11 luglio 2011

Swiis harley Days 2011




Se dico LAGO cosa pensate?

Di solito le prime immagini che si associano a questa parola sono acqua, fresco, temperature basse e cosi via.

Doverosa premessa per parlarvi del raduno svoltosi a Lugano nelle giornate di sabato e domenica.

Un caldo da morire!

E dire che mi ero portato, oltre al classico gilet "pezzato", anche un giubbotto di jeans e il necessario antipioggia, convinto di trovarmi di fronte ad un clima un pochino più "svizzero".

Partiamo da Milano in una decina di mezzi, la meta è vicina e il tragitto piacevole e scorrevole.

Peccato solo l'andatura spesso "lumacosa" di alcuni elementi che obbligano il passo di tutta la ciurma.

Confesso che, dopo il terzo colpo di sonno da guida moscia, sono stato tentato di andare in scia ad un paio di naked.

Non so perchè molti harleysti guidano come se avessero sotto le natiche una carrozza del settecento e non una moto con un bel pò di cavalli a disposizione.

Considerazioni motociclistiche e personali a parte, raggiungiamo Lugano intorno alle 13.

Parcheggiamo e ci troviamo di fronte a una quantità incredibile di moto perfettamente allineate; un esempio di ordine svizzero.

Prima e doverosa sosta al bar per saziare noi affamati e per bagnare, con una birra fresca, la parola.

Piccola parentesi per i prezzi "popolari" del paese degli orologi e del cioccolato.

Soddisfatti i bisogni primari iniziamo a girare, sotto un caldo torrido stile ferragosto a Milano, tra i tantissimi stand ufficiali, le molte bancherelle e le moto dei preparatori.

Low ride, Boccin, Wild Hog, Mcj, Asso special bike, Big Bear choppers sono solo alcuni dei presenti.

Qualche sporty degna di nota subito immortalata, tante le v-rod modificate in chiave teutonica, nonchè bobber, harley vecchiotte e ovviamente molte moto modificate con pezzi genuine.


Vi assicuro che non pensavo ad un evento di tale spessore e grandezza, tanta "roba" da vedere; e in più, la cornice del lago dona un fascino particolare al tutto.

Una domanda sorge spontanea....perchè questo raduno è gratuito ed in altre occasioni, a parità di offerta, ci obbligano ad un biglietto d'ingresso?

Non basta l'affitto degli spazi?...qualcuno mi illumini!!!


Intanto il caldo non vuol diminuire.

Verso le 16 notiamo un movimento generale delle moto, si forma una colonna e si spengono i motori in attesa della partenza del run prevista per le ore 17, e chi malauguratamente ha parcheggiato nella zona centrale si ritroverà imbottigliato.

Noi altri pensiamo che sia il momento giusto per svignarcela.


Lo Swiis Harley days è stato una piacevole sorpresa, lo consiglio a tutti per il prossimo anno.


E ora qualche giudizio a campione.


Giuliano:voto 8

Dopo la prestazione francese si riscatta alla grande (anche il mercoledì), complice il fatto di viaggiare senza zavorrina.

In moto sicuro e dinamico, con una guida a tratti sportiva.

Al raduno di compagnia, anche se alla lunga viene sopraffatto dal caldo afoso.


Rudy: voto 8

E' alla sua prima uscita con questo gruppo e dimostra spirito di adattamento e ottime capacità di integrazione.

A detta di tutti una bella sorpresa.

In moto....c'è!


Alfonso: 6--

Stranamente lento, nonostante l'andatura riesce a rimanere indietro più volte.

Forse solo una giornata negativa.

Si salva dalla insufficienza grazie ad una innata capacità di "fare gruppo" al raduno.




2 commenti:

  1. Egregio Prof Duecilindri,
    mi fa molto piacere che ha ben valutato il mio impegno per recuperare e colmare le lacune (o meglio le distanze).
    Sono contento che con questo bell 8 potrò terminare la stagione come una piena sufficienza! ;-)

    GG

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  2. Attendo speranzoso la pubblicazione delle sopracitate foto su base sportster . Enrico

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