mi dice di non avere il tessuto a nido d'ape e la macchina per rivettare; porto il tutto al sellaio B, il quale dopo una estenuante "trattativa" mi assicura che al massimo entro due settimane avrei avuto il lavoro finito (al telefono invece aveva detto una sola settimana).


Visto i troppi "SPERO", "VEDO DI", "FORSE" ogni tre giorni passo a chiedere notizie, ma ogni volta il mio povero codino è nella stessa posizione in cui l'ho lasciato.


Oggi, nonostante il sellaio B mi avesse intimato di non passare ma di attendere una sua telefonata e mi avesse assicurato che avrebbe fatto il suo "dovere" entro questo venerdì, vado a fare un salto e . . . . . . 


"Guarda che non riesco a fartelo, ti avrei chiamato nel pomeriggio . . . ho troppo lavoro da fare"!


MA VI RENDETE CONTO RAGAZZI???? DOPO QUASI DUE SETTIMANE?

ALLA FACCIA DELLA CRISI!!!!

Fortunatamente il sottoscritto aveva messo già le mani avanti e proprio ieri è andato a chiedere ad un altro sellaio, peraltro vicino a casa mia.


Morale della favola . . . per venerdì dovrei (uso il condizionale) avere il codino!


Due considerazioni; ma vi sembra possibile che un artigiano, in un periodo storico come questo e sapendo che ho una certa "urgenza" possa permettersi il lusso di perdere un cliente (e tanti altri possibili e futuri) e farmi buttar via due settimane di tempo. Vi sembra corretto che dopo dieci giorni mi dica di non poter "lavorare" il codino perchè oberato di lavoro (un controsenso!).


A questo punto sono già tre settimane che ho il codino verniciato e i lavori non procedono.


Spero di avere il tutto ultimato per venerdì, così da poter portare la moto in concessionaria per il montaggio e per la definizioni di alcuni importanti dettagli che però posso valutare solo a codino montato (quali, dove e se montare le frecce). Considerato che la prossimo fine settimana sarò a Roma, lo spero proprio!



Ringrazio Francesco CrazyOils per la dritta del sellaio C.




6 commenti:

  1. ha troppo lavoro da fare?
    perche' quello per te cosa e' gioco?

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  2. due settimane??
    ti è andata bene!!
    il mio sellaio dopo tre mesi mi ha risposto che non riusciva a farla!!!

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  3. Chi ha troppo lavoro di questi tempi, potrebbe assumere un disoccupato. Il fatto è che nel settore motociclette e soprattutto nel rutilante mondo del custom, si è buttata una marmaglia senza arte ne' parte che fino a due mesi fa potevano fare i rappresentanti di vernici o di colle per piastrelle o addirittura gli impiegati in banca. Quando vado alla Fiera di Verona e vedo certi stands con personaggi al limite dell' improbabile, mi chiedo come possano campare con le loro proposte. Tanti anni fa feci un contratto di acquisto con un ex pilota del motomondiale che aveva appena aperto una rivendita di moto, certo della sua serietà e competenza; dopo tre mesi di attesa, casualmente la moglie mi dice che loro non trattano il marchio da me desiderato e scritto sul contratto. Risultato: disdetta del contratto restituzione della caparra e acquisto presso il concessionario ufficiale pagando la moto con un aumento fatto dalla casa madre nel frattempo del 10%. Cambia il sellaio e fagli tutta la pubblicità negativa che puoi.

    Graziano

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  4. Premesso che tutti i "parolai" che fanno perdere tempo a mio avviso dovrebbero pagare di tasca loro il tempo ci fanno perdere, consiglio a tutti di aspettare sempre l'inverno per effettuare le varie lavorazioni ( che ovviamente non siano manutentive), così da non perdere nemmeno un giorno in sella ...io perlomeno faccio così...comunque auguri al "GHIRI"...e quando ci vedremo ai RUN..facci sapere chi è il parolaio sellaio così evitiamo tutti di andarci....ciao By RAVE

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  5. Questi artigiani se la tirano sempre un po' troppo......
    Questo vale in tutti i settori, ho conosciuto un restauratore di mobili che faceva la fame ma aveva la bottega pieni di pezzi da sistemare. Semplicemente non ne aveva voglia e godeva nel vedere la processione della gente che veniva a reclamare i pezzi.....
    Storia analoga la potrei raccontare per un riparatore di radio antiche (anche se in questo caso non fa la fame).
    Mah, io, nel mio piccolo, preferisco fare il prima possibile ed incassare.

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  6. purtroppo di persone così ce ne sono troppe!poi la cosa che non capisco è, perchè si è preso un lavoro se poi sai di non poterlo fare?mah poi si lamentano della crisi che non porta lavoro...

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