16 ottobre 2012

Sportster 1200 Clubman Vicente Design









Una Triumph? Una Honda Four? No! semplicemente una sporty in chiave inglese riuscita.

Bello lo scarico due in uno, ben fatto il nuovo telaietto posteriore, azzeccata la scelta dei parafanghi a contrasto.

Classici invece sono il fanale anteriore e posteriore, il serbatoio incavato e la sella lunga alla Boneville.

Apprezzo il manubrio largo, le ruote a raggi, il filtro lavorato etc etc

Insomma, pur ricordando un pò troppo questa o quella moto, mi piace!

16 commenti:

  1. Mi permetto di osservare che una "Sporty in chiave inglese" non può essere definita RIUSCITA.
    Ma io dico...se ci si può permettere di tirare fuori qualche migliaio di € si esso un privato o un'officina...ma li vogliamo spendere per fare una customizzazione seria?? Perchè rovinare una custom americana con indole sportiveggiante facendone un ibrido tra una jap anni '80 e una Bonnie?!?!?!Così come non sopporto le sporty scrambler e raramente apprezzo le Cafè. Lo Sportster deve essere semplice e basso con qualche particolare sportivo. Fine. A eccezione delle R che vengono bene riprendendo le xr750.
    Ovviamente idea personalissima..

    Polv&

    RispondiElimina
  2. ...straquoto polv&. l'ideatore del blog, oltre ad avere nebulose idee di meccanica, ha degli orgasmi su qualunque cosa trovi sul web inerente le sporty...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 'uei paolino, i tuoi lettori ti marcano stretto e anche con qualche zamapatina sulla caviglia!

      Insomma alla Burgnich o Gentile o alla Rosato, per chi come me ha cuore rossonero (è ammessa una digressione calcistica o la "purezza" a 2 ruote del blog non può essere contaminata?).

      Perciò se vuoi fare goal la domenica devi allenarti di più durante la settimana.

      ...è bbella a moto, Giò!

      Ps: forse polv& e palombaro avranno già postato più volte le loro personali "bambole" e se così fosse me ne scuso, ma, in ogni caso, potrei condividere con loro almeno il piacere della vista delle loro "barbies", con il gentile permesso del padrone di casa del 2Cilindri?

      ...a risaluto, G.

      Elimina
    2. Devo correre ai ripari e fare una stra-dovuta precisazione:
      Prima di tutto i commenti che lascio sono SEMPRE strettamente legati al mio gusto personale, senza elevarmi mai a guru e senza citare in pubblico le poche modifiche che ho fatto io.
      In secondo luogo non ho mai una volta criticato o giudicato in modo sbagliato il lavoro di Paolo, le sue idee e la sua passione per le Sporty. Credo che lui stesso possa confermarlo dato che l'ho conosciuto volentieri di persona in N1.
      NON mi ritengo minimamente paragonabile a questo Palombaro, visto il suo patetico e triste tentativo di risultare simpatico (a chi poi?)
      Ribadisco che per mio personalissimo parere le Sporty più belle sono quelle dell'ultimo post ad esempio, le cosiddette japan-style, piccole, semplici, quasi mai eccessive.
      Andando sul personale, la Bettina nel suo insieme è una bella moto, curata e "ragionata" ma che semplicemente non rientra nei miei canoni, se ci fai caso però Giò, ho detto che le ERRE sono un caso a parte e pensando alle xr750 le apprezzo anche alte. Mentre la Bruna parla da sola: è una genuine che adoro.
      Per finire, ho proposto personalmente a Paolo di creare uno spazio di condivisione per mostrare le nostre "barbies", confrontarci e scambiarci pareri e consigli che per quanto mi riguarda sono ben accetti.
      Intanto ti posso dire che la mia è un 48 del 2010 color bronzo (sedona orange) con v&h shortshots nere, big sucker arlen ness scalloped, fuell pack v&h, sella singola LePera e progressive da 11" neri. Come vedi, niente di stravolgente.
      Spero di aver "ripulito" la mia immagine! ;)
      lamps

      Polv&

      Elimina
    3. Se dovessi pubblicare solo le preparazioni che apprezzo pubblicherei quattro moto al mese . . . io giudico quello che vedo.
      Vedo una sporty in chiave british e senza entrare nel merito del "ha senso o non ha senso fare una sportster all'inglese" la osservo e la commento.
      Ripeto, come preparazione british è fatta bene ...
      Il fatto che abbiano rovinato una sporty o che potevano farla in un altro modo non è affar mio!

      Paolo DUECILINDRI

      Elimina
  3. ......"senza citare in pubblico le poche modifiche che ho fatto io"

    va che pirla, alla fine l'ho fatto! ;)

    Polv&

    RispondiElimina
  4. Fateci vedere le vostre sporty . . . espertoni!!!
    nano71

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...và che poi ci restate male...

      Elimina
    2. Nano, non ho capito il plurale: se mi metti al pari di Palombaro allora non è servita a niente la lunga precisazione che ho messo qui sopra?!

      Polv&

      Elimina
    3. ...non sono nano...

      Elimina
  5. a quanto pare la partita s'è animata e il nostro paolino da "puntero" (ma paolino non era un difensore?) a tutto campo è fermo in panca a godersela.

    polv&, visto che come il nostro "puntero" bazzichi la N1 (io non assiduamente per impegni) ci vediamo un sabato, ci facciamo un aperitivo e ce la raccontiamo come e più vogliamo.

    Per tutti gli altri (se non milanès)... buona strada ...
    perchè tanto, qui lo dico e qui lo ribadisco

    ... è bbella a moto, Giò

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alla N1 ci sono andato un paio di volte apposta per salutare Paolo e vedere dal vivo la sua Bettina.
      Abito abbastanza vicino quindi basta sentirsi e ci si becca lì, per me molto volentieri.
      La partita si anima se mi sento associato a gente come palombaro nonostante abbia sempre un comportamento corretto e dopo le precisazioni sui miei commenti qui sopra.

      se vedum!

      Polv&

      Elimina
  6. Rispetto a POLV& . . .!!
    Nano71

    RispondiElimina
  7. Per il British-Style, esiste ed è unica, la Bonneville; però ci sta tutto, visto che lo sciagurato marketing Triumph, ha preso una Bonnie, gli ha avanzato i comandi, allungato la marmitte e l' ha fantasiosamente battezzata America. Dimenticandosi di mettere la sella in pitone!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono casi simili in ogni casa
      -Ducati: Multistrada e Diavel
      -Triumph: Rocket e America
      -Harley: v-rod muscle
      -Buell: Ulysses
      -Guzzi: Griso
      Sono esempi di produttori che secondo me avrebbero dovuto mantenere una linea e invece hanno osato, succede anche con le auto, prendi la Porsche 993: in 10 anni sono arrivati a fare mezzi come Cayenne e Panamera! Io non discuto le scelte di marketing (sciagurati o meno) sono comunque scelte della casa, se vuoi la prendi così, se no la lasci a loro.
      Non capisco il senso di prendere moto con stili definiti e stravolgerle completamente, tutto qui.

      Polv&

      Elimina
  8. Dopo tanto tempo...dico la mia su questa preparazione:
    La fortuna del modello Sportster nei decenni è stata quella di essere una moto che riesce ad andare al di là di qualsiasi schema, quindi volendo dal modello di partenza si può fare qualsiasi cosa, sportiva, scrambler, inglese chopper e Dio solo sa quante altre, se poi a questo ci aggiungiamo che possiede il motore più "bello" da un punto di vista estetico insieme a Indian e Vincent capirete bene che non ci sono "schemi che tengano.
    Le preparazioni se fatte con buon gusto saranno sempre apprezzate, certo poi possono piacere o no...però per favore non cercate di "ingabbiare" la sportster in schemi precostituiti....non fà per lei......

    Ale

    RispondiElimina